22/05/2020

A VOLTE RITORNANO

di admin

Questa vicenda ricalca, per certi versi, quella del leggendario galoppatore americano Seabiscuit e del suo fantino, Red Pollard.

In questo caso i due protagonisti, ovviamente non facenti parte dello sport dei re, bensì del più umile mondo dei rotabili, sono svedesi, Nimbus CD l'equino e Stefan Hultman il cristiano, in questo caso trainer, anzi, ex-trainer professionista, quello, per intenderci, che condusse Maharajah a trionfare nell'Amerique 2014.

Appena l'anno successivo era proprio Nimbus CD, capace di vincere la Jubileumspokalem, la punta di diamante del pacioso top trainer, il quale pero' venne colpito da un infarto proprio quando si trovava all'apice della propria carriera. Non bastasse cio', sopravvissuto al coccolone, si trovo' a fare i conti con serissime complicazioni neuromuscolari che lo costrinsero ad abbandonare la professione.

Nel frattempo a Nimbus non ando' molto meglio perche' proprio a settembre di quel maledetto 2015 subi' un primo infirtunio, 6 mesi di stop, ma poi una ricaduta grave a giugno 2016. La girandola di cure e di trainer non produsse grandi risultati e lo stop si allungo' per ben 2 anni e mezzo. Poi ad inizio 2019, con Bergh al training, l'agognato rientro, ma, a stretto giro di posta, un nuovo crack, questa volta apparentemente definitivo.

Stefan Hultman intanto si e' riciclato come apprezzato opinionista TV, non buchera' lo schermo, ma di sicuro lo riempie, e quelle sue sembianze da orso buono, oltre che alla sua indubbia cultura ippica, piacciono ai trottofili svedesi. Certo e' che gli manca il contatto diretto con gli equini, per cui, l'anno scorso, decide bene di acquistare alle aste Barolo Gene, ovviamente erede di Maharajah, che affida per la doma all'amico Glen Norman, ma con l'accordo, anche con l'assenso dei medici, di poterlo attaccare un paio di volte a settimana.

Torniamo ora a Nimbus CD e ai suoi proprietari, che non si arrendono all'evidenza e fanno un ultimo tentativo con il quarantenne Peter G. Norman, il figlio di Glen Norman.

Ed ecco che le strade dei nostri due eroi si ricongiungono, tanto che a Hultman viene consentito di attaccare anche il suo vecchio campione, diventandone una sorta di vice allenatore in pectore.

Se la storia avra' un lieto fine non si sa, di certo c'e' che l'ormai decenne castrone ieri a Solvalla si è riqualificato in 2.28 fatti molto, molto bene.

 

Freddy Gets