Locatelli, il prono di Amario che vede VANESIA EK vs URAGANO TREBI’

di Mario “Amario” Alderici – Due file complete nel Locatelli di domenica dietro l’autostart. Nelle 3 edizioni disputate alla Maura ha sempre vinto una femmina, la Indal ne presenta tre, tutte in prima fila e tutte con chance, con punta che noi scegliamo in Vanesia Ek (4), che non vince da oltre un anno ma parte molto forte, va più forte di quanto dica la carta recente e può sfilare in avanti e arrivare fino in fondo. Al suo interno un altro soggetto veloce e regolare ma che non vince da oltre un anno come Uragano Trebì (3) che sa fare un po’ tutto ma di recente quando corre in avanti fa poco l’arrivo; da secondo in corda (anche se non si può escludere a priori che, qualora andasse in testa, provi a giocarsela davanti) può farcela perchè dovrebbe essere venuto avanti dal rientro nel quale, pur in fallo sull’ultima curva quando stava avanzando, non è dispiaciuto. Di quelli che aspirano al primo successo classico la più che stuzzica la fantasia è la compagna di scuderia di Vanesia, la piccola e regolare Zealand As (1) che è piaciuta nel Campionato 4 anni mostrandosi sveltita (e nell’occasione potrebbe anche provare la partenza perchè con la corda a Milano ci si avvia bene) e può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere; e proprio la doppia chance di Vanesia e Zealand fa sì che la scuderia Indal vada a nostro avviso considerata la favorita della corsa su Uragano che ha tutte le carte in regola per ribaltare il pronostico a suo favore. Non sarà però un match spaccato Indal vs Uragano perchè prima o poi centrerà la sua prima classica italiana, che se è in giornata potrebbe essere questa, l’alterno Deimos Racing (5) reduce da un notevole successo sulla pista allo scoperto con 600 finali in 41.8 togliendo tutti i ferri (assetto che dovrebbe confermare domenica). Non è propriamente un vincente ma è al top della forma, si è sveltito ed è diventato perfetto di meccanica Zilath (7) che torna sulla sua distanza e ha le carte in regola per provare a fare il colpaccio. Di quelli in seconda fila il più che intriga è il potente Victor Ferm (14) che non teme i percorsi esterni ma non corre da quasi due mesi, quando (dopo un problema fisico) sbagliò a metà corsa. Di quelli al salto di categoria il più che piace è il duttile Zaffiro Jet (10) che resta su 3 notevoli successi sulla pista. Questi i 7 protagonisti mentre l’altra metà dello schieramento deve sperare in uno schema favorevole con discorso a parte per Ua Huka (6) che ha corso benissimo nelle Royal Mares, battuta solo al termine di 600 finali in 42 dopo aver dovuto spendere per conservare il comando, ma che dopo quella corsa ha fatto un po’ di riposo e corre in preparazione di una corsa in Francia. Tra gli altri 6 ha buona posizione e se resta tra i primi in corda può piazzarsi la regolarissima Zoe Amg (2) finita bene all’ultima. La sistemazione penalizza gli altri 5 tra i quali sarà comunque interessante vedere il salto di categoria di Vincent Ferm (11) che va forte e non vanno completamente trascurati Universo D’Amore (13) sacrificato nel Vittoria dalla pista piccola e Versus All (9) che tenta il salto di categoria sulle ali della forma al top. Von Wise As (8) è potente ma è stato spesso vittima di problemi fisici e non sta volando. Zamora Font (12) è in ordine ma il salto di categoria dalle reclamare ai gran premi è lungo e avrebbe contato poco con l’1, figuriamoci con il 12.

PRONO: 4 – 3 – 1    

Sc.Indal Srl Soc.all.Gocciadoro Alessandro Srl A.Gocciadoro 1 ZEALAND AS Z 1650 fb 5 Donato Hanover e Fortune As

Sig.raDi Domenico Daniela R.Chiaro G.Di Nardo 2 ZOE AMG " fb 5 Nad Al Sheba e Iride

Sc.Super Fantastica Sas H.Ehlert R.Vecchione 3 URAGANO TREBI' " cb 7 Nad Al Sheba e Istria Bi

Sc.Indal Srl Soc.all.Gocciadoro Alessandro Srl Rene'Legati 4 VANESIA EK Z " fb 6 Exploit Caf e Nike Ek

Sc.Caramera Ab E.Bondo R. Andreghetti 5 DEIMOS RACING -S- " cb 7 Quite Easy e Athena Haleryd

