08/11/2014

Domani il Nazioni a Napoli: Napoleon Bar guardati da quel Mago!

di admin
Di Mario “Amario” Alderici – Un Nazioni (prova del circuito Uet) dal quale ci si poteva attendere qualcosa in più a livello qualitativo (ricordiamo le sfide tra Copiad, Ina Scot, Crowning Classic, eccetera) comunque nobilitato dalla presenza di Napoleon Bar (4), a segno nel Freccia d’Europa in 1.10.7, e di Prussia (7), una delle migliori femmine europee, che dovrebbero dare vita ad un bel match, e dalla presenza dello svedese El Mago Pellini (2) visto in gran forma nel Campionato Europeo dei 5 anni.
Il leit motiv della corsa dovrebbe essere il duello tra Napoleon Bar al comando e Prussia a tentare di risolverla di forza al largo. Napoleon dopo il Turilli ha vinto di rimessa (agendo in scia a Mack Grace Sm) il Freccia D’Europa a media di 1.10.7 su pista molto scorrevole ma con scatto deciso sulla curva finale dopo aver seguito dal via i parziali mozzafiato di Mack Grace; stavolta potrà probabilmente graduare in avanti e portando i cronometro dalla sua potrebbe prendersi la rivincita su Prussia e partirà presumibilmente con i favori del pronostico. Nel Turilli vinse Prussia, approfittando anche dell’attacco portato a Napolon da Commander Crowe; stavolta forse manca un percussore in grado di andare deciso sul probabile leader Napoleon, in ogni caso Prussia nei Gran Premi italiani è stata quasi sempre devastante (a segno 8 volte nelle ultime 9 uscite in Italia) e può risolverla di forza; la scelta tra i 2 a nostro avviso è molto sottile; favorito Napoleon ma se al betting la quota di Prussia fosse molto più alta di quella di Napoleon ai fini del gioco opteremmo per la controfavorita Prussia. Curiosità e interesse per la prima uscita in Italia del passista svedese El Mago Pellini, autore di buon finish dalla scia del leader nel Campionato Europeo dei 5 anni a Vincennes a media di 1.11.7 sul doppio km; visto il numero potrebbe trovare schema tattico similare e ripetendo quella linea potrebbe anche fare il colpaccio, soprattutto se Napoleon e Prussia dovessero darsele anzitempo. Un altro soggetto che sarebbe agevolato da una lotta prematura e che trae vantaggio dalla media distanza è il potente Osasco Di Ruggi (1). Onore alla vecchia Linda Di Casei (3) che a fine carriera continua ad andare fortissimo ed è tornata alla ribalta con l’ottimo posto d’onore nel Freccia d’Europa (fruendo di schema propizio ma pur sempre a media di 1.11.1). Gli altri cinque sono un filo inferiori, anche se velocità e regolarità di Newyork Newyork (5) e di Louvre (10) gli hanno spesso consentito di prendere ottimi piazzamenti anche a questi livelli; a dire il vero Newyork qualche Gran Premio lo vinse ma da allora sono passati 3 anni, in ogni caso da secondo in corda dietro il probabile leader Napoleon potrebbe anche giocarsela; chi un gran premio non l’ha mai vinto ma lo meriterebbe è il duttile Louvre ma, confinato in seconda fila, è probabile che neanche questo sia il suo giorno di gloria anche se a schema favorevole può piazzarsi. Il giovane Rue Varenne Dany (6) è piaciuto con il nuovo training ma ora, nonostante la potenza, è chiamato ad un salto di categoria difficile. Oltre che dalla compagnia sono sacrificati dal numero Pace Del Rio (9) e Positano D’Ete (8) con il primo in scia al lento  Osasco e il secondo confinato al largo di tutti.
LE QUOTE di MARIO “AMARIO” ALDERCI:
 
1 OSASCO DI RUGGI (Roberto Vecchione) Piuttosto lento in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 23 volte, 5 nell'annata, l'ultima nel race off del Campionato Europeo a Cesena in 1.13.6 dopo errore al via sfondando sulla rottura dell'avversario nel quarto paletto in 13.4, la volta dopo un quinto nel Turilli al proprio record di 1.11.3 in quota in percorso esterno, infine un quarto nel Freccia d'Europa eguagliando il proprio record ancora in quota in percorso al largo. Potente e agevolato dalla distanza, se ci fosse andatura se la giocherebbe bene. Sorpresa. Quota: 8,00
2 EL MAGO PELLINI (Andrea Guzzinati) Piuttosto veloce in partenza, passista al meglio sulle lunghe distanze, ha vinto 10 volte, una nel 2014, ha colto il proprio record di 1.11.7 arrivando quinto e lo ha eguagliato arrivando secondo sul doppio km nel Campionato Europeo dei 5 anni a Vincennes finendo in crescendo dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via. E’ piaciuto molto a Vincennes dove usufruì di schema tattico favorevole che può trovare anche stavolta visto il buon numero, ripetendosi su quella linea potrebbe anche fare il colpaccio.Terzo incomodo. Quota: 6,00
 
