29/04/2019

Regione Campania, ZACON GIO da un capo all’altro? Il prono di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Martedì il Regione Campania con netto favorito (in una corsa però con tradizione sfavorevole al favorito che non si afferma in questa classica da 6 anni quando vinse Prussia) per l’astro nascente Zacon Gio (4) reduce da 6 vittorie consecutive, le ultime 3 consecutive vincendo senza forzare facendo cose pazzesche, a Firenze con seconda parte di gara scoperto che ho cronometrato in 53.5, ad Aversa in 1.12.3 in una giornata ventosa, a Torino con il 12 di forza dopo un miglio esterno; all’occorrenza sa partire molto forte e dovrebbe andare davanti in una prima fila in cui non ci sono provetti partitori (l’unico è Zakk Wise che nella categoria presumibilmente se andasse davanti non si opporrebbe a Zacon). Tre i soggetti del team Gocciadoro e il più che intriga è il potente Ze’ Maria (2) che nel Città di Torino sbagliò sulla penultima curva quando era tutto in mano e in precedenza aveva vinto piacendo senza riserve con i tappi estraibili e mostrandosi sveltitosi. Torna sull’amata pista di Agnano (ha vinto sempre e solo a Napoli) il caratteriale Zefir Gar (3) che stavolta non dovrà fare i conti con i lunghi viaggi che non ama e può tornare a brillare. Di quelli che aspirano al primo successo classico il più che stuzzica è Zidane Grif (10) che a Torino è apparso meno esplosivo di quanto ci si potesse attendere da lui a percorso netto ma apparse più guidabile, bello di meccanica e arrivò con poco spazio. Oltre ai 3 di Gocciadoro e ai 2 di Minopoli c’è poi Gennaro Casilllo che scende con due allievi entrambi con qualche chances anche se con caratteristiche diverse: il potente passista Zirconium (11) che non teme i percorsi esterni e Zante Laser (9) che se non si scatena ha eccellente punta di velocità. Deve fare i conti con pessima sistemazione Zarenne Fas (8) che se ritrovasse la forma del vittorioso Mangelli entrerebbe comunque in partita. Gli altri a questi livelli non sono mai stati dei vincenti, tra di loro chi ha spesso ben figurato è il regolare Ziosauro Jet (1) che alla penultima ha vinto dopo errore, la volta successiva è stato terzo con buon finish nel Città di Torino e si candida all’ennesima piazza di posizione pur su distanza un po' breve, ma non va trascurato Zarchicco Park (7) che al contrario di Ziosauro torna sulla sua distanza. Zakk Wise (5) cercherà di sfruttare la velocità iniziale, Zippy Freedom Lf (6) la regolarità (anche se con i ferri va meno). Sulle ali della forma al top tentano un salto di categoria reso molto arduo dal numero Zaffiro Fb (13) e Zio Salvio Jet (12).  

PRONO: 4 – 2 – 3 

 

Ippodromo: NAT – Napoli – Data: 30/04/2019
Corsa: 6 VI-16.55-PR. G.P.REGIONE CAMPANIA-II TRIS E.88.000 GRUPPO 2 M.1600 NS     Distanza: 1600
N.P. Cavallo Guidatore R.B. R.L. Carr. Trim.
1 ZIOSAURO JET V.DALESSANDRO JR 1"13"8 1"11"7 97.024 15.912
2 ZE' MARIA RENE LEGATI 1"12"3 1"12"3 193.453 4.692
3 ZEFIR GAR M.MINOPOLI JR 1"12"9 1"12"2 246.853 9.051
4 ZACON GIO R.VECCHIONE 1"11"9 1"12"5 113.708 59.745
5 ZAKK WISE V.LUONGO 1"12"4 1"13"0 57.640 14.000
6 ZIPPY FREEDOM LF F.MINOPOLI 1"12"5 1"13"2 90.134 5.712
7 ZARCHICCO PARK SANTO MOLLO 1"13"5 1"13"9 62.776 16.794
8 ZARENNE FAS G.DI NARDO 1"12"7 1"12"7 279.376 1.856
9 ZANTE LASER G.GELORMINI 1"12"1 1"16"3 48.219 4.002
10 ZIDANE GRIF A.GOCCIADORO 1"12"5 1"12"0 61.110 13.872
11 ZIRCONIUM A.DI NARDO 1"12"0 1"12"7 44.623 5.415
12 ZIO SALVIO JET C.BELLUOMO 1"13"4 1"14"4 37.565 11.640
13 ZAFFIRO FB V.P. DELLANNUNZIAT 1"13"2 1"13"3 24.684 7.914

1 ZIOSAURO JET (Vincenzo D’Alessandro junior) – Parte il giusto, regolare, il proprio record ufficiale (ma il tempo è palesemente errato) è di 1.11.7 sul doppio km alla terultima secondo sferrato finendo in crescendo dalla coda nell’ultimo giro e mezzo esterno; ha vinto 4 volte, la penultima nel 2017 in 1.15.4 ottenendo strada nel lancio in 14.2 per allungare con seconda parte di gara in 58.7, alla penultima in 1.15.7 sul doppio km finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 57.1 dopo errore all’uscita dai nastri, la volta dopo un terzo nel Città di Torino finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno. Al top della forma e finito bene a Torino, duttile, può centrare l’ennesima piazza di posizione.
