Etruria Filly aperto, il prono (e le quote) di Amario che sceglie BAHAMIA

di Mario “Amario” Alderici – Come per la prova riservata ai maschi anche l’Etruria Filly fa registrare il numero massimo di partenti (12) con il pronostico reso incerto dai rientri. Nonostante il numero proviamo Bahamia (9) che sa fare un po’ tutto ed è piaciuta senza riserve (però in avanti) a Torino con mezzomiglio finale in 57.3; dovrà andare a prendere la probabile leader Blackflash Bar (1) che è su distanza un po’ lunga ma parte fortissimo, si adatta ad ogni schema ed è annunciata in ordine; e in scia all’allieva di Rocca può restare in posizione da sparo Blue Di Girifalco (7). Assomma una grandissima chance anche la coppia di Biasuzzi e Bondo Bye Bye Bi (4) e Bonne Nuit Bi (10), con sistemazione migliore per la prima che dovrà fare i conti in pista piccola con i problemi in piegata (a Roma ha sbagliato sull’ultima quando era nettamente davanti) ma che se trottasse sulle curve sarebbe la cavalla da battere, mentre la seconda ha numero sfavorevole ma è imbattuta in mezzomiglio e sa agire in diversi schemi. Numero pessimo per Betta Indal (12) che però nel Mipaaf Filly impressionò nel mezzomiglio finale misurato privatamente in 57.3. Imbattuta in pista piccola e a suo agio sul doppio km Breila Di Casei (6) che resta su 5 vittorie. Imbattuta in due uscite sul doppio km Bertaz (11) che è cresciuta togliendo i ferri davanti ma dovrà fare i conti con la sistemazione in pista piccola. Da vedere la prima in mezzomiglio dell’appostata Bica Dl (2) che fa bene la distanza. A suo agio in mezzomiglio è invece Blu Light (3) che parte molto forte anche se la categoria è un po’ ai limiti. La sistemazione nella categoria sacrifica Burrasca Op (8). Troppo lungo per Bonita Col (5) il salto dalle reclamare ai gran premi.

PRONO: 9 – 1 – 7    

1 BLACKFLASH BAR (Filippo Rocca)

2 BICA DL (Enrico Bellei)

3 BLUE LIGHT (Edoardo Baldi)

4 BYE BYE BI (Roberto Andreghetti)

5 BONITA COL (Federico Esposito)

6 BREILA DI CASEI (Giuseppe De Filippis)

7 BLUE DI GIRIFALCO (Antonio Di Nardo)

8 BURRASCA OP (Riccardo Pezzatini)

9 BAHAMIA (Alessandro Gocciadoro)

10 BONNE NUIT BI (Andrea Farolfi)

11 BERTAZ (Roberto Vecchione)

12 BETTA INDAL (Renè Legati)

1 BLACKFLASH BAR (Filippo Rocca) – Velocissima in partenza, regolare, ha vinto 4 volte su 8, la penultima a settembre in 1.15 a Milano da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 59.1, alla penultima in 1.15.3 a Milano in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.5 facili, la volta dopo uno sfortunato terzo al proprio record di 1.13.7 sferrata arrivando senza spazio nella seconda parte di gara in 57.7 dopo aver dato strada nel quarto iniiale in 29.3. La distanza potrebbe essere lunga ma è annunciata in ordine dovrebbe restare davanti (anche se si adatta ad ogni schema) e graduando può arrivare fino in fondo.
Controfavorita. Quota: 3,50

2 BICA DL (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, ha vinto 3 volte, l’ultima alla quartultima uscita in 1.15.9 andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 14.5 per allungare con seconda parte di gara in 58.9; ha colto il proprio record di 1.14.1 all’ultima quarta in quota in percorso manovrato. A suo agio sulla distanza ma alla prima in pista piccola, se si adatta può piazzarsi.
Difficile. Quota: 30,00

3 BLUE LIGHT (Edoardo Baldi) – Molto veloce in partenza, ha vinto una volta a settembre in 1.18.8 a Montecatini passando ai 600 finali dopo aver seguito i primi; ha colto il proprio record di 1.14 all’ultima a Bologna terza sferrata ai posteriori in quota dopo essere andata davanti nel lancio in 14.3 e aver mandato via dopo mezzo giro in 28.2. A suo agio in pista piccola e molto rapida ma la categoria è impegnativa.
Molto difficile. Quota: 44,00

4 BYE BYE BI (Roberto Andreghetti) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’ultima alla penultima uscita al proprio record di 1.14.1 progredendo dalla scia dei primi nel mezzo giro finale, la volta dopo un errore sulla curva finale quando era davanti dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 27.6. Va molto forte ma in pista piccola è a rischio di errore, a percorso netto sarebbe la cavalla da battere.
Sorpresa. Quota: 4,50

