11/04/2014

Milano: si dice imminente dichiarazione Comune-Snai su nuovo Trotto

di admin

Si fanno sempre più insistenti le voci secondo le quali tra poco, forse anche nella serata di oggi, il vicesindaco di Milano, Ada Lucia De Cesaris, e il presidente di Snai, Giorgio Sandi, annunceranno l’avvio di un cantiere per costruire il nuovo ippodromo del Trotto del capoluogo lombardo. L’ubicazione dovrebbe essere quella della pista di allenamento del Galoppo della Maura, adiacente al parco di Lampugnano. La proprietà del terreno ovviamente è Snai e il loro valore edilizio è inferiore a quello del vecchio Trotto, trattandosi in un’area a minor pregio residenziale, sebbene distante meno di un chilometro dallo Stadio Meazza.

La cosa potrebbe anche funzionare, specie se fossero veri i rumors di borsa secondo cui Snai – negli ultimi mesi salita in Borsa del 30% – per volere dei fondi che la controllano potrebbe puntare a farsi acquisire da un gruppo internazionale. In questo caso infatti avrebbe senso lo scorporamento di Trenno – che gestisce San Siro ed è attualmente controllata da Snai – sulla quale Consob aveva in passato più volte sollecitato la dismissione, trattandosi di un ramo non più strategico per Sani. A questo punto Trenno dovrebbe diventare autonoma e recuperare il trotto servirebbe a salvaguardare i volumi di fatturato e l’occupazione, tanto più che i Sindacati sono molto vigili in questa frase, dove la Srl milanese ha più volte dovuto ricorrere a cassa integrazione e contratti di solidarietà. Contro l’ipotesi Trotto gioca invece il settore del Galoppo, che teme come la distrazione di risorse per il nuovo impianto possa portare a un rallentamento del programma di rilancio dell’ippodromo principale.

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