27/10/2020

Lotteria, il Campione del Mondo Zacon Gio vola tre metri sopra il cielo, la pagella di Amario

di Mario Alderici

Non ha tradito le attese il fantastico Lotteria mondiale di quest’anno, il più qualitativo da tanti anni a questa parte. E a vincerlo è stato il Campione del Mondo Zacon Gio (che da puledro fu acquistato per soli 1500 euro) che quando sta bene va davanti ed è impossibile per chiunque girargli all’esterno; unico nel mondo a battere 2 volte (su 2 volte che si sono incontrati) Face Time Bourbon. Dopo una batteria in 1.10.6 tirando via a tutta senza risparmiarsi (il che gli ha consentito di scegliere per primo il numero in finale) ha vinto l’atto conclusivo eguagliando in 1.10.5 il record delle finali del Lotteria di Timone Ek. In finale lancio in 12.7 e ultimi 600 in 41.2 con arrivo da 1.09 (13.8 l’ultimo paletto) con Vecchione che (dopo aver tolto i tappi con il piede a inizio retta) ha anche avuto il tempo di salutare il pubblico (contingentato ma a metà retta si è sentito il grande urlo che ha accompagnato Zacon verso il traguardo).

I nostri più sinceri complimenti al team Ehlert, a tutte le persone di scuderia che con competenza e passione ci lavorano: non è stato un anno facilissimo con la morte nel laghetto di Kone e la delicata operazione chirurgica per Holgerone, ma ippicamente è finito nel migliore dei modi con il successo di Bleff Dipa nel Derby e di Zacon Gio nel Lotteria; peraltro il trainer tedesco aveva da tempo mirato questo appuntameno con Zacon e teneva più al Lotteria, che gli era beffardamente sfuggito tante volte, che al Derby che ha vinto 5 volte.

Seconda vittoria di un driver campano nel Lotteria: dopo Gaetano Di Nardo con Italiano, stavolta a fare centro è stato l’aversano Roberto Vecchione. Che dire del fantastico Roby Nazionale? Conveniamo con quanto scritto sui social da Riccardo Mazzarini: quando ha chance di vittoria bisogna far correre Roberto bendato e con un braccio legato, sennò è troppo facile.

L’unico brivido in allineamento in finale quando Zacon Gio, impiegato per la prima volta con paraocchi a chiudere, è rimasto un po’ stupito per la novità e ha fatto un tempo di galoppo rimettendosi al volo.

Va ricordato che una parte delle vincite di Zacon Gio vanno a Telethon per gentile decisione del proprietario Giuseppe Franco in memoria del fratello Renato (prematuramente scomparso per un male incurabile) a cui è stata dedicata la vittoria. 

Zacon Gio probabilmente salterà il Duomo e correrà a dicembre a Milano nel Nazioni.

Battuto con l’onore delle armi Face Time Bourbon che era alla prima esperienza sul miglio e quando viene in Italia trova sempre il fenomeno Zacon Gio; in batteria con i ferri ha vinto dopo breve errore al via con seconda parte di gara cronometrata in 55.6 e in finale ha corso l’ultimo km al largo in 1.10 scarso. Qualche critica sulla tattica rinunciataria in finale di Bjorn Goop che ha puntato tutto sulla chiusa: fermo restando il grande valore internazionale di Goop, in Italia a nostro avviso Roberto Vecchione fa la differenza, Goop no. Qualche perplessità sulla scelta del numero in finale, il 4, boh …

Terzo Vivid Wise As con il grande Peppino Maisto che ha risposto in pista alle ingiuste critiche del dopo Costa Azzurra: partenza perfetta per ritagliarsi lo spazio in scia a Zacon: bravo Peppino anche nel finale quando ha visto che non avrebbe potuto prendere più del terzo a non richiedere più Vivid.

Quarta un’ottima Billie De Montfort, bene sia in batteria sia in finale.

Quinto correndo sottotono in finale (dopo aver vinto facile la batteria) Vernissage Grif nervoso, scarico e con qualche colpo di tosse; prestazione da non prendere alla lettera e comunque non brutta dato che fa pur sempre 1.11.1 girando al largo.

In finale ha capeggiato i battuti trovando tardi l’aria Vitruvio, Arazi Boko si è tolto il piacere di esserci ancora alla fine dei suoi 13 anni, Zefiro Gual è stato la sorpresa della corsa con un’ottima batteria che l’ha qualificato per la finale, Frisbee D’Am ha confermato quel che si sapeva di lui (un ottimo cavallo, non un campione).

Sacrificato dai numeri nelle batterie, Renè Legati si è rifatto nella consolazione con Vanesia Ek davanti alla compagna di scuderia Vesna, con terzo in percorso esterno un buon Antony Leone.