Difficile. Quota: 69,00
2 ZE’ MARIA (Renè Legati) – Parte il giusto, completo, ha vinto 10 volte su 17, la quarta l’anno scorso in 1.19.5 ritrovandosi davanti sull’errore di chi era davanti nel lancio in 16.4 per poi allungare facilmente e seconda parte di gara facili in 1.01.6, sempre l’anno scorso in 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 30.3 per allungare con km finale in 1.12.4 e 600 conclusivi in 43.1, poi a maggio 2 prove viziate da errori, il primo al via, il secondo al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo, altri 4 successi, il primo in 1.13.5 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con seconda parte di gara in 57.2 facili, il secondo in 1.15 sul doppio km con ultimi tre quarti di miglio in 1.26.9, il terzo in 1.13.5 con seconda parte di gara in 56.8 progredendo dal gruppo nel km finale scoperto, il quarto al proprio record di 1.12.3 nel Regione Puglia progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in terza ruota con 600 finali che ho cronometrato in 41.7, un terzo nella batteria del Derby in quota in percorso esterno, un posto d’onore nel Derby eguagliando il proprio record di 1.12.3 sul doppio km in percorso esterno dopo avvio sollecito dalla seconda fila, un quinto in una batteria del Mangelli non riuscendo ad avanzare dalla coda nel mezzo giro finale esterno, un “np” in un gruppo 3 in Francia accusando al mezzo giro finale il rientro e il percorso allo scoperto, un successo in 1.13.4 sul doppio km ottenendo strada dopo i 400 iniziali in 30.1 per allungare con quelli finali in 27.9 (56.2 il mezzomiglio conclusivo) senza forzare, infine nel Città di Torino un errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo. Soggetto completo, maturo, freddo, piaciuto senza riserve alla penultima (anche se in quell’occasione sfilò in avanti) con i tappi estraibili apparendo sveltitosi e bellissimo fisicamente, la volta dopo ha sbagliato senza motivo apparente, può farcela.
Controfavorito. Quota: 4,00
3 ZEFIR GAR (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, caratteriale, regolarissimo, ha vinto 11 volte sempre sull’amata pista di Napoli, la quinta l’anno scorso in 1.14.3 con 600 finali in 42.7 con arrivo in 13.6 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto, sempre l’anno scorso in 1.13 passando dopo metà gara allo scoperto per allungare con la seconda in 56.5 facili, a giugno in 1.13 sul doppio km sferrato ai posteriori finendo in crescendo dopo aver ripiegato in scia al leader ai 600 finali dopo impegno esterno, sempre a giugno nel Città di Napoli in 1.12.6 sul doppio km con km conclusivo in 1.11 passando ai 600 finali dopo impegno esterno con un quarto ben sotto il 27 a centro pista, a settembre al rientro in 1.14.2 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda per allungare con 600 conclusivi in 42.2 con arrivo addirittura in 13.2 (da 1.06), a ottobre in 1.12.9 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzomiglio conclusivo in 57.7 con rotolo cronometrato privatamente in 2.24.8, alla quartultima (dopo un posto d’onore al proprio record di 1.12.2 sul doppio km progredendo dal gruppo nei 600 finali esterni) in 1.13.1 sul doppio km seguendo le mosse di Zarenne Fas per passarlo al mezzo giro finale e allungare con mezzomiglio conclusivo in 56.2, poi 2 posti d’onore, alla penultima finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un “np” nel Città di Torino cedendo sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo 400 in 30.4. Molto bello (e lungo), ha un carattere non facile ma bella meccanica, quando riesce a restare tranquillo ha una forza devastante, di recente è apparso più tranquillo, maturato e guidabile, torna sulla sua pista (ha vinto sempre e solo ad Agnano) e può fare il colpaccio.
