Follonica: Ribot Ek in seconda fila, ma va forte e parte comunque piano
Di Paolo Allegri – Il giro d'Italia dei quattro anni fa tappa a Follonica. Sul tracciato da 1400 metri si disputa questa sera il Gran Premio che dallo scorso anno vede la distanza allungata al doppio chilometro rispetto al tradizionale miglio. Scelta azzeccata se si guarda all'entusiasmante corsa dell'edizione 2013 che fu vinta da Prussia su Probo Op in un rotolo con altisonanti parziali. Questa edizione va in scena dopo il rinvio rispetto alla data inizialmente prevista in luglio – problemi tecnici impedirono lo svolgimento – e la nuova confezione della prova allinea dietro l'autostart 12 concorrenti. Alla carta si prospetta un match tra i due soggetti che la lettura delle prestazioni segnala in chiara evidenza: il castrone Ribot Ek e Ringostarr Treb, che hanno rispettivamente vinto il Taranto e Cesena.
Ribot Ek è un soggetto che ha acceso la fantasia degli appassionati per una striscia vincente di quattro mete consecutive tra le quali, per impressione visiva e lignaggio, spicca la perla del Città di Taranto, qui affidato per la prima volta dal suo trainer Glauco Cicognani a Roberto Andreghetti. Il figlio di Varenne è anche il primatista cronometrico dei 4 anni in stagione sia sulla breve che sulla media distanza. L'avvio in seconda fila non è un problema per un soggetto che ama quasi disinteressarsi della fase iniziale e, una volta aggiustatosi, esprimere lunga e robusta progressione. Volendo trovare un antagonista al trottatore che ha eletto la Capitale e la sua nuova pista di trotto delle Capannelle come raggio d'azione abituale, individuiamo nella crescita agonistica-tecnica e mentale di Ringostarr Treb, tipica degli allievi di Holger Ehlert, il cavallo deputato a rivestire il ruolo di alternativa. Su un gradino piu' basso del podio Radiofreccia Fi e Rotal Blessed per quanto maturato nei gran premi e per un'attitudine ai piazzamenti che è un dato che spesso fa la differenza su soggetti magari in forma ma provenienti da categorie inferiori.
Le Quote di Paolo Allegri
1 ROCCO GRIF – Ci prova sulle ali di una forma a freccia in su' e con la guida di un giovane in bel momento. La posizione favorevole lo segnala come una sorpresa della corsa. Quota 12
2 RAUL BREED – Il portacolori campano ha trovato la sua giornata di gloria con il successo del Regione Campania venendo da distanze siderali. Il numero e il metraggio, adatto alle sue caratteristiche, potrebbe consentirgli un ingresso nel marcatore. Da seguire. Quota 8
3 RICARDO ZAMORA – E' la scelta di Biagio Lo Verde e come il compagno di allenamento vanta forma consistente, quantunque l'impegno a questi livelli resti complicato. Quota 12
4 RENOIR DANY – Lo smorgoniano è piu' un soggetto da piste francesi dove ha espresso la potenza del suo motore. Qui in Maremma il tracciato ad ampio raggio potrebbe aiutarlo a migliorare lo score italiano non esaltante. Idea di quota. Quota 9,50
5 ROD STEWART – Fino al Derby l'allievo di Riordan era tra i tre migliori della generazione. Questo suo quarto anno è di ben altro timbro e in tre uscite del 2014 non ha mai lasciato il segno. Jerry per il prix maremmano ha ingaggiato Bellei anche per capire dove si può di nuovo intervenire per ritrovare il vero Rod Stewart. Incognita e con quota prudenziale. Quota 6
6 RINGOSTARR TREB – E' il soggetto che sta guadagnando una dirittura dall'inzio di questo '14. Spettacolare la sua retta nel Città di Cesena volando gli avversari nei 100 finali. Roby Vecchione lo guida come alla playstation. L'antagonista del favorito. Quota 3,50
7 REAL MEDE SM – E' uno dei vincitori classici dello schieramento, titolare dell'alloro nel Mediterraneo alla Favorita. Da lì in poi ha faticato e qui non sembra facile. Quota 12
8 RADIOFRECCIA FI – E' una, fin dal Campionato Femminile delle tre anni vinto al Garigliano, che la top class l'ha frequentata e senza remore. Forte anche di una velocità iniziale per prendere posizione e poi giocarsela all'ultimo parziale. Qui ha solida chance di piazzamento. Quota 5,50
9 ROYAL BLESSED – Dopo l'ottimo Tino Triossi disputato sul tracciato a mano destra delle Capannelle, non è pervenuto a Taranto ma con l'attenuante di problemi respiratori. Le sgambature saranno indicative. Il miglior Royal Blessed sarebbe da marcatore. Quota 6
10 RIBOT EK – Questo figlio di Varenne va come un aereo. Sembra disinteressarsi della corsa e poi quando mette la quinta è del tutto irresistibile. La seconda fila non è un problema, favorio chiaro della corsa. Quota 1,80
11 RIVIERA AS – E' la cenerentola del campo, questa cavalla di ottima genealogia targata Serenissima. La distanza è un'incognita. Sarà prudente sul percorso sperando che davanti non accendano troppo le micce. Quota 13
12 RENOIR DU LAC – E' praticamente cresciuto sulla pista del nuovo Pini dove ha vinto o al massimo è arrivato secondo. Gira di fuori da protagonista. E' intonato alla distanza. Chi cerca un piazzato di quota è servito. Quota 9