26/10/2019

Il campo completo delle 2 batterie Orsi Mangelli con numeri e guide

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Completati oggi con il sorteggio dei numeri il campo delle due batterie dell’Orsi Mangelli, in programma venerdì 1 novembre a Torino fermo nella data, mobile nella sede. Nato come Premio San Siro nel 1920, diventato poi St Leger e infine Orsi Mangelli, questa corsa riservata ai 3 anni ha cambiato spesso distanza (dal miglio ai 3000 metri) e formula (talvolta prova unica e talvolta batteria e finale, con nel 1987 un race off a tre). Undici i successi nero granata nella corsa che nel tempo ha assunto la denominazione Orsi Mangelli (partendo da Etrusco nel 1931 per arrivare a Zeccola nel 1973), a cui vanno aggiunti altri due come allevamento (Impavido nel 1941 e Golden Om nel 1987). Nel 2014 hanno vinto da leader e favoriti Jonnte Boy e Tuomas Korvenoja (training e driver) in 1.13.9 ottenendo strada, nel 2015 Charly Du Noyer e Yoann Leburgeois per il training di Philippe Allaire in 1.14.2 sfilando in avanti, nel 2016 il ritorno a batterie e finale con successi della favoritissima Unicka con Pippo Gubellini per il training di Erik Bondo in 1.11.5 e 1.12.2, nel 2017 in batteria (1.12.1) e in finale (in 1.11.8 da favoriti di un soffio sulla compagna di allenamento Vanesia Ek) Vitruvio e Alessandro Gocciadoro (training e guida), l’anno scorso a Torino Zarenne Fas e Antonio Di Nardo per il training di Vincenzo Tufano in finale (dopo il secondo in batteria) in avanti in 1.12.7 scambiando con un avversario. In vetta all’albo d’oro William Casoli con 6 vittorie su Pietro Gubellini con 4.

Nella prima batteria il derbywinner Alrajah One (al 6) maturato e al meglio dopo l’operazione alla gola,  contro il quale cercheranno la rivincita il passista Antony Leone (al 4) ottimo terzo quel giorno pagando il fatto di essersi messo su una guida sull’ultima curva, Argentovivo (con l’1) che parte molto forte e fu sfortunato indotto all’errore dalla pressione di un rivale sulla prima curva e Al Capone Stecca (al 5) che insolitamente sbagliò nel tentativo di partire a tutta. Al 2 Granon Vedaquais in leggera ripresa, al 3 Aramis Ek che togliendo tutti i ferri è apparso volante a Roma con km finale allo scoperto, completa la prima fila al largo Aleandro Zs piaciuto a Milano ma con sistemazione che nella categoria sarà un problema. In seconda fila all’8 il ritorno in Italia di Alcide Roc ottimo in Francia, al 9 il francese General Du Parc a segno in un gruppo 2 a febbraio che però è stato il suo unico successo nell’annata anche se sta correndo benino, completa il campo il regolare passista Juan Bros che è sempre al palo e sta correndo meglio di quanto dica la carta.
Ma in analisi e pronostico ci addentreremo la prossima settimana.

Prima batteria:

1 ARGENTOVIVO (Roberto Vecchione)

2 GRANON VEDAQUAIS (Andrea Guzzinati)

3 ARAMIS EK (Alessandro Gocciadoro)

4 ANTONY LEONE (Gaetano Di Nardo)

5 AL CAPONE STECCA (Giampaolo Minnucci)

6 ALRAJAH ONE (Enrico Bellei)

7 ALEANDRO ZS (Antonio Greppi)

8 ALCIDE ROC (Filippo Rocca)

9 GENERAL DU PARC (Alexis Prat)

10 JUAN BROS (Pietro Gubellini)

Seconda batteria e anche qui c’è un derbywinner, quello tedesco Velten Von Flevo (al 5), che se è vero (come è vero) che non ha battuto dei crack e che nel Derby è arrivato in linea con il “nostro” Juan Bros è altrettanto vero che è praticamente imbattuto (6 corse e una rottura in 7 uscite) ed è fresco e svelto in partenza. Ci sono poi i due delusi dal Derby italiano: al 4 Axl Rose che sbagliò sulla penultima curva quando sembrava padrone della situazione ma che ha poi replicato la rottura in maniera più grave (in fallo anche in sgambatura e nella falsa partenza) nella prova di preparazione sentendo la pista per poi inseguire platonicamente bene; al 10 Aramis Bar che dopo errore tornò bene palesando però problemi di guidabilità insofferente in bocca. Andarono invece bene il veloce Amon You Sm (al 7) che è sempre al palo e la regolare A Sexygirl Par (al 10) a cui manca un po’ l’istinto da killer (non vince da quasi un anno) ma lotta come una leonessa con i maschi. In corda con Antonio Di Nardo in sulky Ares Caf che parte molto forte ed è tornato al meglio dopo l’intervento a un testicolo, al 2 con Kihlstrom Acciaio al rientro dopo un virus influenzale, al 3 Alchemist Bi anche lui al rientro e che è in categoria impegnativa anche se segue tutte le andature, al 6 Ananas Jet bene alla penultima malino la volta dopo, al 9 Alpago Wf che sulle ali della grande ascesa tenta il salto di categoria.
Ma anche in questo caso in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.

Seconda batteria:

1 ARES CAF (Antonio Di Nardo)

2 ACCIAIO (Orian Kilhstrom)

3 ALCHEMIST BI (x)

4 AXL ROSE (Alessandro Gocciadoro)

5 VELTEN VON FLEVO (Rick Ebbinge)

6 ANANAS JET (Roberto Vecchione)

7 AMON YOU SM (Antonio Greppi)

8 A SEXYGIRL PAR (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata)

9 ALPAGO WF (Antonio Velotti)

10 ARAMIS BAR (Bjorn Goop)