10/05/2020

Aby, AETOS KRONOS nel Konung, COKSTILE vola all’Elitloppet

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Non ha tradito le attese il sabato di Aby spettacolare e quallitativo. Nel Konung Gustaf errore al via di Green Manalishi e successo di Aetos Kronos, ma nel convegno il vero numero l’ha fatto Cokstile che ha eguagliato il primato stagionale svedese (1.09.8) girando tutta strada al largo e demolendo un rivale del calibro di Cyber Lane. In giornata l’ennesimo successo (l’ottavo delle ultime 9 uscite) della figlia di Nad Al Sheba Alhambra Mail e quello alla prima uscita svedese di Balsamine Font (ma di loro parleremo nel report settimanale riservato ai cavalli italiani).
Ma andiamo con ordine.  

Nel Drottning Silvias Pokal, il gruppo 1 per le femmine, si è rivista la migliore Diana Zet (pur molto ardente), a segno in 1.12.6, che si è salvata dagli ottimi finish di Grande Diva Sisu e di Tonique, mentre è incappata in duro percorso esterno con miglio finale scoperta la favorita Ganga Bae e ha sbagliato al via la contro Dontloseallmoney; paciarotta la quota di Diana Zet, 8,21 al tot svedese, 8,46 a quello italiano.
Prima del via gli errori di Dontloseallmoney e di Alaska Kronos, mentre Gobi Princess ha respinto Diana Zet e Ganga Bae ma sull’insistenza di Diana che tirava molto ha dato strada alla rivale che è passata al prezzo di un mezzo giro iniziale in 35.3 lasciando scoperta Ganga Bae che è andata ad accompagnarla al km in 1.12.5; terza in corda Tonique, con al largo Mahma Lane, poi Residual Thrust, Sashay My Way, Mbs Pretty Girl, Grande Diva Sisu e in coda Schweppes. Ai 600 finali ha mosso in terza ruota Sashay My Way con in scia Grande Diva Sisu mentre sull’ultima curva ha sbagliato Gobi Princess. In retta Diana Zet si è svincolata da Ganga Bae e Sashay My Way ma su di lei sono scattate Grande Diva Sisu al largo di tutti e Tonique in preferenziale ma di misura Diana (con ultimo mezzo giro in 35.7) si è salvata dalle due terminate in linea nell’ordine.
Il video della corsa:

https://www.youtube.com/watch?v=BPNi-Vmzj7Q

Nel Lyon Grand Prix (gruppo 2) i favori erano per il nostro Zarenne Fas, che è incappato in una corsa durissima, non agevolata da scelte tattiche opinabili del suo interprete Rikard Skoglund, ed è stato solo quarto in parità in linea con il secondo pur correndo molto bene. A vincere, peraltro con merito in 1.13 sulla lunga distanza, Noble Superb, un po’ troppo sottovalutato nelle quote italiane (17,04 al tot, 15 a quota fissa).
Nel lancio è andato davanti Stoletheshow su Forfantone Am, Mellby Glader e Peak Fear, dalla scia del quale ha mosso Maxus prevenendo il nostro Zarenne che ha rinunciato a presentarsi sui primi, e così è stato Maxus a presentarsi sfondando dopo mezzo giro in 36.8; dietro ai citati primi 5 le pariglie Tito Ca – Ferrari Sisu e Zabul Fi – Noble Superb a precedere Thrust Control, mentre il nostro Zarenne Fas dopo essere rimasto in terza ruota è stato preso in mano per retrocedere in coda e rispostare poi al largo (… mah …). Dopo il km in 1.13 e il doppio km in 2.28 Maxus è stato avvicinato da Ferrari Sisu che si trascinava Noble Superb che ai 650 finali ha mosso in terza ruota in anticipo su Zarenne Fas; all’ingresso in retta Noble Superb è passato con ultimo mezzo giro in 34.8 una lunghezza avanti al gruppo mentre si è accesa la gran lotta a fruste alzate per il posto d’onore con il controfavorito Forfantone Am che in preferenziale di misura ha stampato Maxus con in linea anche il nostro Zarenne Fas che ha saputo ancora finire in spinta, quarto in parità con Stoletheshow.
Il video della corsa:

https://www.youtube.com/watch?v=tQOrV6Q3TXo     

Si candida con ottima chance all’Elitloppet Cokstile (splendida realizzazione di Gennaro Casillo per i colori della Santese) che ad onta nel numero 10 si è imposto a rivali del calibro di Cyber Lane e Billie De Montfort agendo tutta strada al largo e eguagliando il primato stagionale svedese di 1.09.8.
In avvio ha sbagliato Sir Ratzeputz e Son Of God è partito come sempre rapidissimo scavalcando Billie De Montfort e Cyber Lane, il quale è riuscito a coprire la femmina per presentarsi a chiedere e ottenere strada al prezzo di un mezzo giro in 33.4, mentre allo scoperto è avanzato Cokstile; così al km in 1.10.4 sono sfilate le pariglie Cyber Lane – Cokstile, Son Of God – Ghazi Br, Billie De Montfort – Generaal Bianco e Partizan Face – Mellby Drake (rimesso da un errore sulla prima curva) con in coda Racing Mange. Cokstile in versione panzer ha aumentato la pressione su Cyber e con ultimo mezzo giro in 34.2 lo ha dominato di due lunghezze guadagnandosi a pieno titolo l’invito all’Elitloppet, mentre Cyber Lane ha difeso il secondo dal finish in preferenziale di Billie De Montfort.
Il video della corsa:

https://www.youtube.com/watch?v=4ql7ujTEZQY&t=130s

Nel gruppo 1 open di giornata, il Konong Gustaf, ha sbagliato al via Green Manalishi e il contro Aetos Kronos (che in Italia si giocava alla paciarotta quota fissa di 5,50) ha stampato il leader Don Fanucci Zet in 1.11.5 sul doppio km.
Dietro l’autostart hanno sbagliato Green Manalishi e Gaylord Am, mentre Don Fanucci Zet è andato deciso su Osterc che non si è opposto ad oltranza in un primo mezzo giro trottato in 33.5; km in 1.11.8 per Don Fanucci seguito da Osterc, poi Click Bait con al largo Power, Upset Face, Karat Band, Exodus Brick, Admiral As e in coda Tabasco Cd con Upset Face che al passaggio ha rilevato allo scoperto Power andando sul leader; al mezzo giro finale ha mosso in terza ruota Aetos Kronos che in retta ha ingaggiato un bel duello con il leader Don Fanucci Zet e sul palo lo ha stampato di una testa con ultimo mezzo giro in 34.5.

Il video della corsa: