26/01/2014

De Girolamo si è dimessa. Mipaaf forse ad interim a Letta o Mef

di admin

Nunzia de Girolamo si è dimessa. Chiaro che il ministro per le politiche agricole fosse traballante dopo lo scandalo delle intercettazioni, che la vedevano disporre della sua Benevento come di un feudo personale, tra appalti milionari, favori a droghieri sotto casa e a parenti baristi. Chiaro che se anche quelle intercettazioni erano illegali, dal punto di vista politico pesavano oltremodo (ben più del ballone che nella foto qui sopra la De Girolamo cercava di spostare…). 

Chiaro anche che ad Anna Maria Cancellieri, ministro della giustizia, almeno altrettanto scorretta istuzionalmente con le telefonate pro scarcerazione Ligresti, avrebbe dovuto fare altrettanto. Ma la trentenne Di Girolamo era una divinità politica ancora a corto raggio, mentre della Cancellieri, Gran Massaia della Repubblica (vedi foto sopra e poi giudica), si ha avuto ben più timore. Quindi… De resto l'ha detto anche la stessa Di Girolamo: «Il governo non mi ha difeso».
Per il resto per l'ippica la De Girolamo è stata un discreto ministro, fermo restando che non è da quella parte che si può continuare a guardare: quella è la parte dalla quale bisogna staccarsi. In ogni caso il siti de Il Sole 24 Ore ipotizza un incarico temporaneo ad altri ministri, che finirebbero con lo sdoppiarsi: potrebbe toccare allo stesso Letta o a Saccomanni, a capo del Mef. No sembra in ogni caso un bene, dato la marginalità dell'ippica e alla quasi rivalità Mipaaf e Mef sul nostro settore, con un Mipaaf in genere più favorevole del Mef.