11/09/2020

Gp Nello Bellei Maschi, Aramis Ek da leader? L’analisi uno ad uno, il pronostico e le quote di Amario

di Mario Alderici

Campo numeroso nel Nello Bellei Maschi con 8 soggetti su 11 di Gocciadoro al via. Tra loro scegliamo il nostro favorito in Aramis Ek (2) che è maiden sul doppio km ma parte molto forte e può sfruttare l’assenza in prima fila di provetti partitori per andare davanti diventando il cavallo da battere. Di quelli in seconda fila il più che stuzzica la fantasia è Al Capone Stecca (9) in ordine. E’ maiden in pista piccola ma ha forma al top e ha avuto sfortuna a Torino nell’errore all’ingresso in retta nel cercare il varco Antony Leone (6) che non teme i percorsi esterni. Di quelli alla ricerca del primo successo classico il più che intriga è il regolarissimo Adamo Dipa (5) che è sempre al palo ed è cresciuto a dismisura dalle reclamare. Possono farcela anche Amornero Roc (7) reduce da 5 successi consecutivi, l’ultimo dei quali con i tre quarti di miglio finali in un notevole 1.24.7 e Amon You Sm (12) che è maiden sul doppio km ma è in ripresa, ha lavorato bene e si trova bene in pista piccola. Possibile piazzato di posizione con licenza di vincere il veloce e regolare Alchemist Bi (1) che è su distanza lunga ma segue tutte le andature. Sorpresa il veloce Albatros Joy (4) che avrebbe preferito pista grande ma dopo aver risolto i problemi ai testicoli è migliorato in affidabilità ed è piaciuto molto in lavoro. La pista piccola penalizza anche Ari Lest (8) che però potrebbe filtrare dalla scia dello svelto Aramis. Si trova bene invece in mezzomiglio Ares Caf (10) che però non vince da un anno. La compagnia relega a ruolo di outsider Aleph Lux (3). Non corre Attila Di No (11).

PRONO: 2 – 9 – 6 

MONTECATINI – GRAN PREMIO NELLO BELLEI MASCHI

E. 50.050 M. 2040 AUTOSTART

n.NomeDist.GuidatoreFerr.Allenatore
1ALCHEMIST BI2040R. ANDREGHETTIF4A. GOCCIADORO
2ARAMIS EK2040V.P. DELL’ANNUNZIATAF4A. GOCCIADORO
3ALEPH LUX2040R. PEZZATINIF4R. PEZZATINI
4ALBATROS JOY2040RENE LEGATIF4A. GOCCIADORO
5ADAMO DIPA2040R. VECCHIONEF4H. EHLERT
6ANTONY LEONE2040G. DI NARDOF4S. BEVILACQUA
7AMORNERO ROC2040S. MOLLOF4A. GOCCIADORO
8ARI LEST2040MASS. CASTALDOF4A. GOCCIADORO
9AL CAPONE STECCA2040A. GOCCIADOROF4A. GOCCIADORO
10ARES CAF2040E. BALDIF4A. GOCCIADORO
 ATTILA DI NO NON CORRE  
12AMON YOU SM2040F. ESPOSITOF4A. GOCCIADORO

1 ALCHEMIST BI (Roberto Andreghetti) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.6 a gennaio al rientro terzo sferrato calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 27.8; ha vinto 3 volte, l’anno scorso in 1.15.4 tenendo andatura dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.9, a giugno in 1.13.8 a Montecatini sferrato agli anteriori ottenendo strada nel lancio dal 6 in 14.2 per allungare con 600 finali in 42.4, alla quartultima in 1.14.6 a Montecatini senza ferri davanti ottenendo strada nel lancio in 14.7 per allungare con 600 finali in 41.9; resta su un terzo calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 27.6. Segue tutte le andature ed è duttile, è su distanza lunga ma può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00

2 ARAMIS EK (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, l’anno scorso la seconda in 1.15.2 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio in percorso allo scoperto con 600 finali in 43.5, in 1.13.4 sferrato agli anteriori con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, in 1.13.6 a Cesena senza ferri anteriori finendo in crescendo dal gruppo, a ottobre in 1.12.4 sferrato in percorso esterno con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 57.2, infine (dopo un terzo nel Mangelli al proprio record di 1.11.9 perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 42.5 dai primi a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 12.9) a dicembre nel Mediterraneo in 1.13.1 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel quarto conclusivo in 28.1 con arrivo in 13.6, poi nel Firenze un errore sulla penultima curva quando era leader dopo essere andato davanti nel lancio in 14.2, 2 posti d’onore, il primo in un gruppo 3 in Francia in quota dopo aver manovrato tra i primi, il secondo al rientro finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo mezzo giro, nel Triossi un errore sulla curva finale quando era al largo dei primi, un terzo nel Regione Campania Maschi finendo in crescendo dopo essere andato davanti nel lancio in 13.5 e aver mandato via dopo 600 in 42.6, infine un quinto nel Città di Torino Maschi in quota in percorso esterno. A volte deve essere preso in mano sulle curve per qualche problema al piede sinistro, sa fare un po’ tutto e non teme i percorsi esterni, è maiden sul doppio km, a suo agio in pista piccola, dovrebbe andare davanti e ha le carte in regola per arrivare fino in fondo.
Favorito. Quota: 2,25

