Città di Cesena, ZEFIRO D’ETE si impone da leader
di Mario “Amario” Alderici – Confessiamo che ci aveva un po’ stupito il fatto che i media (sia stampati sia web) non avessero dato favorito Zefiro D’Ete (qualcuno non lo aveva neanche messo controfavorito) che nel Città di Cesena ha sfruttato, com’era prevedibile, la maggior velocità iniziale e la maggior predisposizione per la pista piccola rispetto ai rivali imponendosi (al suo primo successo classico) in avanti in 1.11.9 con lancio in 14 e ultimo km in 1.11.1 con 600 finali in 42.8; misure che non hanno spaventato un eroico Zefiro Bell, in fuori scoperto per l’ultimo giro e mezzo e aggressivo fino in fondo giungendo ad un collo dall’omonimo D’Ete e segnalandosi pronto per vincere in una prova sul più gradito doppio km. Vicini Zilath che non è propriamente un vincente ma è spesso con i primi a tutti i livelli e Zirkuss. Ha pagato la pista piccola sbagliando sulla prima curva Ze’ Maria; come si sapeva una categoria sotto gli altri tra i quali l’ultimo compenso è andato al regolarissimo Zar Op che ha subìto il calo di Zima Jet per poi sprintare in preferenziale a prendere l’ennesimo piazzamento.
Le parole di Gaetano Di Nardo “Zefiro D’Ete ha confermato i progressi fatti nell’ultimo periodo, è un cavallo fantastico; dopo l’ultimo lavoro di rifinitura non era neanche perfetto a livello respiratorio, abbiamo un po’ tamponato, siamo venuti qui a correre e il cavallo ha dimostrato di andare davvero forte. Avevo molta fiducia perchè Zefiro D’Ete non so dove possa arrivare essendoci ancora qualcosina da limare e ogni volta che corre va sempre più forte. Complimenti anche a Zefiro Bell che aveva già corso benissimo a Taranto, quando lui al passaggio è venuto sul mio io l’ho messa sul passo per fargli sentire il percorso esterno e sull’ultima curva son scappato via. Complimenti a Sabato Bevilacqua e Nunzio Squeglia che curano la preparazione del cavallo. Oggi non correva mio fratello Antonio, allora ho vinto io il Gran Premio”.
Nel lancio in 14 è andato facilmente davanti Zefiro D’Ete dietro il quale è riuscito a scendere un po’ di prepotenza millimetricamente Zirkuss su Zima Jet che aveva al largo Zilath, poi Zefiro Bell con a lato Ze’ Maria che però ha sbagliato sulla prima curva, Zar Op, Zaffiro Fb e in coda Zefiro Gual. Mezzo giro iniziale in 28.8 con Zefiro Bell che è venuto deciso allo scoperto dopo aver anticipato Zaffiro. Dopo 600 in 43.9 un ardente Zefiro Bell è andato in pressione su Zefiro D’Ete che ovviamente ha risposto picche con il passaggio davanti alle tribune da 1.10.5 (14.1 per arrivare al giro in 58) mentre dalla coda ha mosso Zefiro Gual e così si è arrivati al km in 1.12.7 con 4 pariglie: Zefiro D’Ete – Zefiro Bell, Zirkuss – Zilath, Zima – Zaffiro e Zar – Zefiro Gual. Sulla retta opposta ha sparato un paletto da 1.09 (13.8) Zefiro D’Ete che però non ha messo in difficoltà Zefiro Bell ancora tenace al largo, i due seguiti da vicino da Zirkuss e Zilath mentre hanno perso contatto gli altri tra i quali il più vitale ma chiuso era Zar Op. Ancora un 14.3 per l’ultima curva di Zefiro D’Ete per un quarto precedente l’arrivo in 28.1 che ha consentito a Zefiro D’Ete di guadagnare una lunghezza abbondante di margine a Zefiro Bell che però non si è dato per vinto e in retta ha sferrato un nuovo attacco. Arrivo a fruste alzate tra Gaetano Di Nardo e Andrea Farolfi con Zefiro D’Ete che ha salvato un’incollatura di vantaggio in 1.11.9 con km finale in 1.11.1 e 600 conclusivi in 42.3 su un eroico Zefiro Bell che sarà da seguire con fiducia sul preferito doppio km, mentre per il terzo Zilath ha stampato Zirkuss. Una categoria sotto gli altri tra i quali l’ultimo compenso è andato a Zar Op finito bene in preferenziale.