Terzo incomodo. Quota: 5,00
4 ZACON GIO (Roberto Vecchione) – Molto veloce in partenza, regolarissimo, si adatta ad ogni schema, ha vinto 15 volte su 23, 8 su 14 nell’annata, le ultime 6 consecutive nel preferito assetto sferrato agli anteriori, alla quintultima al proprio record di 1.11.9 da leader con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 56.7, poi in 1.12.5 sul doppio km sfondando dopo il quarto iniziale con i nastri in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.3, nel Firenze in 1.13.2 progredendo nella seconda parte di gara che ho cronometrato addirittura in 53.5 dalla scia della leader, nell’Andreani in 1.12.3 da leader con lancio in 14 e mezzo giro finale in 28.4, infine nel Città di Torino in 1.12.5 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno con mezzomiglio scoperto per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 con arrivo in 14.2 senza forzare. Reduce da una escalation notevole, è volante, si adatta ad ogni schema, dà l’impressione di essere un campione, dovrebbe andare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorito. Quota: 1,50
5 ZAKK WISE (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, ha vinto 8 volte, 6 nell’annata, la terzultima a novembre al proprio record di 1.12.4 a Milano sferrato agli anteriori passando dopo un km scoperto per allungare con seconda parte di gara in 57.1, la volta dopo in 1.14 sempre nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo un quarto in 29.8 per allungare con seconda parte di gara in 57.4, poi un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, un successo in Francia in 1.16.2 sulla lunga distanza sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo impegno esterno, un errore al via, un posto d’onore in Francia finendo in crescendo dopo percorso manovrato, infine un “np” nel Città di Torino comunque in quota in corda al seguito dei primi. In ordine ma la categoria è impegnativa.
Molto difficile. Quota: 150,00
6 ZIPPY FREEDOM SM (Ferdinando Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.5 ad agosto quinto nel Regione Puglia in quota dopo aver ripiegato in scia ai primi nel lancio in 13.2; ha vinto 6 volte, la penultima nel 2017 in 1.15.2 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.3, a settembre nella consolazione del Derby in 1.13.7 sul doppio km sferrato finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 57.8 dopo essere andato davanti nel lancio in 13.4 e aver mandato via sulla seconda curva, a novembre in una batteria del Mangelli  senza ferri posteriori in 1.13.9 finendo bene dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.3; dopo 2 posti d’onore (alla terzultima battuto al termine di un mezzomiglio finale in 57.1 dopo essere andato davanti nell’avvio con i nastri in 15.2) un errore al via nel Città di Torino, la volta dopo un terzo in quota nel km finale esterno. Quando toglie i ferri si trasforma, se corre con i ferri è durissima.
Molto difficile. Quota: 200,00
7 ZARCHICCO PARK (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.13.5 a ottobre terzo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi in corda; ha vinto 7 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla quintultima uscita in 1.13.9 sferrato agli anteriori progredendo nei 600 finali in 42.4 dalla scia del leader, poi 2 posti d’onore, il primo in Francia in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara scoperto, il secondo finendo bene dal gruppo nei 400 finali esterni in 27.7 (55.6 il mezzomiglio conclusivo), un quinto in Francia in quota in percorso manovrato, infine nel Cità di Torino un errore prima del via. E’ in forma, torna sulla sua distanza, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 69,00
8 ZARENNE FAS (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, preferisce pista grande, ha vinto 6 volte, nel 2017 la seconda in 1.15.9 ottenendo strada dopo 600 in 44.6 per poi mandare e tornare a prevalere in retta, in 1.14.9 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 44.2 per allungare con quelli finali in 44.4, nel Gran Criterium in 1.14.9 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.8, l’anno scorso in 1.13.5 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.4 per allungare con mezzomiglio finale in 57.2 (27.9 l’ultimo quarto), a novembre nel Mangelli al proprio record di 1.12.7 in avanti scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 29.5 per allungare con seconda parte di gara in 56.2, poi un quarto eguagliando il proprio record di 1.12.7 sul doppio km finendo in leggero crescendo dalla coda, un posto d’onore superato al mezzo giro finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.8, nell’Andreani un quarto per mancanza di avversari dopo errore prima del via, infine un “np” cedendo al mezzo giro finale dopo un km scoperto. Il numero è pessimo ma se ritrovasse la forma del Mangelli ci starebbe.
