24/04/2019

Nazionale Filly equilibrato, AMBRA GRIF favorita, il prono di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Due file complete dietro l’autostart in un Nazionale Filly davvero apertissimo con tutte le puledre al via alla caccia del primo alloro classico (non ci sono le due vincitrici di prove di gruppo Ariala Cash Sm e All Wise As). Nonostante sia al salto di categoria e che rischia di essere presa in velocità in partenza, con poi la necessità di uscire dalla corda nel gruppone, proviamo a scegliere la regolare Ambra Grif (1) in possesso di gran parziale e di notevole progressione esterna, che ha lavorato bene con ultimo quarto in 28 facili e che ha fatto dispersione a Bologna in 1.13 (miglior tempo tra le puledre impegnate giovedì) dopo un bel posto d’onore fiorentino con ultimi 600 cronometrati privatamente in 41.5 a centro pista. Chi invece è andata vicina a vincere una classica, sia nel Mipaaft Filly sia nell’Etruria al rientro, è A Sexygirl Par (9) che è piaciuta nella risalita dalla coda nella prova di preparazione e potrebbe filtrare dalla scia della rapidissima Anastasia Trio. Di quelle in seconda fila la più che intriga è Atene Trebì (11) reduce da 5 vittorie consecutive di cui l’ultima al rientro. E reduci da rientro (e sul possibile progresso in grado di vincere) sono anche l’ardente Alouette (4) in possesso di grande punta di velocità e finita in spinta a Roma e Anita Roc (5) che è la più ricca del campo e a dicembre fu ottima terza nel Mipaaft “open”. Cinque primi e 2 secondi in 7 uscite sono il biglietto da visita della regolare Audrey Effe (8) che in prima fila sarebbe stata tra le favorite e qui deve sperare che Ambra non parta troppo piano. Non temono i percorsi esterni e sono reduci da successi Amelie Kyu Bar (12), a segno in entrambe le uscite in coppia con Federico Esposito a Bologna, e Amour A Belle (10). Possibile piazzata di posizione con licenza di fare la sorpresa di quota la velocissima Anastasia Trio (2) che non è dispiaciuta nell’Italia pur sbagliando sull’ultima curva quando era ancora in quota e che dovrebbe andare davanti per poi decidere se mandare o meno. Il numero esterno penalizza un po’ Alcatraz Stecca (7) che però si adatta ad ogni schema ed è piaciuta a Roma arrivando con poco spazio. Le ardenti Artemide Zack (3), che parte molto forte e dovrebbe essere venuta avanti dal rientro anonimo, e A Sexybomb Bar (6), che è anche lei svelta e ha risolto i problemi respiratori, legano le loro chances allo schema e alla necessità di non scatenarsi. Arnas Cam (13) sta correndo meglio di quanto dica la carta ma la sistemazione la sacrifica. La monocorde Amazing Gio (14) avrebbe contato poco con l’1 figuriamoci con il 14.

