03/06/2020

Repubblica, ancora il vecchio ARAZI BOKO

di admin

di Mario “Amario” Alderici – L’unica sorpresa del Repubblica è stata la quota fissa di apertura snai di Arazi Boko giocabilissimo (e giocato) a 1,70. Per il resto Arazi Boko entra nella storia per essere il primo cavallo a vincere un gran premio a 13 anni; l’unico problema è stato reperire la destra libera dopo che la compagna di allenamento Visa As lo ha scavalcato al via. Arazi ha lasciato accodare Deimos Racing per andare a chiedere e ottenere strada e a quel punto non ha avuto più problemi a concludere in 1.11.9 con eccellente chiusa in 41.4 per i 600 finali e arrivo in 13.7 trascinandosi tutto il treno interno: Visa As, Deimos Racing, Zabul Fi e Uragano Trebì. Chi si è industriato al largo (Vanesia Ek scoperta e Victor Ferm in terza ruota nel secondo giro) non è entrato nel marcatore pur restando in quota unitamente a Vincent Ferm finito in crescendo e a Zilath arrivato senza spazio.

Nel lancio in 13.7 Visa As ha respinto Deimos Racing che è riuscito a ripiegare sull’accondiscentente Arazi Boko, il quale ha voluto la destra libera per muovere e andare a chiedere e ottenere strada dopo mezzo giro in 28.4. Dietro i 3 citati le pariglie Zabul Fi – Vanesia Ek, Uragano Trebì – Zilath, Sonia – Victor Ferm e Showmar – Vincent Ferm mentre ha sbagliato sulla prima curva (quando era quarta in corda) Virginia Grif. Dopo i 600 in 44 ha graduato Arazi arrivando al giro in 59.4 e al km in 1.14.4 con la puntata decisa in terza ruota di Victor Ferm che ha sospinto Vanesia Ek ad avvicinare la testa, ma a quel punto ha allungato Arazi con un paletto in 13.7 seguito da una curva finale in 14. In retta l’allungo perentorio del nonno Arazi Boko che ha messo in difficoltà i cavalli al largo; arrivo ancora in 13.7 per 600 finali in 41.4 e media finale di 1.11.9 per Arazi Boko vanamente inseguito dalla compagna di allenamento Visa As e alle restanti piazze il treno interno con Deimos Racing terzo su Zabul Fi e Uragano Trebì.