Male l’inizio dell’antepost con quote risibili: Face Time era a 2,10 e Vernissage Grif a 3,50, meglio giocarli nelle due prove. Così come meglio giocare Zacon in batteria (anche a 2,50 all’ippodromo) e in finale (addirittura 7,05 in finale, quota incredibilmente paciarotta che il vostro “buon” cronista Amario non si è lasciato sfuggire, perchè per la legge dei grandi numeri una volta ogni 10 anni deve riscuotere pure Amario).

Per quanto riguarda i media, esaltante come sempre Salvio Cervone anche se continua a sbagliare il nome di Zacon chiamandolo Giacongio, pazzesco Trotto & Turf che ha scritto che Zacon sarebbe figlio di Piripicchio, ma se porta fortuna per vincere allora va bene che Zacon sia figlio di Piripicchio …

Zacon Gio (portacolori di Giuseppe Franco e allevato dalla Bivans, plasmato da Domenico Minopoli e realizzato da Holger Ehlert, guida Roberto Vecchione, lad Talvikki Niiniketo) ha genealogia americana con un 4 x 3 su Valley Victory essendo figlio di Ruty Grif (figlio di Varenne e padre anche di Zagabria Vani, 1.12.5) e di May Glade Font Sm, una figlia di Yankee Glide seconda nel Criterium Romagnolo e madre anche di Ursel Gio, sesta nel Prix d’Ortez e quarta nel Prix Heraclite; la terza madre Another Tiffany ha prodotto il vincitore del Kentucky Futurity Heat 2 Diamond Goal; la settima madre Nora ha prodotto il vincitore di Hambletonian (oltre che dello Yonkers Trot e del Kentucky Futurity) Scott Frost; risalendo alla preistoria ippica (decima madre) ci si imbatte anche in Nervolo Belle madre del basilare capostipite (e vincitore del Kentucky Futurity e del Matron Stakes Final 3yo) Peter Volo. 

Prima batteria:

Sbaglia brevemente Face Time Bourbon, davanti con lancio in 13.5 Zefiro Gual che dopo un quarto in 28 dà strada a Vitruvio, terzo in corda Chief Orlando su Sharon Gar, Violetto Jet, Face Time Bourbon, Zaffiro Top e in coda Zlatan che risale al largo prevenuto da Face a sua volta anticipato da Violetto. Dopo 600 in 43 ha graduato Vitruvio arrivando a metà gara in 58.5, poi ha ripreso ad andare completando il km in 1.12.8 con Face che ha mosso in terza ruota e nonostante un paletto in 13.9 della testa ha avvicinato il leader. In retta è passato Face Time Bourbon con seconda parte di gara cronometrata per lui in 55.6, su Vitruvio battuto al termine di 600 finali in 42, terzo vicino il sorprendente Zefiro Gual.

Seconda batteria:

Nel lancio in 12.9 Arazi Boko respinge Vesna che ripiega davanti a Frisbee D’Am che muove in anticipo su Vernissage Grif che insiste e dopo un quarto in 28.9 va sul compagno di allenamento ottenendo strada completando i 600 in 42.5 mentre Zefiro D’Ete ha scavalcato Frisbee; quarto in corda Zoom Op con al largo Zante Breed e in coda Uraniuss. 58.4 la prima parte di gara e km in 1.12.7 con Frisbee che ha mosso in terza ruota. Poi ha allungato Vernissage Grif e con ultimo quarto in 27.9 ha fatto passerella lasciando in lotta per il posto d’onore Arazi Boko e Frisbee D’Am con il francese che ha infine preso la meglio sul nonno.

Terza batteria:

Nel lancio in 13.2 Zacon Gio dà strada a Billie De Montfort per poi spostare in anticipo su Vivid Wise As e riottenere strada dopo un quarto in 28.5 al prezzo però di un terzo paletto in un violento 13.8 (42.3 i 600). Terzo in corda Stepping Spaceboy su Una Bella Gar, Antony Leone al largo, Vanesia Ek e Pocahontas Diamant in coda. Vivid va su Zacon che ribatte arrivando a metà gara in 56.5 e al km in 1.10.6, seguito da un altro paletto in 14 per un km dai 400 iniziali a quelli finali in 1.10.1 con il quale Zacon Gio si scrolla di dosso Vivid Wise che cala liberando la destra a Billie De Montfort che prova a far valere la maggior freschezza dopo aver corso coperta; ma non c’è trippa per i gatti perchè Zacon Gio reagisce da campione a media finale di 1.10.6; terzo Vivid Wise As.  

