18/07/2014

Marcello Di Nicola lascia il Sesana per la Svezia e vince subito

di admin
Qualche filosofo sostiene che bisogna aggiungere estati alla vita. Indicando come questa  stagione sia ideale anche per le svolte. Ci ha creduto Marcello Di Nicola, classe 1976, siciliano ma dal 1999 a Montecatini. Dopo un migliaio di vittorie su tutte le piste italiane e anche un titolo  di campione dei driver ha deciso di lasciare l'Italia. Svolta professionale e non solo, destinazione in Svezia dove da qualche mese si erano trasferita la compagna che è originaria di quella nazione del nord Europa e la bambina. Marcello ha ottenuto l'ultimo successo in una corsa italiana il 12 maggio sulla pista di Follonica. Poi la svolta, in giugno ha lasciato Montecatini ed è partito per la Svezia. Il trotto ed i cavalli potevano avere un nuovo focus in quella meravigliosa terra dove i cavalli si allenano vicino ai laghi e ai boschi, in un paradiso della natura. A chiamarlo a migliaia di chilometri di distanza da quell'ippodromo del Sesana dove era cresciuto, con le prime vittorie da allievo e poi la licenza di professionista guidando per scuderie importanti come quella di Ehlert e anche della romana Mondial Sports, non solo una curiosità professionale ma anche il richiamo degli affetti, la donna di una vita e la figlia. In Svezia ha trovato in Bengt Holm un allenatore che da pochi mesi aveva fatto una scelta analoga: via all'Emilia, dal circuito del trotto tra Bologna, Modena e Cesena, e ritorno nella Patria d'origine. Holm ha offerto a Di Nicola un contratto di collaborazione, in ricordo di tante belle guidate di quel ragazzo educato e con una bella mano per trovare il feeling con i cavalli, sulle piste d'Italia in quindici anni di onorata carriera. Così martedì scorso, dopo un mese di ambientamento per vedere e capire metodi di training e tattiche di corsa in quella che è la patria europea del trotto, Marcello ha fatto il suo debutto su una pista svedese. Palcoscenico della prima l'ippodromo di Mantorp, una pista non di serie A ma dove brilla l'organizzazione, la cura delle strutture, il marketing per portare gente alle riunioni. 
Nella quinta corsa del convegno Di Nicola ha guidato un cavallo italiano, Sandro di Pippo, che Holm aveva portato con sè dall'Italia. Marcello ha vinto subito, portando al traguardo il tre anni italiano sui 2140 metri, alla media di 1.17.8. Tattico, per niente emozionato, sempre padrone della lettura della gara, ha alzato le braccia per il primo hurrah nella terra dei boschi, dei laghi e del trotto. La nuova vita del siciliano di Montecatini. Perchè come diceva un filosofo bisogna aggiungere estati alla vita piuttosto che anni.