El Mago Pellini in lavoro: un diavolo nero che potrebbe mettere tutti d'accordo

3 LINDA DI CASEI (Alessandro Gocciadoro) Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.10.3 l'anno scorso in Svezia quarta; ha vinto 29 volte, 3 nell'annata, l'ultima a giugno in 1.13.1 sferrata agli anteriori con seconda parte di gara in 57.8 passando sulla curva finale dopo impegno esterno; all'ultima un posto d'onore nel Freccia d'Europa al miglior ragguaglio stagionale di 1.11.1 nel preferito assetto senza ferri davanti finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi. A fine carriera non smette di andare forte, rivista in palla nel Freccia d’Europa, ci sta ancora. Sorpresa. Quota: 13,00
4 NAPOLEON BAR (Enrico Bellei) Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.10.1 nel 2012 quarto in Francia nel Gran Criterium Du Vitesse in percorso allo scoperto; ha vinto 16 volte, 5 nell'annata, all'ultima uscita in 1.10.7 nel Freccia D'Europa scattando sulla curva finale dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 12.2. Dovrebbe andare in breve in avanti e graduando può arrivare fino in fondo.Favorito. Quota: 2,25
5 NEWYORK NEWYORK (Giampaolo Minnucci) Veloce in partenza, regolare, ha vinto 16 volte, 4 nell'annata, l'ultima a luglio in tris in 1.15 sulla lunga distanza con 600 finali in 42.4 passando al mezzo giro conclusivo dopo impegno esterno; all'ultima un quinto nel Freccia d'Europa al proprio record di 1.11.5 trascinato in quota nel gruppo in corda. Tenterà di sfruttare la rapidità iniziale per cercare di andare in scia al probabile leader Napoleon, se ci riesce se la gioca almeno per una piazza. Grossa sorpresa. Quota: 22,00
6 RUE VARENNE DANY (Paolo Romanelli) Parte il giusto, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.11.9 a luglio quinto nel Città di Taranto finendo in leggero crescendo dal gruppo; ha vinto 13 volte, 3 nell'annata, all'ultima uscita in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15.5. Piaciuto con il nuovo training ma ora la categoria cambia. Molto difficile. Quota: 30,00
7 PRUSSIA (Pietro Gubellini) Parte il giusto, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.10.8 a maggio terza in Finlandia; ha vinto 15 volte (nelle ultime 9 uscite in Italia ha vinto 8 volte), 3 nell'annata, la penultima ad aprile in 1.12.1 in percorso esterno con seconda parte di gara in 57, all'ultima nel Turilli in 1.10.9 finendo in crescendo dopo percorso esterno. Nelle corse in Italia ha una media vittorie eccezionale, sa agire al largo, forse in questo caso non potrà usufruire di una buona schiena come successe nel Turilli e dovrà risolverla di forza ma può farcela ugualmente. Controfavorita. Quota: 2,50
8 POSITANO D`ETE (Mario Minopoli) Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 14 volte, 6 nell'annata, le ultime 2 a giugno in batteria e finale del Federnat, la prima al proprio record di 1.12.5 finendo bene dalle retrovie nella seconda parte di gara in 57.2, la seconda in 1.12.8 in identico schema con mezzomiglio finale ancora in 57.2; resta su 2 "np", l'ultimo nel Freccia D'Europa seguendo nel gruppo. Il numero esterno e la categoria lo sacrificano palesemente. Estremo outsider. Quota: 69,00
9 PACE DEL RIO (Santo Mollo) Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.3 a marzo vincendo da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 57.2 e lo ha eguagliato ad aprile quinto nel Mirafiori in percorso esterno in quota nei 600 finali in 42; ha vinto 11 volte, 5 nell'annata, l’ultima alla penultima uscita in 1.13 sul doppio km nel preferito percorso da leader scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 30.4 per allungare con mezzomiglio finale in 57.2, la volta dopo un quarto in quota in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto. La scia del lento Osasco e la categoria lo relegano a ruolo secondario. Outsider. Quota: 33,00
10 LOUVRE (Federico Esposito) Molto veloce con l'autostart, regolare, ha vinto 24 volte, 5 nell'annata, l'ultima a giugno in 1.12.9 sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno; all'ultima un terzo nel Turilli al proprio record di 1.11.1 finendo in crescendo dalla scia dei primi. Quasi sempre al palo anche se non trova mai il suo giorno di gloria, anche stavolta in seconda fila non sembra la volta giusta ma trovando una buona schiena può piazzarsi ancora. Difficile. Quota: 25,00