30/04/2019

Terza Batteria Lotteria, con BEL AVIS può tornare a suonare la Marsigliese, il prono di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Sono 39 anni che un cavallo francese non vince il Lotteria, questa volta la chance robusta di interrompere il digiuno c’è con il plurivincitore classico Bel Avis (1) che dovrebbe adattarsi alla distanza breve e che ha ripreso peso apparendo in forma negli ultimi lavori. Se però dovesse ritrovare la migliore condizione il cavallo da battere in questa batteria sarebbe il recorder di questa corsa (1.10.5 nel Lotteria 2017) Timone Ek (5) che deve combattere con i problemi che lo affliggono ma la classe, il cuore e il tifo locale dei fratelli Lettieri possono farlo risorgere (“Il cuore dice Timone!” cit Amario copiato dallo zio Salvio). Altra possibile “resurrezione” è quella di Vivid Wise As (2) che non vince da due anni ma è piaciuto molto nel rientro allo scoperto. Chi invece ha forma accertata ormai da tempo è il caratteriale, veloce e potente Vernissage Grif (3) nelle mani di un altro campano docg come il suo mentore Genny Riccio. Da vedere il rientro di Sonia (4) che parte molto forte e sulla linea migliore in avanti se la giocherebbe bene. Aveva avuto una discreta carriera classica americana Dupree (6) poi in Europa si è un po’ perso (un successo in 21 uscite) ma all’ultima è stato sfortunato arrivando carico ma senza spazio e merita rispetto. Il numero sacrifica Vanesia Ek (8) che però dovrebbe essere venuta avanti dal rientro. La regolare Tina Turner (7) parte molto forte ma la forma non sembra quella di fine anno.

PRONO: 1 – 5 – 2 

 

CAVALLO DRIVER
1   BEL AVIS (F) J.M.BAZIRE
2   VIVID WISE AS E.LOCCISANO
3   VERNISSAGE GRIF G.RICCIO
4   SONIA RENE` LEGATI
5   TIMONE EK R.VECCHIONE
6   DUPREE (US) B.GOOP
7   TINA TURNER G.LO VERDE
8   VANESIA EK P.GUBELLINI