PRONO: 1 – 9 – 11   

1 AMBRA GRIF (Roberto Andreghetti) – Parte il giusto, regolare, sa agire al largo, in possesso di gran parziale, ha vinto 5 volte, la penultima alla terzultima uscita in 1.13.5 seconda parte di gara in 57.4 in percorso esterno progredendo nel mezzo giro finale, la volta dopo un buon posto d’onore progredendo dalla coda nei 600 finali cronometrati privatamente in 41.5, infine un successo al proprio record di 1.13 a Bologna con 600 finali in 42.8 passando al mezzo giro conclusivo dopo impegno esterno. Sarà presumibilmente presa in velocità in partenza ma ha gran parziale e notevole progressione, ha lavorato bene con ultimo quarto in 28 facili, la proviamo favorita.
Favorita. Quota: 2,75
2 ANASTASIA TRIO (Marco Stefani) – Velocissima in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, l’ultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.14.1 a Milano da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 58.7, la volta dopo un terzo perdendo contatto nei 600 finali in 42.5 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.9, infine nell’Italia un errore sulla curva finale quando era in quota nel gruppo in corda dopo avvio sollecito dalla seconda fila. Dovrebbe essere la leader iniziale con scelta se mandare o meno, a Bologna nonostante l’errore è piaciuta, può essere la piazzata di posizione.
Difficile. Quota: 25,00
3 ARTEMIDE ZACK (Manuel Pistone) – Molto veloce in partenza, ardente, migliorata in affidabilità, ha vinto 2 volte, a luglio in 1.15.7 a Padova da leader con lancio in 14.6 e 600 finali in 45.7, alla terzultima al proprio record di 1.15.2 da leader con lancio in 14.1 e seconda parte di gara in 59.1; resta su un “np” al rientro seguendo nelle retrovie in corda. Dovrebbe essere venuta avanti dal rientro ma l’impegno resta non facile.
Molto difficile. Quota: 44,00
4 ALOUETTE (Edoardo Baldi) – Piuttosto veloce in partenza, ardente, in possesso di grande punta di velocità, ha vinto 4 volte su 8, l’ultima alla quartultima uscita nella batteria del Mipaaft Filly in 1.15.9 sul doppio km finendo bene  dalla scia della leader nell’arrivo in 14.5 (29.1 il quarto finale), poi 2 prestazioni viziate da errori, il primo nel Mipaaft Filly al via, il secondo sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, infine al rientro un posto d’onore al proprio record di 1.13.7 finendo in crescendo dalla scia del leader. Rapida e in possesso di ottima frazione, piaciuta al rientro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 7,00
5 ANITA ROC (Filippo Rocca) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la seconda (dopo un terzo in quota nella seconda parte di gara allo scoperto in 58.9 con ultimo quarto in 29.2) ad agosto in 1.16.5 in percorso esterno progredendo nel quarto finale in 29.6, poi un errore dopo mezzo giro quando era nel gruppo in corda, altri due successi, il primo in 1.16.5 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 30.6 per allungare con 600 finali in 44.2, il secondo nella batteria dell’Anact Femmine al proprio record di 1.15.4 finendo bene dal gruppo con seconda parte di gara che ho cronometrato in 57.2 con 600 finali in 42.5, in finale un errore all’imbocco della prima curva quando seguiva i primi, un terzo nella batteria del Mipaaft finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, in finale un altro terzo eguagliando il proprio record di 1.15.4 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine al rientro un “np” seguendo nelle retrovie in corda. Dovrebbe essere venuta avanti dall’anonimo rientro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 7,00
6 A SEXYBOMB PAR (Gaetano Di Nardo) – Veloce in partenza, ardente, ha colto il proprio record di 1.13.6 a dicembre terza calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.3 e aver tenuto andatura; ha vinto 3 volte, a settembre in 1.16.3 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.9 per allungare con seconda parte di gara in 59.5, a ottobre in 1.17.2 sul doppio km sfondando dopo 600 in 44.4, all’ultima in 1.15 sul doppio km tirando via da leader a parziali invertiti dopo il lancio in 14. Un po’ troppo ardente, ha risolto i problemi respiratori ma l’impegno resta non semplice.
Molto difficile. Quota: 44,00
7 ALCATRAZ STECCA (Giampaolo Minnucci) – Piuttosto veloce in partenza, si adatta ad ogni schema, ha vinto 3 volte, l’ultima a novembre in 1.15.1 con 600 finali in 42.7 spostando dalla scia dei primi dopo 600 metri per passare sulla curva conclusiva; resta su un buon terzo al proprio record di 1.13.7 arrivando con poco spazio finendo in crescendo nella seconda parte di gara esterna dal gruppo nel quale aveva ripiegato dopo il quarto iniziale in 27.2. Tatticamente sfortunata ma ottima la volta scorsa, si adatta un po’ a tutto, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 30,00
8 AUDREY EFFE (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte su 7, le ultime 3 consecutive, alla penultima in 1.16 sul doppio km a Padova ottenendo strada nel lancio in 15.1 per allungare con 600 finali in 43.7, la volta dopo al proprio record di 1.13.3 ottenendo strada dopo il lancio in 13.9 per allungare con 600 finali in 42.5. La carta di 5 primi e 2 secondi in 7 uscite parla chiaro, la scia della non svelta Ambra la penalizza ma ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00
9 A SEXYGIRL PAR (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto due volte a novembre, la prima in 1.16.3 a Bologna con 600 finali in 45.1 passando sulla curva conclusiva dopo aver seguito il leader dal via, la seconda in 1.14 progredendo nel quarto finale in 29.6 dalla scia della leader che aveva seguito dal via, poi un posto d’onore nel Mipaaft Filly progredendo nei 600 finali in 43.6 dopo impegno esterno, al rientro un buon terzo nell’Etruria al proprio record di 1.13.9 progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, nell’Italia un insolito errore al via, infine un buon quinto finendo in crescendo dalla coda nel mezzomiglio conclusivo esterno. Piaciuta nella prova di preparazione, la scia della svelta Anastasia è buona, può farcela.
Controfavorita. Quota: 4,50
10 AMOUR A BELLE (Vincenzo Luongo) – Parte il giusto, ha vinto 4 volte, la seconda a ottobre in 1.16.6 con km conclusivo esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.6, alla quartultima in 1.13.4 finendo in crescendo dal gruppo, all’ultima al proprio record di 1.13.1 a Follonica progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 57.4. Non teme i percorsi esterni, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00
11 ATENE TREBI’ (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.14.5 a ottobre terza a Milano in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 59.2; ha vinto 5 volte su 7 alle ultime uscite, la prima eguagliando il proprio record di 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 45 per allungare con quelli finali in 43, all’ultima al rientro in 1.16.6 ottenendo strada dopo un quarto in 29.2. In serie vittoriosa e a segno al rientro, può farcela.
Terza favorita. Quota: 7,00
12 AMELIE KYU BAR (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, la seconda alla quartultima uscita in 1.14.4 a Milano da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.3, la volta dopo un posto d’onore a Milano senza ferri anteriori in quota al seguiito dei primi, infine 2 successi nel preferitto assetto sferrata agli anteriori a Bologna, il primo al proprio record di 1.13.7 con km finale in 1.13.3 e 600 conclusivi in 43.8 passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno, il secondo in 1.14.3 finendo bene dal gruppo nel km concluisivo esterno con ultimi 600 in 43.4. Duttile, sa agire al largo ed è imbattuta nelle due uscite con Federico Esposito, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 10,00
13 ARNAS CAM (Erik Bondo) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte su 6, l’ultima alla quartultima uscita in 1.14.9 progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in 58.9, poi un terzo al proprio record di 1.13.9 a Milano in quota nel km finale allo scoperto, un posto d’onore in percorso in gran parte allo scoperto in quota nel secondo giro in 58.6, infine un terzo progredendo dalla coda nei 600 finali in 43.2. Sta correndo meglio di quanto dica la carta ma la sistemazione la sacrifica.
Outsider. Quota: 250,00
14 AMAZING GIO (Edoardo Loccisano) – Parte il giusto, ha vinto al debutto ad agosto in 1.19.1 a Cesena finendo in crescendo dopo percorso manovrato; resta su 2 quarti, il secondo al proprio record di 1.14 finendo in crescendo dalla coda. Un po’ monocorde e la sistemazione nella categoria la sacrifa.
Estrema outsider. Quota: 300,00