I partenti del Nazionale, al 2 Axl Rose

di Mario “Amario” Alderici – Dichiarati stamani i partenti del Nazionale spostato dall’anno scorso nel giorno della Liberazione, il 25 aprile, e che non è più memorial Ferraris, con la famiglia sfilatasi da questo gran premio quasi a prendere le distanze da un’ippica che il capostipite non avrebbe mai apprezzato; il 25 aprile si festeggia la Liberazione dell’Italia, ma non dell’ippica, tuttora occupata da un esercito di incompetenti. Il Nazionale si corre dal 1926 quando si imposero Malacoda (che poi vinse il Derby) e Nello Branchini; nel 2010 il grande Nad Al Sheba in questa corsa fece il record del mondo per un 3 anni sulla distanza di 1.12.1 da leader, tuttora record imbattuto della corsa; da 7 anni chi vince il Nazionale non riesce in seguito a vincere il Derby (l’ultimo a centrare il doppio fu Pascià Lest nel 2012): nel 2015 hanno vinto con bello speed dal gruppo Timone Ek e Federico Esposito in 1.14.9 per il training di Gennaro Casillo e i colori di Luigi Lettieri, nel 2016 con forte finish Uma Francis e Enrico Bellei in 1.14.8 per il training di Giancarlo Baldi e la felicità degli appassionati proprietari Christian Dellaquila e Roberto Bonvicini, nel 2017 il favoritissimo Vivid Wise As con Enrico Bellei (training Marco Smorgon) in 1.12.7 ottenendo strada sulla prima curva, l’anno scorso a sorpresa Zaccaria Bar e Federico Esposito per il training di Erik Bondo in 1.13.6 finendo bene dal gruppo. In vetta all’albo d’oro William Casoli con 7 vittorie, dei guidatori in attività Enrico Bellei con 4 successi; è andata a segno 15 volte la scuderia Orsi Mangelli.
1 AYRTON TREB Z  (A. Farolfi)
2 AXL ROSE (XXX)
3 AL CAPONE STECCA (XXX)
4 ANANAS JET (E. Bellei)
5 AXEL DEGLI ULIVI (V. Luongo)
6 ANTONY LEONE (G. Di Nardo)
7 ALADIN EFFE Z (A. Di Nardo)
8 ARES CAF (XXX)
9 ADLER CUP (Santo Mollo)
10 ALCHEMIST BI (VP Dell'Annunziata)
11 ADELANTE (M. Smorgon)
12 ALBATROS JOY (R. Legati)

Saranno in 12 al via (rispetto alle conferme è stato ritirato Alcide Roc) con al 2 il quasi imbattuto (ha perso solo all’esordio sbagliando) Axl Rose vincitore del Mipaaft, soggetto maturo e freddo (un po’ pigro a dire il vero) e che al rientro ha vinto al record della generazione sulla distanza di 1.13 piacendo molto nell’assetto senza freno. Al suo interno all’1 il recorder della generazione sulle piste italiane (1.12.5 a Bologna, mentre negli Usa American Kronos ha fatto 1.11.8) Ayrton Treb veloce, maturato, adatto ad ogni schema, imbattuto in coppia con Andrea Farolfi (4 su 4), a segno nei due gran premi 2019 (Etruria e Italia) e che migliora ad ogni uscita. Al 3 il regolare Al Capone Stecca poco fortunato tatticamente di recente, al 4 al salto di categoria improvvisato da Enrico Bellei Ananas Jet ottimo secondo domenica (nonostante avesse saltato dei lavori per l’infortunio al piede nella sgambatura dell’Etruria) in percorso manovrato esterno e recorder della generazione come numero di vittorie (già 8), al 5 il regolarissimo Axel Degli Ulivi che sa partire molto forte, al 6 Antony Leone che fa bene la distanza ma anche domenica (come nell’Italia) ha sbagliato al via e al 7 (in rapporto di scuderia con Antony Treb) il passista Aladin Effe che in quell’occasione ha corso bene in gran parte allo scoperto e ha confermato di essersi sveltito. In seconda fila all’8 Ares Caf che è da attendere in progresso rispetto all’ultima dove aveva la faringite e un po’ di catarro, al 9 Adler Cup reduce da 4 notevoli successi consecutivi e che appare pronto al salto di categoria, al 10 il regolarissimo Alchemist Bi che è sempre al palo, all’11 Adelante al meritato salto di categoria, al 12 Albatros Joy reduce da un bel successo ma da leader.
Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.