Il Triossi è servito. La chance di Prussia e il mistero Probo Op

Il Gran Premio Tino Triossi è il cento del super convegno di sabato ad Agnano, una delle migliori classiche per quattro anni europei che si corre sulla distanza dei 2100 metri. Princess Grif, partitrice egregia, torna in Italia dove ha vinto l'Europa a Torino, per poi correre ancora alla grande in Svezia, mentre meno convincenti sono le sue successive prestazioni francesi. La figlia di Varenne allieva di
 Fabrice Souloy, che non sempre si è rivelata gestibile una volta al comando ad Agnano, potrà contare sulla guida di Roberto Andreghetti. Importante sarà certamente seguirla nelle sgambature preliminari, che di certo detteranno a trainer e guidatore la scelta di correre o meno al comando per anticipare Prussia (nella foto), la cavalla allevata da Sant’Andrea di certo tra le migliori della generazione e dominatrice delle classiche di 4 anni d'estate e d'inizio autunno.
La cadetta guidata da Gubellini è rientra dal Regione Campani, ma dopo quella corsa ha dovuto fare i conti con il catarro. Vedremo se sabato a Napoli la sua condizione sarà quella degli ultimi ingaggi, quando ha chiesto e ottenuto strada per imporre poi la propria superiorità tecnica.
La nota dell’internazionalità a questo Triossi, che si direbbe un altro scalino verso la ripresa (anche se tragicamente ancora senza leader…) sta nella presenza di Dream Magic Be, a tre anni vincitore del Derby tedesco e in quest'annata in evidenz
in una classica sulla pista di Amburgo.
Pick Kronos, recentemente approdato nelle scuderie di Bondo, e guidato dal giovane Federico
 Esposito, è progredito alle ultime uscite e da soggetto svelto dietro l'autostart potrebbe dare un volto tattico alla prova, magari imponendo a Prussia e a Princess Grif scelte determinanti per il risultato finale.
Poi c’è Probo Op, annunciato in gran forma dopo un lavoro appositamente predisposto in pista da corsa, dove ha volato in 1.07 l’ultimo chilometro. Potrebbe mettere tutti d’accordo, ma per vederci più chiaro abbiamo chiesto a Edy Moni, il suo guidatore e allenatore. E di questo vi daremo conto domani mattina.

Paolo Allegri