23/05/2020

“Ma quei Filly …” la lettera di Enrico Tuci alla D.ssa Mastromarino

di admin
Ma quei Filly….
 
Carissima Dott.ssa Mastromarino,
 
Lei immaginerà certamente l’emozione di oggi nel ritrovare tra i partenti un proprio cavallo.
 
I nostri dubbi e le nostre paure, in un tragico momento che opprime e deprime la vita di tutti noi, sembrano superati.
 
Per chi lavora, per chi ha investito, per chi campa con l’ippica, è un momento particolarmente toccante.
 
Forse non immagina invece quanto, nel nostro intimo, siamo contenti per ripartire con le nostre corse Vede, siamo come bambini che avevano perso un giocattolo, finalmente, dopo mesi, ritrovato. E lei, come una Mamma premurosa, ce l’ho ha ritrovato. Ma quei Filly…
 
Non sa quanto abbiamo apprezzato quella circolare di pochi giorni fa in cui Lei, coraggiosamente, come un’eroina, autorizzava (con la dovuta cautela) la dichiarazione dei partenti ancor prima di avere l’ufficialità del poter tornare a correre. Che figata!
Abbiamo tifato per Lei, quella lettera ci ha fatto comprendere che forse c’eravamo. Ci ha dato speranza. Ma quei Filly…
 
Personalmente sono fiducioso. Da credente fervido della autodeterminazione del settore apprezzo, in un momento così tragico per tutti i mondi produttivi, quale fortuna sia essere nelle braccia dello Stato. Probabilmente mi ricrederò nei prossimi mesi ma, La prego, faccia di tutto per farci godere il privilegio di lavorare in uno dei pochi settori che alla fine dell’anno, bene o male, vedrà girare risorse. Ma quei Filly…
 
Perché vede, adesso che abbiamo di nuovo in mano il giocattolo, come dei bambini, ci piace vederlo funzionare perfettamente, perché lo amiamo. E da rompiscatole, come dei bambini, quali siamo, La preghiamo:
 
ci rimetta a posto quei Filly dei gruppi 1 dei 3 e 4 anni e, dal momento che aprirà il file, anche due o tre errori di battitura sulle distanze di alcuni Gran Premi.
 
Tecnici più autorevoli e competenti di me la aiuteranno a capire meglio. Ma, mi raccomando, aiuti la magia di questa ripartenza ad essere più bella possibile.
 
Un abbraccio pieno di gratitudine, aldilà dei Filly
 
Enrico Tuci