Sc.Indal Srl Soc.all.Gocciadoro Alessandro Srl Fed.Esposito 6 UA HUKA Z " fb 7 Muscles Yankee e Fancy Bi

Sc.Leonardo Srl A.Guzzinati A.Guzzinati 7 ZILATH " mb 5 Maharajah e Only Lb

Sc.Horses: Our Passion Srl Soc.all.Gocciadoro Alessandro Srl C. Ferranti 8 VON WISE AS " mb 6 Muscle Massive e Desert Flower K

Sc.Team Mollo Srl SantoMollo SantoMollo 9 VERSUS ALL " mb 6 Varenne e Urbem D'asolo

All.Toniatti Sas Di Toniatti Roberto & C. E.Bondo A. Di Nardo 10ZAFFIRO JET " mb 5 Wishing Stone e First Lady Jet

Sig.Guida Edoardo M.Baroncini Gp.Minnucci 11 VINCENT FERM " cb 6 Mago D'amore e Lindyliana Font

Az.agr.Purlari Srl S.Carro L.Besana 12ZAMORA FONT " fb 5 Pascia' Lest e Olympia

Sc.Di Ur M.Baroncini M. Stefani 13 UNIVERSO D'AMORE " mb 7 Mago D'amore e Ninfa Degli Dei

Sig.Passoni Massimo M.Baroncini A.Farolfi 14 VICTOR FERM " mb 6 Nad Al Sheba e Gavina Di Casei

