16/06/2019

Grassetto SHOWMAR al record al record della pista 1.11.2, la pagella di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – E’ crollato il record della pista che resisteva da 9 anni (Libertador Olm nel 2010) nel Grassetto con Showmar che lo ha migliorato di un decimo (1.11.2) tornando nel preferito percorso di rimessa in corda nelle mani di Andrea Guzzinati alla paciarotta quota fissa di 9 (giocatissimo piazzato a 1,90 sin dalla mattina). Velocità propiziata dalla grande andatura della leader Sonia che dopo aver ottenuto strada da Showmar ha dovuto subire la pressione di Vernissage Grif (poi stoicamente in quota fino ai 200 finali scoperto), soprattutto nel mezzo giro iniziale in 27.5 (13.9 – 13.6). All’ingresso in retta sul comprensibile calo di Vernissage ha allungato Sonia liberando la destra a Showmar con Renè Legati che è stato di parola con Andrea Guzzinati rispettando la regola morale tra i grandi driver (“Ti mando via ma poi lasciami correre”) e Showmar nel mezzo giro finale in 28.6 ha fatto valere maggior freschezza rispetto a Sonia che non ha nulla da rimproverarsi. Terzo Santiago De Leon che con la corda è riuscito a perdere meno posizioni del solito al via restando a contatto della testa. Quarta Tina Turner rivista al meglio e da attendere con fiducia in pista grande. Ultimo compenso con bel finish per Universo D’Amore anche lui penalizzato dalla pista piccola ma valido.
Una precisazione sul record della pista di Padova (e ovviamente del Grassetto) di Showmar perchè su Trotto & Turf c'è un errore: il record della pista di 1.11.3 di Libertador Olm resisteva da 9 anni, quello del Grassetto non era di Libertador ma era stato stabilito nel 2012 nell’unica edizione disputata sulla pista di Treviso in 1.11.7 da Leben Rl, mentre per quelli disputati sulla pista di Padova il record era di 12 anni fa (l'1.12 di Filipp Roc nel 2007).
Contrariamente a quanto scritto su Trotto & Turf Libertador Olm non vinse l'edizione del Grassetto nel 2010 (arrivò quarto in una corsa vinta da Lover Power in 1.12.3) nè tantomeno fece il record in quell'occasione, lo aveva fatto in precedenza vincendo un centrale.

SHOWMAR – Di rimessa in corda rende al meglio, manda Sonia nel lancio in 13.9, ne segue il gran ritmo, trova la destra libera all’ingresso in retta e fa valere finale più fresco nel mezzo giro conclusivo in 28.6 al record della pista di 1.11.2. Voto: 8,5
SONIA
– Ottiene strada nel lancio in 13.9, deve ribattere a Vernissage nel secondo paletto in 13.6 per un mezzo giro iniziale in 27.5, tiene andatura, in retta allunga sul calo di Vernissage liberando la destra a Showmar con Legati che rispetta la regola morale in vigore tra i grandi driver di dare la possibilità di correre al collega che ti ha mandato via, chiude ancora con mezzo giro finale in meno di 29 che però non è sufficiente a salvarsi dal finish più fresco di Showmar. Voto: 8,5
VERNISSAGE GRIF
– Respinto nel lancio in 13.9, insiste sulla leader nel secondo paletto in 13.6 ma non passa e non riesce a ritagliarsi spazio in corda, resta scoperto ma nonostante il gran ritmo è vitale fino ai 200 finali, in retta logicamente accusa. Voto: 7,5
SANTIAGO DE LEON
– Con la corda e comandato in partenza da Vecchione riesce a perdere meno posizioni del solito restando a contatto con la testa, muove in seconda ruota dopo mezzo giro e in terza al mezzo giro conclusivo, finisce in leggero crescendo. Voto: 7
TINA TURNER
– Rivista al meglio, scende terza in corda, finisce in leggero crescendo; da attendere con fiducia in pista grande. Voto: 7
UNIVERSO D’AMORE
– Nel gruppo in corda, muove sull’ultima curva, finisce bene; da attendere con fiducia in un centrale in pista grande. Voto: 6,5
VENANZO JET
– In coda, resta in quota. Voto: 6
DEIMOS RACING
– Al largo, non avanza. Voto: 5,5
SUPER STAR REAF
– Penalizzata da numero e pista piccola ma la forma non sembra quella migliore, nelle retrovie al largo, sull’ultima curva chiama la mamma. Voto: 5