11/05/2019

Arazi Boko facile (e senza frusta) nell’Orlandi

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Niente frustate per Arazi Boko che, netto alla meta nel Renzo Orlandi, ha ricevuto carezze e pacche sul culo mentre si avviava facilmente a vincere il Renzo Orlandi in 1.11.7. Bello anche il quadretto familiare in premiazione con il piccolo Pietro in braccio a papà Alessandro, che ha poi lasciato le redini alla moglie Sinead. Ottimo secondo Venanzo Jet che ha sfruttato al meglio la scia di Arazi mostrandosi sveltitosi e al passaggio sullo scambio Super Star Reaf – Arazi Boko ha tentato il colpo gobbo sull’allargamento di Super Star prendendo l’iniziativa per poi non opporsi ad oltranza ad Arazi dopo 600 iniziali volati in 41.8. E, parafrasando il “la corda è vita” di Massimo Andreani, ha sfruttato al meglio la terza posizione al via Victor Chuk Sm che in retta ha avvicinato Venanzo per il posto d’onore. Santiago De Leon ha trovato un muro sull’ultima curva che l’ha costretto a corsie proibitive ed è venuto a fare suo il quarto mentre per l’ultimo compenso Vicino Mec (intralciato sull’ultima curva dal calo di Ugolinast) ha stampato Tango Negro che ha corso in terza ruota per tutto il percorso con vicino anche Santiago D’Ete senza spazio. Paciarotta per gli speculatori la quota fissa di apertura di mezzo per Arazi Boko che (a 1,52 su betflag, quota eccessiva vista la compagnia) ha ovviamente attirato migliaia di euro.

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PR. RENZO ORLANDI € 40040 GRUPPO 3 M. 1600 
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OdA Cavallo S NP Med Guidatore RB RL Carr. Padre Madre
1 Arazi Boko -s- C 1 11.7 A. Gocciadoro 15 071 09.8 11.2 846 717 Varenne Laura Kemp
2 Venanzo Jet M 8 12.2 Lor. Baldi 7 207 11.8 12.3 97 678 Gruccione Jet Liza
3 Victor Chuc Sm M 9 12.2 M. Minopoli Jr 3 932 11.8 12.0 89 987 Cc'S Chuckie T Conversa Sm
4 Santiago De Leon C 2 12.2 R. Vecchione 1 966 11.9 12.4 135 933 Ganymede Ledy Caf
5 Vicino Mec M 3 12.3 A. Di Nardo 1 309 11.6 13.3 102 607 Ghiaccio Del Nord Dance Speed
6 Tango Negro M 11 12.3 E. Bellei   10.9 10.4 358 327 Infinitif Lisetta Real
7 Santiago D'Ete M 5 12.6 R. Andreghetti   10.8 12.5 274 098 Daguet Rapide Love Me Tender
8 Super Star Reaf F 4 12.6 V. P. Dell'Annunziat   11.0 12.2 224 642 Varenne Fantastica Star
9 Totano Jet M 7 12.6 A. Velotti   11.8   88 908 Pine Chip Friulia Jet
10 Trillo Park M 12 12.8 A. Greppi   11.0 11.8 103 772 Varenne Mystery Flight
11 Vessillo As M 10 12.8 E. Baldi   12.3 13.2 188 600 Mondiale Ok Yankee Dapple
12 Ugolinast F 6 13.1 Santo Mollo   11.7 12.3 103 848 Civil Action Gast

 

In partenza Arazi Boko è andato davanti respingendo Vicino Mec insolitamente svelto che però è restato al largo per l’inserimento di Venanzo Jet sollecito dalla seconda fila, dietro al quale ha ripiegato Victor Chuk Sm millimetricamente scendendo su Totano Jet che aveva rinunciato al lancio per poi tornare bene in corda; in terza ruota Super Star Reaf che ha forzato i tempi per chiedere lo scambio al compagno di allenamento Arazi Boko. Arazi ha lasciato sfilare Super Star per poi ripresentarsi ma al passaggio la femmina ha allargato infilata da Venanzo che ha preso rocambolescamente il comando ma poi non si è opposto a Arazi che però per sfilare ha dovuto spendere un 41.8 per i 600 iniziali. Al km in 1.12.2 Arazi precedeva così le terziglie Venanzo – Super Star – Ugolinast, Victor Chuk – Vicino – Tango Negro, poi le pariglie Totano – Santiago De Leon, Santiago D’Ete – Vessillo As e in coda Trillo Park che ha provato in terza ruota ai 700 finali. Al mezzo giro finale Arazi ha salutato tutti lasciando il gruppo ammassato e capeggiato da Venanzo mentre ha ceduto Ugolinast creando un po’ intralcio a Vicino Mec e liberando la destra a Victor Chuk Sm che ha spostato per aggirare la calante Super Star Reaf, mentre in terza ruota era ancora vitale Tango Negro, e dalle retrovie trovava un muro Santiago De Leon costretto in quinta ruota.
In retta passerella sotto le carezze di Alessandro Gocciadoro per Arazi Boko netto alla meta in 1.11.7 mentre si è accesa la lotta per le piazze con Venanzo Jet che ha salvato il posto d’onore dall’affondo della sorpresa della corsa Victor Chuk Sm, mentre per il quarto al largo di tutti è emerso Santiago De Leon su Vicino Mec e Tango Negro in linea nell’ordine con vicino Santiago D’Ete senza spazio.