Rapporti Scuderia: 1+4+6

1 ZEALAND AS (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.3 ad aprile terza a Milano finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 8 volte, nel 2018 la terza in 1.14.3 con km conclusivo esterno finendo in crescendo nell’ultimo quarto in 29.5, in 1.13.4 a Follonica progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.9, in 1.13.3 a Follonica con seconda parte di gara in 57.8 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, in 1.13.8 sul doppio km progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, a luglio in 1.14.5 sul doppio km con ultimi tre quarti di miglio in 1.27.2 finendo bene dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, alla quartultima in 1.13.5 a Bologna in percorso esterno con secondo giro in terza ruota scoperta e 600 finali in 43.5, la volta dopo un “np” nel San Paolo in percorso esterno, infine 2 terzi, il primo progredendo dalla coda nella seconda parte di gara allo scoperto, il secondo seguendo in quota i primi in corda. E’ piccoletta ma muove svelta le gambe specie nel finale, a questi livelli non è mai stata una vincente ma si è sveltita, è piaciuta nel Campionato 4 anni e con la corda è la classica piazzata di posizione con licenza di vincere.
Terza favorita. Quota: Scud. (3,00)
2 ZOE AMG (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.12.3 ad agosto seconda battita in retta dopo aver sfondato dopo metà gara esterna in 58.3; ha vinto 8 volte, 4 nell’annata, la terzultima a maggio in 1.13 ottenendo strada dopo un quarto in 28.8 per allungare con 600 finali in 42.9, sempre a maggio in 1.13 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 56, alla quartultima nel Continentale Filly eguagliando il proprio record di 1.12.3 finendo in crescendo dal gruppo; resta su un buon quarto finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 57.9. Finita bene all’ultima e molto seria, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00
3 URAGANO TREBI’ (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, regolare, rende al meglio di rimessa, tranquillizzatosi con la castrazione, ha vinto 24 volte, nel 2016 lo Stabile in 1.13.4 finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila, l’undicesima nel Mediterraneo in 1.14.2 da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 57.1, sempre nel 2016 in 1.12.7 sferrato andando davanti con quarto iniziale in 29.5 per essere superato dopo 600 metri e tornare a prevalere con seconda parte di gara in 58.1, nel 2017 in 1.16.9 sul doppio km senza ferri da leader con lancio in 16 e 600 finali in 41.4, sempre nel preferito assetto sferrato nel Firenze in 1.14.2 sfondando nel lancio in 13.6 per allungare con 600 finali in 42.7 e arrivo in 14, nel Città Di Padova in 1.12.9 senza ferri in avanti scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 14.4 per allungare con 600 finali in 42.7, nel Città di Cesena al proprio record di 1.11.7 finendo bene dalla scia della leader, in 1.13.6 a Bologna sferrato agli anteriori con 600 finali in 42.3 passando sull’ultima curva dopo un km scoperto, nel 2018 in 1.12 a Milano senza ferri davanti finendo bene nella seconda parte di gara in 56.7 (per la testa, meno per lui che veniva da dietro) dopo impegno esterno, nel Ponte Vecchio in 1.13.7 sul doppio km in percorso esterno finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 57.4, da leader nel Grassi in 1.11.7 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14.6 e 600 finali in 42 facili, due successi nel Città di Montecatini sferrato agli anteriori, in batteria in 1.11.9 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.8 con arrivo in 13.9 con una ruota bucata nel secondo giro, in finale in 1.11.3 finendo forte nei 600 conclusivi in 42.1 con arrivo in 13.6 dalla scia del leader, al rientro nel Nazioni in 1.13.2 sul doppio km in percorso esterno con rotolo in 2.25.5 e secondo giro in 1.12; ha colto il proprio record di 1.10.8 nel 2018 nel Duomo terzo finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno; ad agosto un quinto nel Città di Montecatini finendo in crescendo dalla coda nell’ultimo giro e mezzo esterno, poi nel Campionato Europeo un posto d’onore battuto al termine di un secondo giro in 57 (28.3 l’ultimo quarto) dopo aver agito in avanti con lancio in 14 e un terzo finendo in crescendo dalla coda, un “np” nel Turilli comunque in quota in percorso esterno, un quinto nel Nazioni finendo in crescendo dalle retrovie nel mezzomiglio conclusivo esterno, uno sfortunato “np” nel Freccia d’Europa arrivando senza spazio dopo essere stato respinto nel lancio in 12.7, infine nel Campionato Master un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo. Un soldatino serissimo e rapido adatto ad ogni schema e distanza, sa leggere e scrivere, rarissime le occasioni nelle quali non ha corso bene, sta correndo meglio di quanto dica carta con l’unico neo di fare poco gli ultimi metri quando fa partenza, non vince da oltre un anno ma dovrebbe essere venuto avanti dal rientro, se va davanti e ne manda uno ha chiara chance di farcela.
Controfavorito. Quota: 2,25
