28/04/2014

Buio su premi di fine 2012 e rimborsi iscrizioni

di admin

Secondo un comunicato della Federazione nazional trotto (clicca qui per scaricarlo), dall’incontro con Emilio Gatto, direttore generale degli uffici ippici del Mipaaf, è emerso che non c’è alcuna previsione sul saldo dei premi vinti nell’ultimo trimestre 2012. Questo, prosegue il comunicato, di fatto realizzerebbe le disposizioni del decreto del ministro Catania emanato il 31 gennaio 2013 (detto “Decreto Zozzeria”, per definizione dello stesso Catania). Il provvedimento infatti disponeva il saldo dell’arretrato entro la fine del 2014 utilizzando l’avanzo di cassa nato dalla riduzione del montepremi, confermata al 10% annuo anche nel calendario di maggio. Ma il ministro successivo Nunzia De Gerolamo aveva assicurato che questo provvedimento sarebbe stato nei fatti superato, cosa che non si sta per nulla verificando. Di qui la richieste di incontro con il terzo (ed attuale) ministro, Martina.

Contemporaneamente, Imprenditori ippici lamenta in un altro comunicato la non restituzione da parte di alcune Società di corse dei soldi pagati per le iscrizioni. Soprattutto denuncia la scomparsa di 180.000 euro di iscrizioni finiti nelle casse di Tor di Valle e pertanto difficilmente (a dir poco) recuperabili. Inoltre, sembra anomala anche la situazione di Ippodromi Parteonopei che versa, secondo una convenzione discutibile con il Mipaaf, le iscrizioni su un conto dello stesso e quindi gira il debito al Ministero. Quest’ultima è un’operazione legittima, ma che significato ha una convenzione tra un soggetto pubblico e il solo ippodromo di Agnano?