Milano vuole andare al Galoppo. E tace su Varese

Il trotto di Milano batte un colpo e lo fa con un comunicato firmato Luca Rocca (Proprietari trotto Lombardia), Piero Eigenmann (Allevatori trotto Lombardia), Massimo Castaldo (Guidatori allenatori trotto Lombardia), Gustavo Matarazzo (Gentleman Lombardia). Oltre a deplorare l’oblio in cui la città e Trenno hanno lasciato la specialità il comunicato punta a stimolare il progetto di inserimento del trotto nell’ippodromo del Galoppo. Inoltre gli esponenti delle categorie lombarde chiedono la riapertura del vecchio trotter almeno fino alla conclusione della fase di transizione nel nuovo impianto. Nessun cenno al progetto di trasferimento nel più piccolo impianto di Varese, che invece fino ad agosto sembrava tra i più accreditati. E che comunque resta sempre in lizza.

Contemporaneamente in un altro comunicato Rappresentanza Unitaria chide di essere messa al corrente dei dettagli del progetto Trotto-Capannelle e si scaglia contro la pista a mano destra. Segue la solita richiesta di Rappresentanza di sedere a un qualche tavolo come rappresentante unico ed esclusivo degli ippici.