4 VANESIA EK (Renè Legati) – Molto veloce in partenza, regolare, rende al meglio da fresca, ha vinto 10 volte, nel 2016 in 1.15.4 in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.9, in 1.13.9 a Milano con 600 finali in 42.8 passando sulla curva conclusiva dopo impegno esterno, nel Gran Criterium Filly in 1.14 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 12.7 per allungare con 600 finali in 41.7, nel 2017 al rientro in 1.13.4 a Cesena sferrata agli anteriori con 600 finali in 43.5 passando sulla curva conclusiva dopo aver seguito in corda i primi, nella batteria delle Oaks in 1.13 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.9 per allungare con seconda parte di gara in 57 con quarto finale in 27.8 facili, in finale in 1.12.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.6 dalla scia della leader dopo averla seguita dal via, in una batteria del Mangelli in 1.11.9 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 42, l’anno scorso al rientro nel Regione Campania al proprio record italiano di 1.11.4 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader, in 1.13.5 sul doppio km sferrata agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale in 31 per allungare con km finale in 1.10.6, in una batteria del Palio dei Comuni in 1.12.4 sferrata agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale con la racchetta in 26.7 per allungare con quello finale in 27.6 con arrivo in 13.3; ha colto il proprio record di 1.10.7 ad agosto sul doppio km quarta in un gruppo 1 in Svezia finendo in crescendo dopo percorso esterno, poi un terzo nel Turilli finendo bene dalle retrovie, un “np” nel Nazioni in percorso esterno, un posto d’onore in una batteria del Palio dei Comuni finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 27.7 dalla scia della leader a cui aveva dato strada in quello iniziale con la racchetta in 26.3, in finale un errore al via, infine 2 “np”, il primo in un gruppo 2 in Francia seguendo nel gruppo, il secondo nel Vittoria in percorso esterno. Duttile, non vince da oltre un anno ma va più forte di quanto dica la carta recente, può andare davanti e in avanti o da seconda in corda ha chiara chance di farcela; la scegliamo favorita.
Favorita. Quota: 2,00
5 DEIMOS RACING (Roberto Andreghetti) – Piuttosto veloce in partenza, alterno, ha colto il proprio record di 1.11.1 nel 2018 nel Due Mari quarto finendo in crescendo dalle retrovie nel km conclusivo esterno e lo ha eguagliato sempre nel 2018 nel race off del Campionato Europeo desistendo dopo aver provato allo scoperto nel primo km in 1.10.1; ha vinto nel 2016 un gruppo 1 in Svezia in 1.13.1 sulla lunga distanza finendo bene dalla scia del leader; ha vinto 16 volte, nel 2018 la sestultima in 1.11.3 in Svezia da leader con il mezzo giro iniziale in 34.4 e quello finale in 34.7, in A – B in 1.13 sferrato con 600 conclusivi in 41.7 progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, in una batteria del Città di Montecatini in 1.11.8 sferrato agli anteriori spostando dalla coda al giro per passare sulla curva finale e allungare con 600 conclusivi in 42.6 e arrivo in 13.7, in una prima prova del Campionato Europeo in 1.12.3 in percorso esterno con km finale allo scoperto in 1.11.6, ad agosto in una batteria del Città di Montecatini in 1.12.3 con 600 finali in 42.2 passando dalla scia del leader sulla curva conclusiva, infine dopo 3 “np” (alla terzultima comunque in quota nel km finale esterno in 1.11.7, la volta dopo accusando in retta l’impegno allo scoperto) all’ultima in B – C in 1.12.9 a Milano sferrato in percorso allo scoperto con 600 finali in 41.8. In Italia non ha ancora vinto gran premi ed è un po’ alterno, volante all’ultima togliendo i ferri, dovrebbe correre ancora scalzo e potrebbe anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 5,50
6 UA HUKA (Federico Esposito) – Veloce in partenza, regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 16 volte, 4 nell’annata, la terzultima ad aprile in 1.12.6 sferrata agli anteriori in avanti scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 13.4 per allungare con 600 finali in 43, sempre ad aprile in un race off in 1.14.1 sfondando sull’errore dell’avversario nel lancio in 13.1; ha colto il proprio record di 1.10.5 a maggio nona nella Sweden Cup, poi al rientro un quinto in quota in percorso esterno, un quarto in una prova del Campionato Europeo in quota in corda al seguito dei primi, un “np” nell’altra prova desistendo dopo un giro esterno, un “np” nel Nazioni accusando sulla curva finale l’impegno esterno, un successo nel Regione Sicilia in 1.12.5 in percorso allo scoperto con quarto finale in 27.1 e arrivo in 13.2, un “np” nel Duomo in percorso esterno, infine un posto d’onore nelle Royal Mares al proprio record italiano di 1.10.8 sferrata agli anteriori battuta al termine di 600 finali in 42 dopo aver agito in avanti con lancio in 12.7. Ottima a Napoli, dopo quella corsa ha però fatto un periodo di riposo, corre in preparazione di una corsa in Francia ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: Scud. (15,00)
7 ZILATH (Andrea Guzzinati) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, nel 2017 in 1.21.9 a Montecatini progredendo dalla scia del leader nel km finale allo scoperto, sferrato agli anteriori in 1.16 a Bologna progredendo dal gruppo nel secondo giro allo scoperto, sempre senza ferri davanti in 1.14 a Milano finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.6, nel 2018 in 1.14.5 a Milano sferrato agli anteriori progredendo dalla scia del leader nei 600 finali in 42.8, infine (dopo un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 56.6) alla terzultima nel San Paolo al proprio record di 1.11.2 finendo in crescendo dalla scia del leader, la volta dopo un”np” in Francia in percorso manovrato, infine un posto d’onore nel Campionato 4 anni finendo in crescendo dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 42.9 con arrivo in 13.8. E’ duttile e al top della forma, non è propriamente un vincente ma ora è perfetto di meccanica senza correttivi e si è sveltito, torna sulla sua distanza, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 12,00
