30/09/2013

Il Prof. Zanichelli e gli 8 punti per vivere bene il paddock

di admin

All’Equicenter Monteleone, in provincia di Pavia, si è tenuto oggi un convegno sul tema del Benessere Equino. Nei prossimi giorni vi daremo dei sunti di quanto detto sugli argomenti più pertinenti all’allevamento del cavallo da corsa.Iniziamo oggi con la nostra selezione dei punti focali della relazione del Professor Stefano Zanichelli – Ordinario all’Università di Parma – sul benessere del cavallo, specie puledro – in paddock e in box, un argomento focale in questo periodo di svezzamenti. Sul quale nei prossimi giorni pubblicheremo anche un contributo video della dott.ssa Giovanna Romano, a capo del Centro Equino Arcadia.

1)    

 

 

  • 1)   I tic nel cavallo sono il primo indicatore di malessere, che non significa patologia, ma può avere ripercussioni generali tali da inficiarne la competitività.
  • 2)    Il cavallo si sente tranquillo e rassicurato quando è dominato. L’uomo deve quindi essere per lui una guida, non brutale, ma autoritaria. I rapporti paritetici ‘antopoformizzati’ lasciamoli ai film.
  • 3)    Se il cavallo resta solo non ha dinamica di relazione e di dominio. Finisce quindi per soffrire la noia, quale che sia l’ambente in cui vive. Deve invece poter stare in gruppo in paddock per circa 16 ore al giorno. Questo ovviamente non è possibile con i cavalli in allenamento, ma è giusto che si tenga presente che l’isolamento porta comunque a uno stress.
  • 4)    La classica capretta in box, soprattutto in passato usata come antistress, è un errore. Il cavallo non vi istaura una relazione e tanto meno ne può essere dominato.
  • 5)    Anche i paddock troppo affollati danno problemi  comportamentali: fanno aumentare l’aggressività.
  • 6)    Evitare i paddock lunghi e stretti, specie per i puledri. Spingono il cavallo a galoppare fino in fondo e poi a girare bruscamente, con conseguente sovraccarico dell’apparato scheletrico e muscolotendineo.
  • 7)    In box, durante il giorno, ci vuole un illuminazione minima di 15 lux, cioè sufficiente per un uomo a leggere e scrivere facilmente.
  • 8)    Giostre e tondini non sono sostitutivi del paddock. Possono essere solo un complemento e per breve tempo un palliativo, infatti non permettono una libera interazione tra cavalli.