12/12/2014

Oggi Re Italiano Ur da circoletto rosso, buono per il Galà

di admin

Di Paolo Allegri –  Questo pomeriggio Capannelle proponeva un test di preparazione sui 2100 metri in vista del Galà Del Trotto di gruppo 1 del prossimo 26 dicembre. In vista dell'appuntamento internazionale per 4 anni ed oltre di Ogni Paese, la corsa di rifinitura era riservata ai cadetti. Il test registrava un'ottima performance del passista Re Italiano Ur. Il figlio di Ganymede si è imposto in maniera autorevole, sgombrando anche i dubbi da quell'incertezza sulla sua attitudine al metraggio. Al via hanno lottato Re Italiano Ur, guidato da Enrico Bellei, e Ribot Ek, il pupillo di Glauco Cicognani. Parziale rovente – 29.4 – per i primi 400 metri con Re Italiano che è riuscito a respingere il rivale, che ha ripiegato secondo in corda, mentre in terza posizione trottava Runner di Casei. Il miglio passato in 1.01.1 poi al passaggio la mossa di Roxanne Bar, compagna di training del battistrada, che risaliva dal fondo e andava ai fianchi di Re Italiano Ur.

Al chilometro si transitava in 1.16 poi di fronte c'era un'accelerazione di ritmo, un paletto da 14 e spiccioli con il quale Roxanne Bar impegnava severamente Re Italiano Ur mentre in terza ruota spostava Ribot Ek. Re Italiano Ur entrava in vantaggio in dirittura d'arrivo e si distendeva per prevalere chiaramente a media di 1.14.2, con Runner di Casei che nel tratto conclusivo guadagnavo un ottimo secondo posto davanti a Roxanne Bar, con al quarto posto Ribot Ek. Re Italiano Ur, allievo di Catello Savarese, ha confermato di essere a proprio agio sul tracciato romano delle Capannelle, dove aveva figurato al secondo posto, dietro la forte Radiofreccia Fi, nel qualificante Gran Premio d'Europa di gruppo 1. In questo convincente coast to coast, nel quale sul percorso il figlio di Ganymede ha dovuto fronteggiare due severi attacchi, quello iniziale di Ribot Ek, e la puntata di fronte ad opera di Roxanne Bar, dimostrando di essere un cavallo veloce da tipico Ganymede. Ricordiamo che il corridore francese seppe sconfiggere a Enghien nel Prix d'Atlantique un fuoriclasse del calibro di Remington Crown e che la sua genealogia è una mirabile sintesi dell'incrocio franco-americano. Una solidità del pedigree che sembra essere un punto di partenza importante per la crescita tecnico-atletica di un quattro anni come Re Italiano Ur che si approccia al debutto contro negli anziani nel prossimo Galà del trotto su quell'anello romano dove nelle ultime quattro corse ha ottenuto due vittorie e due secondi posti, tra i quali il piazzamento in gruppo 1 nell'Europa. Soggetto già in evidenza in età giovanile, con l'assunto di gruppo 1 dell'Allevatori, il cavallo interpretato da Enrico Bellei è plurivincitore classico di gruppo 2 a tre anni, con alcune corse storiche nel suo bagaglio come l'Italia, l'Elwood Medium e il Società Terme. Quest'anno ha perso male in due occasioni, il Regione Campania, che sembrava dominare all'ingresso in retta, e il Città di Cesena, che aveva condotto. Rispetto al cavallo della primavera-estate, grazie al training marino e alle ripetute in pista dritta, la prova di venerdì 12 dicembre a Roma ha mostrato un ottimo cavallo molto cresciuto in capacità di gestire la gara in tutti i suoi parziali. E se in passato il baio aveva avuto il tallone d'achille nella retta d'arrivo, che faceva poco, stavolta il quattro anni pilotato da Bellei è ripartito di nuovo, ancora un allungo per chiudere la partita a traguardo lontano, con la classe che contraddistingue i campioni. Un successo che è un augurio per una carriera ancora piu' importante di questo performer scattante e veloce che adesso inizierà una fase 2 della propria attività agonistica con un confronto di grande suggestione e valenza tecnica come il prestigioso Galà del trotto di gruppo 1 sui 2100 metri. Con una chance tutta sua di figurare bene, perchè il cavallo che a tre anni e nella prima parte della stagione da cadetto faticava a correre gli ultimi 150 metri della dirittura, adesso ha allungato il compasso, riparte e ad orecchie dritte vola verso il traguardo. Cose da Re Italiano, roba da veri cavalli da corsa come quelli che regala all'ippica europea un sire a successo come Ganymede.