3 ALEPH LUX (Riccardo Pezzatini) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.2 a giugno terzo a Follonica sferrato ai posteriori finendo in crescendo dalla coda arrivando con poco spazio in una corsa a parziali invertiti; ha vinto 3 volte, la penultima l’anno scorso in 1.16.7 sul doppio km andando davanti con quarto iniziale con i nastri in 31.4, a luglio in 1.13.4 a Follonica nel preferito assetto senza ferri dietro finendo in crescendo dalla scia della leader di cui aveva seguito i parziali invertiti dopo averla mandata via nel quarto iniziale in 28; resta su un posto d’onore in linea con il vincitore finendo in crescendo dalla sua scia nei 600 conclusivi in 44.8 dopo aver trovato tardi l’aria. In forma ma maiden in pista piccola e fuori categoria.
Outsider. Quota: 300,00

4 ALBATROS JOY (Renè Legati) – Veloce in partenza, migliorato in affidabilità, ha vinto 4 volte, nel 2018 nella batteria dell’Anact maschi in 1.17.4 finendo bene (nonostante un allargamento sulla curva finale infastidito dalla stanga) nella seconda parte di gara che ho cronometrato in 58.6, l’anno scorso in 1.15.4 da leader con lancio in 13 e 600 finali in 43.4, a giugno in 1.13.8 sul doppio km progredendo dal gruppo nei 600 finali in 43.1, alla quartultima in 1.13.9 sul doppio km sfondando dopo un km in 1.15.9 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.27.2; resta su un posto d’onore al proprio record di 1.13 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno. Migliorato in affidabilità, ha risolto i problemi ai testicoli, avrebbe preferito pista grande ma ha lavorato molto bene e può piazzarsi.
Difficile. Quota: 44,00

5 ADAMO DIPA (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 9 volte, 8 nell’annata, la terzultima a febbraio in 1.12.3 a Bologna sferrato agli anteriori con km finale in 1.11.8 passando sulla curva conclusiva dopo impegno allo scoperto, a giugno al rientro in 1.12.2 senza ferri davanti da leader con il quarto iniziale in 29.4 e quello finale in 28.1 (56.6 la seconda parte di gara), alla quartultima in 1.12.7 sul doppio km sempre nel preferito assetto senza ferri davanti passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con quarto conclusivo in 28.4 (57.1 l’ultimo mezzomiglio), poi un posto d’onore nel Città di Trieste Maschi finendo in crescendo dalla scia del leader dopo aver trovato tardi l’aria, un quarto nel Regione Campania Maschi in quota in percorso esterno, infine un posto d’onore al proprio record di 1.11.6 a Milano sferrato agli anteriori progredendo dalla coda nella seconda parte di gara allo scoperto. Cresciuto molto dalle reclamare, sempre al palo, sa fare un po’ tutto, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 4,50

6 ANTONY LEONE (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, preferisce pista grande, ha vinto 7 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo 400 in 30.5; a novembre in una batteria del Mangelli un errore ai 600 finali quando seguiva in corda i primi, poi un posto d’onore nel Mediterraneo finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.1 con arrivo in 13.6, al rientro nell’Andreani un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, al rientro un terzo seguendo in quota i primi in corda, un “np” nel Triossi comunque in quota nel miglio finale esterno, 2 successi sul doppio km nel preferito assetto sferrato agli anteriori, il primo in 1.13.2 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.11.4 e 600 conclusivi in 42.3 facili, il secondo nel Regione Campania Maschi al proprio record di 1.12.5 finendo bene dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 57.4 con arrivo in 13.9, infine nel Città di Torino Maschi uno sfortunato errore all’ingresso in retta cercando il varco dala scia dei primi. Sa agire al largo, completatosi e più gestibile, al top della forma, sfortunato a Torino, è maiden in pista piccola ma può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 4,50

