De Marco valuta l’Elwood: Santiago contro Sharon Gar e Sing Halleluja

Il 1° maggio per l’ippica è da sempre sinonimo di puledri di 3 anni, di Elwood Medium, di Padova, di cose buone che tornano, di speranza nel futuro anche quando il domani ha tinte difficili da interpretare. E’ così forse a maggior ragione anche nella 111° edizione della classica del Breda. Quest’anno infatti il campo dell'impianto di Padova ha davvero raccolto alcuni fra i migliori prospetti giovani del circuito nazionale di quella che è la stagione più importante per un cavallo da corsa, quella del Derby, ovvero l'obiettivo ultimo di un tre anni di qualità.

 

1 SEMONT YOUR SM – Allenato e generalmente guidato da Dario Battistini, torna ad avere in sulky Giampaolo Minnucci, che l’aveva interpretato a Vincenne nell’unica squalifica per rottura ottenuta sinora in carriera. La posizione a Padova aiuta, a lui il compito di sfruttarla. Outsider. Quota 15

2 SANTIAGO D’ETE – Il balletto dei trainer non tragga in inganno, dietro le quinte il lavoro è sempre di Lucio Colletti, capace di rivelarlo al mondo con il 1.12.6 di Follonica dell’ultima uscita, record della generazione 2011. Il numero è ideale, la chance consistente. Alla Pari

3 SPECIALESS – Passi indietro evidenti nell'affidabilità per quello che sin che era in Svezia da Stig Johansson era stato uno dei prospetti più interessanti lo scorso anno. A questo livello deve ora dimostrare di valere i migliori in pista e i migliori in generale. Outsider. Quota 15

4 SCOOP GRIF ITALIA – Il tentativo in I categoria nell'Italia a Bologna non è andato bene dal punto di vista del risultato, ma a livello di impressione la sensazione è che il motore lasci molte porte aperte. Resta da vedere l'adattamento alla pista piccola, sinora sempre poco digerita. Quota 6

5 SARA DEL PINO – Dov'è finita la cavalla che a 2 anni ne vinse 4 su 7? Nel 2014 un solo piazzamento, all'ultima uscita. E' veloce, il materiale dei Legati, Leoni o Ehlert, in ordine. Il numero, quello sì forse non è troppo ideale perché costringerà a spendere per andare alla corda. Quota 30

6 SING HALLELUJAH – Holger Ehlert prova al massimo livello nonostante il peggior numero avuto in sorte dopo estrazioni e conferme, segno della fiducia in un cavallo che aveva provato la corsa di qualificazione al Gran Criterium lo scorso anno. Ha motore, forse preferisce la pista grande. Quota 2,5

7 SHARON GAR – Vincitrice a sorpresa nel 2013 del Gran Criterium Filly, la femmina al rientro ha centrato da front runner la prova di preparazione all'Italia, ma senza poi correrlo. Potente, maneggevole anche se a volte un po' troppo ardente, se la corda della II fila non farà danni avrà voce importante. Quota 2,5

8 SUGAR REY – Ancora poche le corse in carriera, visto che il debutto è solo del luglio dello scorso anno. Le volate del Garigliano in estate, poi il ritorno a casa anche se ha corso un paio di volte a Napoli. Mai peggio di IV, ma anche mai più vincitore. E' la prima volta a questo livello. Quota 20

9 SERGENT PEPPER – Il curriculum dice tutto: nel 2014 9 corse, 3 vittorie e 6 squalifiche. L'anno scorso provò le eliminatorie del Gran Criterium da possibile protagonista. Insomma il potenziale potrebbe anche esserci ma i dubbi di affidabilità e qui anche posizione al via sussistono. Quota 20

10 SAMPEY ZS – Soggetto regolare e tutto sommato abbastanza affidabile arriva a questa prova sulla scorta di un evento singolare che non avveniva da anni: a Modena all'ultima uscita ha vinto ma soprattutto è giunto da solo sul traguardo, gli altri tutti squalificati. Qui il salto è triplo, mortale e carpiato assieme. Quota 100