23/12/2019

Campionato 4 anni, ZEFIRO D’ETE va davanti e non si prende

di admin

di Mario “Amario” Alderici – La principale sorpresa del Campionato 4 anni è stata la quota di Zefiro D’Ete intorno alla pari (1,98 al tot); per il resto, com’era prevedibile, l’allievo di Nunzio Squeglia e Sabato Bevilacqua ha confermato di essere molto più graduabile e meno ardente di un tempo e si è imposto in percorso di testa con lancio in 14.4 e km finale in 1.12.8 con ultimi 600 in 42.9 e arrivo in 13.8. Com’era preventivabile i maggiori grattacapi per Zefiro sono stati in partenza l’ottimo avvio di Zoe Grif Italia (che era riuscita a sopravanzare quasi interamente il favorito per poi restare controschema al largo) e in arrivo lo sprint di Zilath che da un lato ha confermato di non essere propriamente un vincente (soprattutto sul doppio km) ma è apparso sveltitosi e nella chiusa veloce ha guadagnato sull’avversario (anche se non ha mai dato l’impressione di poter riuscire nell’aggancio). L’unico di quelli che hanno agito al largo a venire a casa è stato Zap Di Girifalco che ha pagato sia l’accelerazione finale della testa sia il vizio di venire un po’ giù costringendo Antonio Di Nardo a tenerlo su con la guida di destra; alla fine quarto preceduto dall’appostata Zealand As che era partita più sollecita del solito e precedendo Zar Op che non è un fenomeno ma segue tutte le andature. Hanno accusato il percorso esterno Zarrazza Italia e Zoe Grif Italia, mai nel vivo Ziguli Dei Greppi e Zaffiro Top.

Allo stacco la più veloce è stata Zoe Grif Italia con all’interno Zefiro D’Ete che nel lancio in 14.4 è rientrato all’avversaria e al largo Zealand As che ha ripiegato terza in corda dietro Zilath mentre Zoe Grif (rimasta controschema scoperta) è stata sfilata dopo mezzo giro in 30.5 da Zarrazza Italia. Quarto in corda Zar Op con a lato Zap Di Girifalco e in coda la coppia Ziguli Dei Greppi – Zaffiro Top. Ha portato il cronometro dalla sua Gaetano Di Nardo in sulky a un Zefiro D’Ete decisamente più graduabile di un tempo con 600 in 47, giro in 1.02.4 e km in 1.18 e a quel punto il nome del vincitore era già più o meno esposto sul tabellone con Zefiro che ha ripreso ad andare con il secondo passaggio davanti alle tribune in 14.8 seguito da una penultima curva in 15.1 e da una retta opposta all’arrivo in 14.6 lungo la quale si è fatto luce in terza ruota Zap, che si è però scontrato sull’ultima curva sia con l’accelerazione del leader (14.5 il paletto) sia con il fatto di tendere a venire giù costringendo Antonio Di Nardo a tirarlo su con la guida di destra. In retta ulteriore accelerazione di Zefiro D’Ete che nell’arrivo in 13.8 si è sottratto a Zilath, il quale nella chiusa veloce ha guadagnato sul vincitore mentre per il terzo Zealand As si è difesa da Zap Di Girifalco.