8 VON WISE AS (Cesare Ferranti) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto nel 2017 il Società Terme in 1.14.9 sul doppio km sferrato con 600 finali in 42.9 passando al mezzo giro conclusivo dopo un km allo scoperto e il Marche in 1.12.7 sfondando dopo metà gara in 58; ha vinto 14 volte, 2 nell’annata, l’ultima ad aprile al proprio record di 1.11.5 ottenendo strada dopo un quarto in 28.5 per allungare con 600 finali in 42.3; alla penultima un “np” nel Palio dei Comuni in percorso esterno, la volta dopo un errore al via. E’ un panzer forte ma è stato spesso condizionato da problemi fisici.
Outsider. Quota: 250,00 
9 VERSUS ALL (Santo Mollo) – Veloce in partenza, regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 10 volte, 4 nell’annata, l’ultima ad agosto in C – D in 1.13.8 nel preferito assetto senza ferri finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58; ha colto il proprio record di 1.11.6 alla terzultima secondo a Milano sferrato battuto al termine di una seconda parte di gara in 56.4 dopo aver agito in avanti con lancio in 12.5, poi 2 terzi, all’ultima seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 42.7 con arrivo in 14.1. Sulle ali della forma al top tenta il salto di categoria non agevolato dal numero.
Molto difficile. Quota: 200,00
10 ZAFFIRO JET (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 13 volte su 22, 8 su 13 nell’annata, le ultime 3 consecutive a Milano, la prima al proprio record di 1.11.8 finendo in crescendo dopo impegno esterno, la volta dopo eguagliando quel record sferrato in una corsa a parziali invertiti passando sulla curva finale sull’errore del leader dopo percorso manovrato, infine in 1.15.1 senza ferri ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con 600 finali in 42.5 facili. Al salto di categoria sulle ali della grande crescita, ci sta.  
Grossa sorpresa. Quota: 13,00
11 VINCENT FERM (Giampaolo Minnucci) – Parte il giusto, ha vinto 13 volte, 5 nell’annata, la penultima a giugno in C – D in 1.13.1 ottenendo strada dopo 600 in 44.5 per allungare con seconda parte di gara in 57.2, ad agosto in Francia in 1.14.1 sulla lunga distanza ottenendo strada dopo mezzo giro; ha colto il proprio record di 1.11.8 alla quartultima secondo in Francia sul doppio km finendo in crescendo dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna e lo ha eguagliato alla penultima a Milano quarto sferrato agli anteriori finendo in leggero crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 56.4, la volta dopo un sesto in Francia in quota nella seconda parte di gara esterna. Sulle ali della forma al top tenta il salto di categoria penalizzato dal numero ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00
12 ZAMORA FONT (Lorenzo Besana) – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.7 ad agosto quinta a Cesena finendo in leggero crescendo dalla coda; ha vinto 7 volte, 4 nell’annata, l’ultima a dicembre a reclamare in 1.15 sul doppio km a Milano sferrata finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 58.2; resta su un posto d’onore finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.5 dopo impegno esterno. Sulle ali della forma tenta un improbabile salto di categoria dalle reclamare ai gran premi.
Estrema outsider. Quota: 300,00
13 UNIVERSO D’AMORE (Marco Stefani) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 12 volte, 6 nell’annata, la terzultima a maggio in 1.12.6 a Milano progredendo dalla coda nel km finale scoperto con seconda parte di gara in 56.9, sempre a maggio in C al proprio record di 1.11.7 in percorso esterno con progressione nei 600 finali (e ha eguagliato quel record a giugno quinto nel Grassetto finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno), alla quintultima in Francia in 1.13.4 sul doppio km ottenendo strada sulla prima curva, poi un “np” in Francia accusando in retta il km finale allo scoperto, nel Città di Treviso un errore al via inseguendo bene, un quinto in Francia in quota dopo essere andato davanti e aver mandato via, infine un “np” nel Vittoria non riuscendo a progredire dalle retrovie nel km finale esterno. Duttile ma a questi livelli non è mai stato un vincente e la sistemazione lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00
14 VICTOR FERM (Andrea Farolfi) – Parte il giusto, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.11.5 l’anno scorso vincendo a Milano sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo impegno esterno; ha vinto 15 volte, la quintultima l’anno scorso in 1.12.9 nel preferito assetto senza ferri davanti partendo sollecito dalla seconda fila per finire bene dalla scia dei primi con 600 conclusivi misurati privatamente in 41.5, sempre l’anno scorso nel Città di Follonica in 1.11.9 sul doppio km finendo bene negli ultimi tre quarti di miglio in 1.26.2 dopo impegno esterno; a gennaio un terzo in Francia finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi sempre in Francia uno sfortunato errore al mezzo giro finale quando cercava spazio nel gruppo, 2 successi in Francia sulla lunga distanza, il primo in 1.14.4 finendo in crescendo dopo aver manovrato tra i primi, il secondo in 1.15 ottenendo strada sulla prima curva, al rientro un successo nel Repubblica eguagliando il proprio record di 1.11.5 in percorso in terza ruota scoperto, un terzo nel Costa Azzurra finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine 2 prove viziate da errori, il primo all’ingresso in retta quando era nel gruppo al largo, il secondo al rientro nel Città di Treviso sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo. Potente, maturato, sa agire al largo, non corre da quasi due mesi quando al rientro sbagliò a metà corsa dopo problemi fisici, sulla linea migliore a percorso netto se la giocherebbe bene.
Sorpresa. Quota: 12,00