7 AMORNERO ROC (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 11 volte su 18, 7 su 11 nell’annata, le ultime 5 consecutive, alla penultima al proprio record di 1.12.2 ottenendo strada dopo il lancio in 13 per allungare con 600 finali in 42.8, la volta dopo in 1.13.5 sul doppio km a Follonica ottenendo strada dopo il lancio in 14.6 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.24.7. E’ letteralmente volante, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00

8 ARI LEST (Edoardo Baldi) – Piuttosto veloce in partenza, caratteriale, non sempre affidabile, preferisce pista grande, ha colto il proprio record di 1.12.2 a novembre vincendo a Milano ottenendo strada dopo 600 in 42.8;  ha vinto 9 volte, 6 nell’annata, la terzultima a dicembre in 1.15.9 sulla lunga distanza a Milano andando davanti con i nastri per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.28.8, dopo 2 prestazioni viziate da errori a febbraio in 1.14.6 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 in 44.7, poi al rientro un posto d’onore in quota al seguito dei primi, 2 prestazioni viziate da errori, il primo nel Città di Padova Maschi sulla curva finale subendo un intralcio quando era terzo dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13.8, il secondo all’uscita dai nastri, un succeso nel Città di Torino Maschi in 1.12.9 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, infine un terzo calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.9. La scia dello svelto Aramis può consentirgli di filtrare ma la pista piccola lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 150,00

9 AL CAPONE STECCA (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.6 l’anno scorso sul doppio km secondo nel Nazionale finendo in crescendo dopo aver ripiegato in scia ai primi; ha vinto 6 volte, la quartultima nel 2018 in 1.15.2 a Milano ottenendo strada nel lancio in 13.3 per allungare con seconda parte di gara in 59.5, l’anno scorso nel Giovanardi in 1.14.4 sul doppio km ritrovandosi davanti sull’errore di un avversario nel quarto iniziale in 29.8; a novembre un quinto in una batteria del Mangelli calando in retta dopo essere stato respinto nel lancio in 12.9 e aver sfondato con 600 iniziali in 42.7, poi al rientro in un gruppo 2 in Francia un errore all’ingresso in retta quando era nel gruppo al largo, un successo in Danimarca in 1.13.7 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo, 2 “np”, nel Città di Padova Maschi finendo comunque in leggero crescendo dalla coda, nel Triossi non riuscendo a progredire dalle retrovie nell’ultimo giro e mezzo esterno, un successo nel Città DI Trieste Maschi in 1.14.5 in percorso allo scoperto, infine un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo. Completatosi fisicamente, in ordine, può farcela.
Controfavorito. Quota: 4,50

10 ARES CAF (Edoardo Baldi) – Veloce in partenza, ha vinto 7 volte, la penultima l’anno scorso in 1.14.9 sul doppio km a Padova da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.6 con arrivo in 14.5, sempre l’anno scorso in 1.12.6 sul doppio km da leader con lancio in 14 e mezzomiglio finale in 57.5; ha colto il proprio record di 1.12 a novembre quarto nel Mangelli in quota in percorso esterno migliorando di andatura sferrato davanti, poi un “np” in un gruppo 3 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, un quarto tornando bene dopo aver perso la partenza, un posto d’onore nel Firenze in quota al seguito del leader, un errore al via nell’Andreani tamponato da un avversario per poi tornare bene ma ripetere l’errore a inizio retta, al rientro un posto d’onore seguendo in quota i primi in corda in quota nella seconda parte di gara in 56.9, nel Città di Padova Maschi un errore sulla curva iniziale quando era in scia al leader dopo avviso sollecito dalla seconda fila, un quinto nel Triossi in quota nel gruppo in corda, infine un quarto nel Città di Torino Maschi cedendo in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.9. A questi livelli non è mai stato un vincente e non centra il bersaglio da un anno, specialista della pista piccola ma la sistemazione lo penalizza.
Outsider. Quota: 200,00

11 ATTILA DI NO – Non corre.

12 AMON YOU SM (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, preferisce il miglio, ha vinto 8 volte, 2 nell’annata; ha colto il proprio record di 1.11.3 a novembre secondo nel Mangelli finendo in crescendo nei 600 finali in 42.5 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo 600 in 42.2 dopo essere andato davanti nel lancio in 12.9, poi al rientro un successo in 1.13 a Bologna con 600 conclusivi in 43.8 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, un quinto in un gruppo 2 in Francia in quota dopo essere andato davanti e aver mandato via sulla prima curva, al rientro un quarto cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro, un “np” nel Triossi cedendo sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 28.2 per poi mandare via, infine un terzo nel Città di Torino Maschi finindo in crescendo dal gruppo. Si adatta ad ogni schema, maiden sul doppio km e a questi livelli ma ha lavorato bene, è uno specialista della pista piccola e ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00