17/06/2019

I partenti del Costa Azzurra (9 al via domenica)

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Dichiarati stamani i partenti del Costa Azzurra (in programma a Torino domenica 23) che si corre dal 1963 quando vinsero Firestar e Gioacchino “Cencio” Ossani stampando il compagno di scuderia Nike Hanover dopo avergli dato strada; fatto insolito in un Gran Premio l’arrivo in parità nel 1968 tra Eillen Eden (con Fromming) e Roquepine (con Levesque); il record della corsa è di 1.11.3 stabilito nel 2014 da Napoleon Bar con Enrico Bellei per il training di Fabrice Souloy in testa e eguagliato (dopo il successo a sorpresa nel 2015 di Pace Del Rio e Santo Mollo per il training di Massimo Finetti  in 1.12.2 con bel finish) nel 2016 da Pascià Lest con Pippo Gubellini per il training di Fabrice Souloy da secondi in corda, nel 2017 hanno vinto in 1.11.8 da leader e favoriti Un Mec D’Heripre e Jos Verbeeck per il training di Billard di poco su Ringostarr Treb e Timone Ek, l’anno scorso a sorpresa in 1.14.1 Tamure Roc e Santo Mollo per il training di Fausto Barelli sfruttando la scia e l’errore del leader Dijon per contenere Timone Ek. In vetta all’albo d’oro Enrico Bellei con 4 successi su Renè Gougeon con 3.

In 9 al via domenica con al 4 il potente e maturato Victor Ferm reduce dalla mostruosa vittoria nel Repubblica di Bologna in 1.11.5 tutta strada scoperto in terza ruota, al 5 il vincitore del Lotteria Bel Avis che a Napoli ha palesato qualche problemino caratteriale e di meccanica ma confermato il gran motore (1.53 dopo errore il rotolo in batteria, 41 gli ultimi 600 in finale). Dovranno andare a prendere Arazi Boko (al 2) ottimo nella Sweden Cup che potrebbe andare davanti forse presentandosi dopo essere saltato nella fase iniziale dalla velocissima detentrice del titolo (a segno l’anno scorso con un pizzico di fortuna ma con merito) Tamure Roc che ha il 3 e che andando davanti e mandandone uno può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere. Alla corda Timone Ek che combattendo con i suoi problemi fisici cerca la forma migliore e che per cuore e classe merita sempre il rispetto dovuto ad un campione, al 6 Ursa Caf che non vince da due anni ma è stata ottima terza nel Lotteria (in seguito un “np” in una corsa di preparazione che non fa testo e in ogni caso non malvagio con i ferri cronometrata in 2.25 da start a start sul doppio km), al largo della prima fila Vernissage Grif protagonista a Padova di bel percorso allo scoperto; in seconda fila saranno di fronte a impegno non facile il regolare Very Joy e Tantalio in forma.
Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.

1 TIMONE EK (Roberto Vecchione)

2 ARAZI BOKO (Alessandro Gocciadoro)

3 TAMURE ROC (Filippo Rocca)

4 VICTOR FERM (Santo Mollo)

5 BEL AVIS (Andrea Guzzinati)

6 URSA CAF (Antonio Esposito)

7 VERNISSAGE GRIF (Gennaro Riccio)

8 VERY JOY (Gaetano Di Nardo)

9 TANTALIO (x)