Oaks, Audrey Effe per confermarsi Regina, il prono di Amario

di Mario “Amario” Alderici – Oaks di quest’edizione che hanno nella leader femminile della generazione Audrey Effe (3) la chiara favorita: molto svelta a partire, regolarissima, l’allieva di Zanetti e Farolfi si presenta all’appuntamento con carta eloquente di 10 successi e 2 secondi in 12 uscite, ha lavorato piano ma bene a Treviso (2.03 arrivando in spinta) e se va davanti mette una seria ipoteca sul risultato finale. Trova però al suo interno la diretta rivale, la veloce Arnas Cam (2) che in batteria ha vinto in un notevole 1.12 e che se riuscisse a contenere al via l’avversaria potrebbe diventare la cavalla da battere. Detto della logica favorita e dell’altrettanto logica contro, c’è poi una serie di puledre valutabili più o meno sullo stesso piano e tra le quali sarà la condizione del momento e lo schema che troveranno a determinare la loro chance di fare il colpaccio; noi proviamo a segnalarne una (anche se saremo forse controcorrente) che potrebbe essere a quota paciarotta, Avena Jet (10); se negli anni scorsi era Gocciadoro a portare più cavalle in finale, stavolta la parte del leone l’ha fatta Ehlert che ha portato in finale 3 puledre, tutte con chances, tra le quali Roberto Vecchione ha scelto Always Br Ready per il numero ma anche probabilmente perchè allevata da Holger; noi invece tra le tre diamo una leggera preferenza, nonostante la seconda fila, ad Avena Jet che ci aveva impressionato nella prova pubblica a Montecatini con ultimi 600 addirittura in 40.2, per poi trovare schema tattico contrario in batteria, preceduta da Audrey e da Alouette (6), la quale per la seconda volta ha guadagnato nella chiusa veloce di Audrey dopo averla impegnata al via e che se stavolta riuscisse a saltare tutte in partenza potrebbe arrivare fino in fondo. Abbiamo già accennato alla scelta di Vecchione per la progredita Always Br Ready (4) chiamata al salto di categoria che appare nelle sue corde dopo aver corso alla grande alle ultime due. In posizione da sparo se la giocheranno Alcatraz Stecca (1), reduce da due bei successi e che sa agire in ogni schema, e Angiolina Op (9), arrivata carica ma senza spazio in batteria, con preferenza per Alcatraz in prima fila. La nevrile Ariala Cash Sm (5), che ha la caratteristica insolita di aver vinto solo una volta ma in un gruppo 1 (l’Anact Femmine), ha in sulky il capolista dell'albo d'oro (4 vittorie) Enrico Bellei e se riuscisse a piazzare da vicino il buon finish di cui dispone potrebbe fare la sorpresa. La regolare All Wise As (8) ha già vinto due classiche (una con Bjorn Goop che ritrova) e si adatta ad ogni schema. Sul possibile progresso dopo il rientro non va trascurata la duttile Allegra Wf (11). I numeri condizionano un po’ le chance di Afrodite Grif (7) e Akela Pal Ferm (12), ma va ricordato che Alessandro Gocciadoro ha vinto da trainer le ultime tre edizioni di questa classica e la sua allieva ha lavorato bene anche se qui è al salto di categoria. 

PRONO: 3 – 2 – 10

1 ALCATRAZ STECCA (Giampaolo Minnucci) – Piuttosto veloce in partenza, si adatta ad ogni schema, ha vinto 5 volte, la terzultima a novembre in 1.15.1 con 600 finali in 42.7 spostando dalla scia dei primi dopo 600 metri per passare sulla curva conclusiva; ad aprile un terzo arrivando con poco spazio finendo in crescendo nella seconda parte di gara esterna dal gruppo nel quale aveva ripiegato dopo il quarto iniziale in 27.2, poi un “np” nel Nazionale Filly in percorso esterno, un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.1 (28.4 l’ultimo quarto), la trasferta francese chiusa con un quarto in un gruppo 3 in Francia al proprio record di 1.11.6 finendo in crescendo dal gruppo, infine due successi sferrata agli anteriori, nel Marche al proprio record italiano di 1.12.6 passando sulla curva finale dopo oltre un km allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.8, in batteria in 1.13.4 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia della leader nei 600 finali in 43.1. Resta su due bei successi, sa agire in ogni schema, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 15,00
2 ARNAS CAM (Roberto Andreghetti) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte,  la quartultima a febbraio in 1.14.9 progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in 58.9, a giugno in un gruppo 3 in Francia in 1.14.3 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo impegno esterno, alla terzultima in 1.13.7 sul doppio km sferrata da leader con quarto iniziale in 29.8, all’ultima in batteria al proprio record di 1.12 ottenendo strada dopo un quarto in 27.1. E’ volante e svelta, se riuscisse a contenere al via Audrey potrebbe diventare la cavalla da battere.