Grossa sorpresa. Quota: 50,00
9 ZANTE LASER (Gabriele Gelormini) – Molto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, la penultima a settembre nella consolazione delle Oaks al proprio record di 1.12.1 sferrata da leader con lancio in 13.2 e 600 finali in 42, a ottobre in 1.12.4 senza ferri in avanti con lancio in 12.8 e 600 finali in 41.3; alla quintultima un “np” accusando ai 700 finali la distanza e il rientro dopo aver agito in avanti scambiando con un avversario dopo 600 in 45.2, poi nel Firenze un errore in retta quando era seconda dopo essere andata davanti nel lancio in 13.9 e aver tentato di ribattere a Zacon nella seconda parte di gara in 54.1, un terzo nel Città di Padova cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.7 ed essersi scatenata nel primo km in 1.11.5, un errore al via, infine un quinto calando dopo tre quarti di miglio in 1.25.9 dopo aver sfondato dopo un giro in 57.2 con quarta frazione in 14.1. La punta di velocità è fuori discussione, se la piazza da vicino se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 44,00
10 ZIDANE GRIF (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 7 volte, la seconda l’anno scorso in 1.12.5 a Milano ottenendo strada dopo 600 in 44.6 per allungare con seconda parte di gara in 56.7, a maggio in Svezia in 1.12.6 sul doppio km, a luglio in 1.12.4 sul doppio km in Svezia ottenendo strada dopo mezzo giro in 34.3 per tirare via con km iniziale in 1.09.9, a steembre nella batteria del Derby eguagliando il record del mondo dei 3 anni sul doppio km di 1.12 ottenendo strada nel lancio in 14.5 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.24.8, dopo 3 prove viziate da errori alla quartultima al rientro in 1.14.3 sulla lunga distanza ottenendo strada dopo 600 in 45.7 per allungare con miglio finale in 1.56.3 e mezzo miglio conclusivo in 57, la volta dopo in 1.13.3 sul doppio km ottenendo strada nei 400 iniziali in 31.8 per allungare con quelli finali in 27.7 (55.6 il mezzomiglio conclusivo), un errore sulla curva finale quando era in mano sul leader dopo impegno al largo quasi interamente scoperto, infine un quarto nel Città di Torino in quota con poco spazio dopo aver manovrato alle spalle dei primi. Migliorato in guidabilità, caratterialmente e di meccanica, a Torino è stato meno esplosivo di quanto ci si potesse attendere ma è arrivato con poco spazio, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 6,00
11 ZIRCONIUM (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, 3 nell’annata, la penultima alla quintultima uscita in 1.14.4 a Bologna sferrato agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 14.4 per allungare con 600 finali in 44, poi due prestazioni viziate da errori, un successo al proprio record di 1.12 a Follonica in percorso allo scoperto, infine un posto d’onore in linea con il vincitore in percorso esterno con secondo giro allo scoperto. Potente, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 40,00
12 ZIO SALVIO JET (Carlo Belluomo) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, 6 nell’annata, le ultime 3 consecutive ad Aversa, la prima in 1.14.7 ad Aversa da leader con lancio in 15.2 e 600 finali in 43.5, la seconda in 1.14.4 ottenendo strada dopo il lancio in 15.3 per allungare con 600 finali in 42.9, la terza al proprio record di 1.13.4 in percorso allo scoperto. Al salto di categoria sulle ali della forma al top con numero che lo sacrifica.
Estremo outsider. Quota: 300,00
13 ZAFFIRO FB (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.2 alla quartultima secondo a Follonica calando in retta dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 27.5; ha vinto 8 volte, la terzultima a febbraio in 1.15.1 sul doppio km nel preferito percorso da leader con lancio in 14.5 e mezzomiglio finale in 58.7, alle ultime 2 a Bologna, la prima in 1.13.3 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.8 per allungare con km finale in 1.11.5, la seconda in 1.13.9 da leader con lancio in 15.1 e km finale in 1.12.2 con 600 conclusivi in 42.4. Al salto di categoria sulle ali della forma al top ma preferisce agire in avanti e il numero lo sacrifica.
Outsider. Quota: 250,00