Replica di Moscati a quanto da noi pubblicato su Consiglio di ieri

Ci ha telefonato Sandro Moscati, Vicepresidente Anact, per precisazioni sulle motivazioni che hanno indotto a suo tempo il Consiglio Anact a bocciare all’unanimità la fusione dell’Asta 2013 con Its e per ribadire la sua posizione all’interno del consiglio. «Credo che la decisione fosse inevitabile – e solo Ferrero, Eigenmann e Truccone allora votarono contro – perché unirsi con Its avrebbe significato dover escludere buona parte della produzione che comunque ha trovato una vetrina a Settimo. Certo, il risultato è stato catastrofico, ma Anact deve essere vicino a tutti gli allevatori, non può sposare solo una fascia di mercato, come invece può fare un privato. In quest’ottica io continuerò a lavorare per il bene del mio allevamento, che a Settimo ha subito la medesima sorte degli altri, e del trotto, pur sapendo che ci vorrà una riflessione sulle strategie future da parte di tutti».
Questo il nostro sunto di una telefonata – dai toni cortesi – di circa 20 minuti.

A.F.

Leggi il pezio di Vendopuledri sul Consiglio di ieri