Controfavorita. Quota: 3,00
3 AUDREY EFFE (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 10 volte su 12, le ultime 8 consecutive, la quarta in 1.16 sul doppio km a Padova ottenendo strada nel lancio in 15.1 per allungare con 600 finali in 43.7, poi in 1.13.3 ottenendo strada dopo il lancio in 13.9 per allungare con 600 finali in 42.5, togliendo i ferri anteriori (aveva provato in lavoro a Padova con 600 finali addirittura in 40.9) nel Nazionale Filly in 1.13 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 57.5, nel Cacciari in 1.13.8 sferrata davanti da leader con quarto iniziale in 28 e 600 finali in 42.3 senza togliere i tappi, nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.12.3 da leader con lancio in 13.4 e 6 finali in 42 e arrivo in 13.9, nel Campionato Femminile 3 anni in 1.12.7 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.6 per allungare con mezzomiglio finale in 57 senza forzare, infine in batteria in 1.13.5 sferrata da leader con il quarto iniziale in 27.3 e quello finale in 28.2 (seconda parte di gara in 56.9). La carta di 10 primi e 2 secondi in 12 uscite parla chiaro, da quando ha tolto i ferri anteriori ha messo le ali, ha lavorato piano ma bene a Treviso (2.03 arrivando in spinta) in avanti ha chiarissima chance di arrivare fino in fondo.
Favorita. Quota: 1,40
4 ALWAYS BR READY (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’ultima alla penultima uscita in 1.13.6 sferrata agli anteriori sfondando dopo metà corsa in 59.6, la volta dopo in batteria un posto d’onore al proprio record di 1.12.8 nel preferito assetto senza ferri davanti finendo in crescendo dopo impegno esterno. Volante alle ultime due, è al salto di categoria ma ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 12,00
5 ARIALA CASH SM (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, un po’ nevrile, ha buon finish, ha vinto una volta a ottobre nell’Anact Femmine in 1.15.9 ritrovandosi davanti sull’errore di una rivale per allungare con seconda parte di gara in 59.5; alla terzultima un posto d’onore con giro conclusivo esterno finendo bene negli ultimi 600 in 43.2, la volta dopo un errore prima del via nel Campionato Femminile 3 anni, infine in batteria un posto d’onore al proprio record di 1.13.5 sferrata agli anteriori finendo in crescendonei 600 finali in 43.1 dopo impegno esterno. In evidente ripresa, ha la caratteristica di aver vinto una sola volta ma in un gruppo 1, nevrile ma con buon finish, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00
6 ALOUETTE (Edoardo Baldi) – Veloce in partenza, ardente, in possesso di grande punta di velocità, ha vinto 4 volte, l’ultima a novembre nella batteria del Mipaaft Filly in 1.15.9 sul doppio km finendo bene  dalla scia della leader nell’arrivo in 14.5 (29.1 il quarto finale); ha colto il proprio record di 1.12.4 alla quartultima seconda nel Città di Napoli Filly sferrata finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42 con arrivo in 13.9 dalla scia della leader nella quale aveva ripiegato nel lancio in 13.4; resta su buon un posto d’onore in batteria finendo in crescendo nel quarto finale in 28.2 (56.9 la seconda parte di gara) dalla scia della leader nella quale aveva ripiegato in quello iniziale in 27.3. In possesso di ottima frazione, è diventata più manovrabile e migliorata di meccanica, due volte ha guadagnato su Audrey in chiusa veloce dopo averla già impegnata al via, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 12,00
7 AFRODITE GRIF (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.7 ad aprrile al rientro vincendo a Milano sferrata agli anteriori finendo bene nella seconda parte di gara in 58 (28.8 l’ultimo quarto) dopo aver ripiegato in scia alla leader nel quarto iniziale in 28.1; ha vinto 3 volte, l’ultima alla terzultima uscita in 1.13.7 a Padova nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo mezzo giro in 30 per allungare con 600 finali in 43.9, la volta dopo un errore sulla prima curva dopo aver difeso il comando, infine in batteria un quarto in quota nel km finale esterno. Prova il salto di categoria e ha lavorato bene ma non è agevolata dal numero.