1 BEL AVIS (Jean Michel Bazire) – Piuttosto veloce con l’autostart, ha vinto nel 2017 un gruppo 2 in 1.14.4 sulla lunga distanza passando al mezzo giro finale; ha vinto 18 volte (tra cui 3 gruppi 3), l’ultima alla terzultima uscita in un gruppo 3 al proprio record di 1.10.7 sul doppio km, poi 2 quinti in gruppi 3, all’ultima finendo in crescendo dopo impegno esterno. Dovrebbe adattarsi alla breve distanza, ha ripreso peso lavorando bene, ha grandissima chance.
Favorito. Quota: 1,60
2 VIVID WISE AS (Edoardo Loccisano) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 11 volte, nel 2016 la seconda in 1.19 ottenendo strada dopo il lancio in 14.9 per allungare con 600 finali in 44.5, in 1.15.5 progredendo dalla scia del leader nei 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.9, in 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.4, in 1.13 nell’Anact con seconda parte di gara in 57.1 passando al mezzo giro finale dopo aver spostato dalla scia del leader dopo 600 metri, nella batteria del Gran Criterium in 1.15 passando dopo i 600 iniziali in 45.4 per allungare con quelli finali in 42.7 con arrivo in 14, nell’Allevatori in 1.14.7 sul doppio km da leader con mezzo giro iniziale in 35.5 e mezzo miglio finale in 58.1 (28.2 l’ultimo quarto), nel 2017 al rientro in 1.14.1 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo essersi avvicinato gradatamente ai primi chiudendo con miglio finale cronometrato privatamente in 1.54.4 con mezzomiglio conclusivo in 56 senza forzare, nel Giovanardi in 1.12.4 sul doppio km ottenendo strada per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.25.5 con quarto finale in 27.8 facili, nel Nazionale in 1.12.7 sul doppio km ottenendo strada sulla prima curva per allungare con mezzomiglio finale in 55.7 (27.5 l’ultimo quarto), in un gruppo 3 in Francia in 1.12.2 da leader con i 500 iniziali in 37 e quelli finali in 35.4; ha colto il proprio record di 1.10.6 alla quartultima settimo in un gruppo 1 in Francia sferrato ai posteriori in quota in percorso manovrato; resta su un buon posto d’onore al rientro in quota in percorso allo scoperto. Non vince da due anni ma è molto piaciuto al rientro, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 4,50
3 VERNISSAGE GRIF (Gennaro Riccio) – Veloce in partenza, caratteriale e ardente, ha vinto nel 2017 nell’Etruria in 1.13.1 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58; ha colto il proprio record (e eguagliando quello della pista di Bologna) di 1.11.1 a dicembre vincendo tirando via da leader dopo il lancio in 13.5; ha vinto 12 volte, 6 nell’annata, l’ultima alla penultima uscita in A – B eguagliando il proprio record di 1.11.1 con seconda parte di gara in 54.6 passando sulla curva finale dopo impegno esterno, la volta dopo un terzo finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 58.4. Potente e tornato al meglio, è caratteriale e ardente ma si è sveltito e non teme i percorsi esterni, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00
4 SONIA (Renè Legati) – Molto veloce in partenza, al rientro, regolare, vinse nel 2015 l'Andreani in 1.13.4 ottenendo strada nel lancio in 14.5 per poi allungare con 600 finali in 42.7; ha vinto 24 volte, la sestultima nel 2016 in C in 1.12.9 passando dopo un km esterno per allungare con 600 finali in 43.2, l’anno scorso in Francia in 1.12.9 ottenendo strada sulla prima curva, sempre l’anno scorso in B in 1.13.2 da leader con lancio in 13.6 e 600 finali in 42.5, due volte consecutive a giugno sferrata agli anteriori in percorsi quasi interamente allo scoperto, la prima in A – B in 1.11.5, la seconda in 1.12.4 in percorso esterno; a settembre un buon posto d’onore in linea con il vincitore in percorso esterno con km finale allo scoperto lottando fino in fondo nei 600 conclusivi in 42.5, poi un terzo nel Freccia d’Europa finendo bene nei 600 conclusivi in 42.5 con arrivo in 13.7, un successo nel Turilli in 1.12 sul doppio km finendo bene dal gruppo negli ultimi tre quarti di miglio esterni in 1.23.9, nel Nazioni un insolito errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, nelle Royal Mares un terzo al proprio record italiano di 1.11.4 in quota in percorso esterno, un quinto in un gruppo 3 in Francia al proprio record di 1.11.3 sul doppio km arrivando con poco spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, infine 2 posti d’onore, nell’Encat progredendo nel mezzo giro finale dopo aver mandato via sulla prima curva, nel Padovanella battuta al termine di 600 finali in poco più di 42 dopo aver agito in avanti con lancio in 14. Al rientro, sulla linea migliore ci starebbe.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00
