28/11/2013

L’ingegner Grassi a un bivio

di admin

Il trotto deve molto all’ingegner Tomaso Grassi, presidente di Hippogroup-Capennelle, che ha realizzato la nuova pista di Roma, mica poco. Ma sarebbe bello se gli dovesse anche la riconoscenza per un gesto da Signore: la rinuncia per quest’inverno a disputare Derby e Allevatori; tanto più che nelle condizioni che si delineano –pista sconosciuta senza alcun riferimento tecnico – non sarebbero grandi, bensì piccoli (e costosi) eventi.
Il Mipaaf – avesse una testa pensante – potrebbe proporre: Europa, Derby e Allevatori a Roma per il 2014; Derby e Allevatori 2013 a Napoli (meritevole quanto Hippogroup, ma in questa fase storicamente avvantaggiata).
Grassi è ancora in tempo a fare questo passo che gli conferirebbe una dimensione lungimirante. Contrariamente rischia di passare per avventuriero, definizione che non merita. Peggio, potrebbe passare per avventuriero e trovarsi comunque la strada sbarrata dal no del Mipaaf, che alcuni danno per imminente. Quindi, anche politicamente, prima si muove meno rischia.