Outsider. Quota: 250,00
8 ALL WISE AS (Bjorn Goop) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 5 volte, la terzultima a ottobre in 1.16.6 scendendo in scia al leader dopo un km allo scoperto per usufruire del suo errore sulla curva finale, poi un posto d’onore stampata al termine di un quarto finale in 29.7 (1.00.4 la seconda parte di gara) dopo aver sfondato dopo il lancio in 14.2, un successo nel Mipaaft Filly in 1.13.9 con 600 finali in 43.6 passando al mezzo giro conclusivo dopo impegno esterno, al rientro un buon posto d’onore nell’Italia finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila, un quarto nel Cacciari in quota in percorso esterno, un successo nell’Elwood Medium in 1.13.9 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader, un “np” nel Città di Napoli Filly finendo comunque in leggero crescendo dalle retrovie nel km conclusivo esterno, uno sfortunato quinto restando chiusa dopo aver seguito la leader, un posto d’onore nel Marche al proprio record di 1.12.9 finendo bene dalla scia dei primi dopo aver trovato tardi l’aria, infine in batteria un terzo eguagliando il proprio record di 1.12.9 calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 27.1 per poi mandare via. Si adatta ad ogni schema, ritrova Bjorn Goop con cui aveva vinto il Mipaaft Filly, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00
9 ANGIOLINA OP (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza (quando si avvia di trotto, cosa che non sempre le riesce), ha vinto 7 volte, la quartultima (dopo un errore sulla prima curva dopo essere stata respinta) a maggio in 1.13.7 sferrata agli anteriori da leader con quarto iniziale in 28.7 e 600 finali in 43.7, poi un errore al via nel tentativo di fare partenza, 3 successi nel preferito assetto sferrata davanti, il primo al proprio record di 1.12.9 a Follonica finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.6, il secondo in 1.13.6 sul doppio km a Montecatini senza ferri anteriori tenendo andatura dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.7, il terzo in 1.13.5 a Montecatini ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 44.6 per allungare con quelli finali in 43.2, un errore al via inseguendo bene, nel Marche ancora un errore in partenza, infine in batteria uno sfortunato terzo arrivando senza spazio dopo aver seguito i primi in corda. Sfortunata ma valida in batteria, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 69,00
10 AVENA JET (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 2 volte in Svezia, la seconda in 1.17.4 sul doppio km; ha colto il proprio record di 1.12.4 alla penultima terza in Svezia, la volta successiva (dopo una prova pubblica con 600 finali addirittura in 40.2 a Montecatini) un terzo in batteria finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.9 dopo impegno esterno. In batteria ha subìto lo svoglimento tattico ma è piaciuta, nella prova pubblica di Montecatini aveva volato gli ultimi 600, se sprinta da vicino può fare il colpaccio.
Terza favorita. Quota: 12,00
11 ALLEGRA WF (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, la quartultima a febbraio in 1.13.4 sferrata in avanti scambiando con un avversario nei 600 iniziali in 44 per allungare con seconda parte di gara in 56.9, a marzo in 1.13.1 sferrata con 600 conclusivi in 42.9 finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo km esterno, ad aprile in 1.13.6 sul doppio km sferrata ai posteriori finendo in crescendo dalle retrovie negli ultimi tre quarti di miglio esterni in 1.27.5, alla quartultima nello Stabile nel preferito assetto sferrata in 1.13.4 finendo in crescendo dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 42.1; resta su un quarto al rientro in batteria al proprio record di 1.13 seguendo in quota nel gruppo in corda. Dovrebbe essere venuta avanti dal rientro ma la sistemazione la penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00
12 AKELA PAL FERM (Salvatore Cintura) – Molto veloce in partenza, ha vinto 8 volte a Siracusa, la quartultima a gennaio in 1.19.3 sul doppio km ottenendo strada dopo breve errore, a marzo al proprio record di 1.12.9 da leader, a maggio in 1.13 passando dopo metà gara allo scoperto, a giugno in 1.13.8 ottenendo strada in breve, un terzo in batteria in quota nel mezzomiglio finale in 57.6 (28.4 l’ultimo quarto) dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.6, 2 errori al via, il primo nel Campionato Femminile 3 anni inseguendo benino, il secondo nel Marche, infine un quarto in batteria calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.1. La sistemazione nella categoria la sacrifica.
Estrema outsider. Quota: 300,00