26/03/2020

Gli italiani a segno in Svezia (settimana dal 16/03 al 22/03)

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Con l’Italia ferma qualche piccola soddisfazione per i cavalli italiani a segno in Svezia con uno (Venivici Roc) ancora di proprietà tricolore (Rocca).
Al terzo tentativo scandinavo ha fatto centro domenica in Svezia il vincitore classico (Firenze 2018) Venivici Roc con il training e guidato da Bjorn Goop per i colori e l’allevamento della Sant’Eusebio dei Rocca. 1.14.1 sul doppio km (nuovo record sulla distanza) la media al km a Farjestad correndo con i ferri e annunciato non al 100% della condizione.
Venivici si è confermato eccellente partitore anche in Scandinavia andando davanti su Emmylou, ha poi graduato per poi allungare con chiusa molto veloce (intorno all’1.11) con facilità sullo stesso Emmylou che, chiuso in corda dietro il leader, ha usufruito in retta degli errori di Viking’s Topline e di Sheena’s Boy.
Venivici nasce dal grande Campione Nad Al Sheba (e quindi incrocia 4 x 5 Speedy Crown e 5 x 5 Super Bowl) e dalla vincitrice del Continentale Filly Anny Roc (4 x 4 su Victory Song) che ha prodotto anche Symphony Roc (vincitrice del Castel dell’Ovo), Noblesse Roc (seconda nel Nazionale Filly) e Taylor Roc (sesto nel Prix Pierre Plazen). La seconda madre La Testa Rossa ha prodotto Feeling Roc seconda nell’Europa Filly. La terza madre è Vallada, figlia di Agrio, compagno di avventure di Birbone per i famosi colori fiorentini della scuderia Maria Luisa.

Sempre domenica a Farjestad bel ciocco a 11 anni per Puccy Italia (allevato dalla Giovane Italia di Santulli) a segno al proprio record di 1.10.7. Vejo Heiskanen (che dovrebbe rientrare a breve dopo l’incidente) l’ha affidato a Henna Halme che con Puccy ha agito da secondo in corda dietro al leader Maze Runner liberandosi in retta per stampare il leader.  
Puccy italia è un incrocio 3 x 3 su Speedy Somolli in quando nasce da Varenne e da Uno Mattina ed è quindi fratello pieno della pluripiazzata classica Italia Uno e mezzo fratello di Lord Italia, terzo nello Stabile.

Al primo tentativo scandinavo e al rientro per i colori finlandesi di Annamari Sipil e la guida di Veikko Haapakangas si è tolta la qualifica di maiden venerdì 20 Armida Fb, a segno in 1.17.5 sul doppio km a Umaker.
Apparsa maturata e facile di meccanica Armida (allevata dalla Malù e da Enrico Bellei) ha girato svelta dal secondo nastro andando seconda in corda dietro l’unico avvantaggiato Liberte D’Inverne del quale si è liberata con facilità al mezzo giro finale per fare passerella in retta due lunghezze avanti a Shake That Bubble che non ha mai dato l’impressione di poterla insidiare.
Armida è una figlia di Ganymede e Nausica Fb, che nasce da Love You e dalla plurivincitrice classica (Marche Filly, Oaks e Carena) Nausica Fb; la sesta madre Meadow Whirl ha prodotto un campione del calibro di Meadow Roland vincitore dell’Oslo Gran Prix e ben 3 volte della Copenhagen Cup. Sia in linea maschile (terza generazione) sia in quella femminile (quinta generazione) è presente la francese Nesmile che ha prodotto i plurivincitori classici Buvetier D’Aunou e Defi d’Anou.

Sulla situazione attuale umana e ippica la vittoria di Venivici Roc per la scuderia Sant’Eusebio ci fa tornare alla mente il primo film diretto nel 1971 da Nino Manfredi (che ne è stato anche bravissimo interprete),”Per Grazia ricevuta” premiato al Festival di Cannes come Opera Prima; in quel film Sant’Eusebio è ricordato dall’inizio alla fine con la famosa canzoncina “Viva, viva Sant’Eusebio, protettore dell’anima mia” e speriamo che Sant’Eusebio stia vegliando sui cavalli (la vittoria del “suo portacolori” Venivici è di buon auspicio) e su di noi …