COSTA AZZURRA all’inossidabile ARAZI BOKO, la pagella di Amario

di Mario “Amario” Alderici – A 12 anni inoltrati Arazi Boko centra anche il Costa Azzurra in 1.11.4 a un solo decimo dal record della corsa nel preferito percorso in avanti con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 55.8. Appiedato Alessandro Gocciadoro che nell’enfasi della lotta finale, per richiedere al massimo impegno il vecchio Arazi e salvare il successo, non ha contato le frustate finendo nei rigori del nuovo regolamento e nella stucchevole polemica successiva scandinava.

ARAZI BOKO – Non sente il peso degli anni, vince la corsa respingendo nel lancio in 13.5 Tamure Roc e agendo nel preferito percorso in avanti, allunga con seconda parte di gara in 55.8 concludendo a media di 1.11.4. Voto: 9
BEL AVIS – Al largo, muove al passaggio allo scoperto e va a fare match con Arazi, lo attacca sulla retta di fronte, bene in quota. Voto: 8
VICTOR FERM – Meno preciso rispetto a Bologna, viene giù sulle curve e in su sulle rette, scoperto al via, lascia sfilare Bel Avis al passaggio, finisce in spinta. Voto: 7,5
VERY JOY – Sfortunato, terzo in corda, carico, in retta finisce bene in slalom ma inforca la ruota di Tamure e deve fermare. Voto: 7
URSA CAF – Segue prima le mosse di Bel Avis poi quelle di Victor, paga il solito problema di mettersi brutta sull’ultima curva, Esposito è costretto a riprenderla in mano, in retta finisce forte. Voto: 6,5
TAMURE ROC – In chiara ripresa dopo l’infortunio ai tendini, ripiega in scia ad Arazi nel lancio in 13.5, resta in quota. Voto: 6,5
TANTALIO – Nelle retrovie in corda, resta chiuso, quando trova l’aria davanti ormai sono arrivati e Di Nardo non gli chiede nulla. Voto: 6
VERNISSAGE GRIF – In coda, muove presto al largo, non avanza. Voto: 5,5