30/10/2014

Trotto di Lombardia: nulla si muove, tutto si dichiara

di admin
Ieri abbiamo fatto un giro a San Siro e a Varese. Abbiamo parlato con operatori di Galoppo che hanno scuderia lì e con i dipendenti. Questo quello che tutti ci hanno detto.
A San Siro i dipendenti Trenno ritengono che il trotto si farà, nessuno sa dire quando e come. Tutti si augurano comunque presto, altrimenti non è una bella cosa per i livelli occupazionali. Chi ha scuderia di Galoppo tace.
Di certo c’è che niente è stato fatto sul versante delle opere. In tarda estate Sandi, presidente di Trenno, aveva parlato di un progetto realizzato da un super studio con sede a Lainate (paesino a una dozzina di chilometri da San Siro), ma se progetto c’era è rimasto sulla carta.
Varese.

 Qui il presidente Borghi alla vigilia del GP aveva sventolato (in senso materiale) un documento – mai consegnato alla stampa nonostante le richieste – in cui il Mipaaf attribuiva giornate di trotto alla Varesina. La cosa veniva per giunta poche settimane dopo la firma di Trenno con il Comune di Milano per un protocollo d’intesa per il nuovo trotto di Milano. Insomma, se uno fosse venuto da Marte (e su Marte fossero degli ingenui) avrebbe potuto pensare che gli ippodromi sarebbero divenuti due a settanta chilometri l’uno dall’altro nel giro di tre mesi. Un paradosso del quale sembra non essersi curato nessuno die cinque attori, ovvero Trenno, Varesina, Mipaaf Comuni di Milano e Varese (quest’ultimo addirittura proprietario dell’impianto gestito da Borghi). In ogni caso anche a Varese, come a Milano, nulla si è mosso: non si è spostato un mattone non un granello di sabbia in pista (e anche i cumuli di letame ci hanno messo parecchio ad essere rimossi).
Nel frattempo Sandi, osannato dal Galoppo tutto, si è candidato alla guida dell’ippica tramite la pilotata Irha. Se ci arriva, per prima cosa, gli consigliamo di concedersi una proroga sul progetto Trotto, visto che a Palazzo Marino aveva detto che per febbraio si sarebbe tornati a correre al trotto a San Siro (e al Mipaaf concordavano, ma con Varese…). 
Alessandro Ferrario