5 BONITA COL (Federico Esposito) – Parte il giusto, regolare, ha vinto 3 volte, ha colto il proprio record di 1.16.6 alla penultima terza in corda trascinata da un capo all’altro un po’ discosta dalle prime due che hanno percorso la seconda parte di gara in 59 (29.1 l’ultimo quarto), la volta dopo un successo a reclamare in 1.17.2 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto in 1.00.3. E’ seria ma il salto dalle reclamare ai gran premi è troppo lungo.
Estrema outsider. Quota: Scud. (300,00)

6 BREILA DI CASEI (Giuseppe De Filippis) – Parte il giusto, ha vinto 6 volte su 11, le ultime 5 consecutive, alla penultima al proprio record di 1.14.7 finendo in crescendo dal gruppo, la volta dopo in 1.16.4 sul doppio km con ultimi tre quarti di miglio in 1.29.8 finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzo giro conclusivo esterno. Imbattuta sul doppio km e a suo agio in pista piccola, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00

7 BLUE DI GIRIFALCO (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, segue tutte le andature, ha vinto 2 volte a inizio carriera, la seconda in 1.16.8 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.6 dalla scia del leader, poi un terzo al proprio record di 1.15 finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 59.1, un posto d’onore nella batteria Anact femmine battuta al termine di una seconda parte di gara in 58.4 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.7, un quarto in finale in quota in corda al seguito dei primi con poco spazio, un terzo nella batteria Mipaaf Filly in quota nel mezzomiglio finale esterno in 59.6 (29.7 l’ultimo quarto), infine in finale un errore al via. In possesso di buon finish, può sfruttare la scia della svelta Blackflash per restare in posizione da sparo e fare il colpaccio.
Terza favorita. Quota: 4,00

8 BURRASCA OP (Riccardo Pezzatini) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, alla prima uscita sul doppio km, ha vinto una volta ad agosto in 1.19.3 a Cesena da leader con lancio in 16.1 e 600 finali in 44.6 con arrivo in 14.7; ha colto il proprio record di 1.16 alla quartultima seconda finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo aver trovato tardi l’aria; alla penultima un “np” seguendo in coda con poco spazio, la volta dopo un errore al via tornando terza per mancanza di avversari. A suo agio in pista piccola ma la seconda fila nella categoria la sacrifica.
Outsider. Quota: 250,00

9 BAHAMIA (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, bel modello e bella meccanica, dotata di cambio di marcia, ha vinto 3 volte, la seconda ad agosto in 1.16.4 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7 per allungare con 600 finali in 43.3, all’ultima al proprio record di 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori da leader con quarto iniziale in 30.9 e mezzomiglio finale in 57.3. Si adatta un po’ a tutto, notevole la chiusa a Torino, nonostante la sistemazione la proviamo favorita.
Favorita. Quota: 2,50

10 BONNE NUIT BI (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte su 5 alle ultime uscite, la seconda alla terzultima uscita al rientro al proprio record di 1.15.7 a Bologna da leader con lancio in 13.9 e km finale in 1.15.3, la volta dopo sempre a Bologna in 1.15.8 passando al mezzo giro finale dopo un giro intermedio allo scoperto in 59.1, infine nel Mipaaf Filly un errore al via. Imbattuta in pista piccola e adatta a più schemi ma alla prima uscita sul doppio km, se si adatta se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: Scud. (4,50)

11 BERTAZ (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.15.1 a novembre vincendo a Follonica ottenendo strada per allungare con 600 finali in 44; ha vinto 3 volte, le ultime due consecutive sul doppio km sferrata agli anteriori, all’ultima in 1.15.3 a Follonica progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto con km conclusivo in 1.13.4. Preferisce pista grande ma togliendo i ferri davanti è progredita, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 25,00

12 BETTA INDAL (Renè Legati) – Piuttosto veloce in partenza, si è qualificata a Milano in 1.14.4 (record delle qualifiche) con primi 600 in 43.3, al debutto un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, poi un “np” nell’Anact Femmine accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto, un quinto in quota nel secondo giro esterno, un successo in 1.15.7 a Milano progredendo nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 44 dopo errore agganciandosi con un avversario sulla prima curva, infine un posto d’onore nel Mipaaf Filly al proprio record di 1.15.1 finendo in crescendo dopo percorso esterno nella seconda parte di gara cronometrata privatamente in 57.3. La sistemazione è pessima ma va forte e ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00