5 TIMONE EK (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, si adatta ad ogni schema, ha colto il proprio record di 1.09.9 nel 2017 sesto in un gruppo 1 in Francia in quota in percorso esterno e lo ha eguagliato l’anno scorso ancora un sesto in un gruppo 1 in Francia sferrato seguendo in quota nel gruppo, ha vinto 25 volte, nel 2015 l'Etruria in 1.12.7 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, il Nazionale in 1.14.9 sul doppio km in percorso esterno finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 58, il Terme in 1.15.4 sul doppio km da leader con lancio in 13.7 e km finale in 1.13 con 600 conclusivi in 42.2, il Marangoni in 1.14.8 sul doppio km in avanti "scambiando" con un avversario dopo mezzo giro in 35.2 per allungare con 600 finali in 44.2, nel 2016 il Città di Torino in 1.13.6 sul doppio km passando sulla curva finale dopo percorso esterno, l’Europa in 1.11.3 sfilando dopo un km per allungare con mezzomiglio finale in 56.1, a Bjerke in un gruppo 2 in 1.11.6 sul doppio km però poi distanziato, il Triossi in 1.13.2 sul doppio km agendo in avanti scambiando con un avversario per allungare con 600 finali in 40.8, nel 2017 il Lotteria al proprio record italiano di 1.10.5 scattando in retta dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via, il Città di Montecatini in 1.11.8 ottenendo strada dopo mezzo giro in 28.9 per allungare con 600 finali in 41.8 senza forzare (dopo aver vinto la batteria con 600 conclusivi in meno di 41), poi due successi nelle prove del Campionato Europeo, la prima in 1.11.6 sferrato con km finale in 1.10.6 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, la seconda in 1.11.4 con i ferri passando dopo un km esterno per allungare con 600 finali in 42.3, nel Turilli in 1.12.4 sul doppio km sferrato ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.5 per allungare con km finale in 1.10.3, a luglio nel Due Mari in 1.10.7 finendo bene dalla scia dei primi con 600 conclusivi che ho cronometrato in 41.1; resta su un deludente “np” non riuscendo a progredire dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto. Sta andando a corrente alternata combattendo con i problemi fisici ma è un campione, l’ultima è stata deludente perchè sentiva la pista, sulla linea migliore sarebbe il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 4,00
6 DUPREE (Bjorn Goop) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.10.2 l’anno scorso a Solvalla finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 6 volte, l’ultima alla terzultima uscita in 1.12.8, resta su uno sfortunato “np” arrivando senza spazio subendo il calo di chi lo precedeva dopo aver seguito i primi in corda. Sfortunato all’ultima, aveva avuto una discreta carriera classica americana poi in Europa si è un po’ perso (un successo in 21 uscite) ma va rispettato per una piazza.
Difficile. Quota: 20,00
7 TINA TURNER (Gaspare Lo Verde) – Molto veloce in partenza, regolare, preferisce pista grande, rende al meglio di rimessa in corda e in corse tirate, preferisce essere comandata senza frusta, ha colto il proprio record di 1.10.9 ad agosto seconda senza ferri finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 24 volte, 5 nell’annata, la penultima a dicembre nel preferito assetto senza ferri in 1.11.9 a Siracusa da leader, sempre a dicembre senza ferri nel Campionato Master in 1.12 sul doppio km finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 56.9 dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.9, poi due buoni posti d’onore, il primo nel Locatelli finendo forte dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, il secondo nel Ponte Vecchio in percorso esterno dopo breve errore al via finendo in crescendo nel km conclusivo che ho cronometrato in 1.11.3, un “np” nel Padovanelle accusando sulla penultima curva l’impegno allo scoperto dopo essere stata respinta nel lancio in 14, un quinto in Francia finendo in crescendo dalla scia dei primi, infine 2 “np”, il primo al montato seguendo discosta, il secondo nel Barbetta finendo in leggero crescendo dalla coda. Duttile, costruire non è il suo forte, deve restare coperta per poi piazzare la propria violenta frazione, la forma però non è quella di fine anno.
Outsider. Quota: 33,00
8 VANESIA EK (Pietro Gubellini) – Veloce in partenza, rende al meglio da fresca, ha vinto 10 volte, nel 2016 in 1.15.4 in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.9, in 1.13.9 a Milano con 600 finali in 42.8 passando sulla curva conclusiva dopo impegno esterno, nel Gran Criterium Filly in 1.14 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 12.7 per allungare con 600 finali in 41.7, nel 2017 al rientro in 1.13.4 a Cesena sferrata agli anteriori con 600 finali in 43.5 passando sulla curva conclusiva dopo aver seguito in corda i primi, nella batteria delle Oaks in 1.13 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.9 per allungare con seconda parte di gara in 57 con quarto finale in 27.8 facili, in finale in 1.12.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.6 dalla scia della leader dopo averla seguita dal via, in una batteria del Mangelli in 1.11.9 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 42, l’anno scorso al rientro nel Regione Campania al proprio record di 1.11.4 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader, a luglio in 1.13.5 sul doppio km sferrata agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale in 31 per allungare con km finale in 1.10.6, alla quartultima in una batteria del Palio dei Comuni in 1.12.4 sferrata agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale con la racchetta in 26.7 per allungare con quello finale in 27.6 con arrivo in 13.3; alla penultima un errore nel Vittoria sulla curva finale quando stava passando dopo un km e mezzo scoperta, la volta dopo al rientro un posto d’onore in quota nei 600 finali in 42.4 in scia al leader che aveva mandato via dopo il lancio in 13.8. Dovrebbe essere venuta avanti dal discreto rientro ma il numero la penalizza.
Molto difficile. Quota: 22,00