Consolazione:

Sbaglia Zaffiro Top. Nel lancio in 13.7 va davanti Vesna che dà strada alla compagna di scuderia Vanesia Ek che completa il primo quarto in 28.6 con allo scoperto Zlatan; terzo in corda Chief Orlando su Zoom Op, Antony Leone che muove seguito al largo da Uraniuss e Sharon Gar, poi Violetto Jet e in coda Zante Breed. Tiene andatura Vanesia che completa la metà gara in 56.4 mentre nelle retrovie sbaglia sulla penultima curva Violetto Jet. Km in 1.10.8 seguito da un altro paletto in 14 lungo il quale cede Zlatan e sbaglia Sharon Gar. Conclude netta in 1.11.3 Vanesia Ek sulla compagna di scuderia Vesna mentre per il terzo Antony Leone respinge Chief Orlando. 

Finale:

Nel lancio in 12.7 vola dalla corda Zacon Gio respingendo Vivid Wise As che si fa il posto nella sua scia davanti a Billie De Montfort, Zefiro Gual, Frisbee D’Am al largo, Vitruvio con ai lati Vernissage Grif, Face Time Bourbon e in coda Arazi Boko. Dopo il primo quarto in 27.1 tira i remi in barca Zacon Gio completando i 600 in 42.1 e sul rallentamento viene via allo scoperto Vernissage Grif la cui scia è presa da Billie. Metà gara in 57.1, poi all’inizio della retta opposta lo scatto dalle retrovie di Face Time al quale ha reagito Zacon Gio che dopo un km in 1.11.6 ha sparato un paletto addirittura in 13.4 (da 1.07) sul quale è andato in difficoltà Vernissage Grif. Zacon Gio è entrato in retta (con Vecchione che gli ha tolto i tappi con il piede) da dominatore inseguito dai due della Bivans ma Zacon ha fatto buona guardia, con Face Time Bourbon che in retta ha recuperato ma Zacon davanti non si batte, 41.2 gli ultimi 600, arrivo da 1.09 (13.8 l’ultimo paletto) e record delle finali del Lotteria eguagliato: 1.10.5!

ZACON GIO – Un mostro come ne nascono pochi. Quando sta bene va davanti ed è pressochè imbattibile; in batteria scambia con Billie dopo il lancio in 13.2, tira via e conclude in 1.10.6; in finale viene impiegato con il paraocchi a chiudere e con la novità fa un tempo di galoppo in allineamento ma si riprende subito, va davanti con lancio in 12.7, saluta tutti con ultimi 600 in 41.2 e arrivo in 13.8 e nonostante il pubblico contingentato si scatena l’urlo del pubblico. Voto: 10 

FACE TIME BOURBON – Si conferma un grandissimo cavallo, in batteria con i ferri, sbaglia brevemente, nel gruppo in corda, progredisce nella seconda parte di gara esterna in 55.4; in finale a sorpresa prende il 4, nelle retrovie, progredisce nell’ultimo km in 1.10 scarso. Voto: 9

VIVID WISE AS – Sgamba bene, in batteria al largo, resta scoperto dopo mezzo giro, impegna Zacon, cala in retta; in finale un grande Peppino Maisto risponde in pista alle ingiuste critiche post Costa Azzurra, si ritaglia lo spazio in scia a Zacon nel lancio in 12.7, resta bene in quota e Maisto quando vede che più del terzo non può prendere evita di comandarlo negli ultimi metri. Voto: 7,5

BILLIE DE MONTFORT – In batteria ottiene strada da Zacon e lo rimanda dopo il lancio in 13.2, lo riavvicina in retta; in finale terza in corda, muove al passaggio, resta bene in quota. Voto: 7

VERNISSAGE GRIF – Sgamba bene, in batteria al largo, ottiene strada dopo un quarto in 28.9, allunga con quello finale in 27.9; in finale è nervoso e scarico, al largo, muove allo scoperto al passaggio, cala in retta con prestazione sottotono (ma non brutta dato che fa pur sempre 1.11.1 girando di fuori) da non prendere alla lettera con qualche colpo di tosse che fa capire che non era il miglior Vernissage. Voto: 6,5

VITRUVIO – In batteria ottiene strada dopo un quarto in 28, è battuto al termine di 600 finali in 42; in finale nel gruppo in corda, trova tardi l’aria e finisce in crescendo. Voto: 6,5

VANESIA EK – In batteria paga il numero esterno e rinuncia al lancio, finisce in crescendo; nella consolazione ottiene strada dopo il lancio in 13.7, tira via e conclude in 1.11.3. Voto: 6,5

FRISBEE D’AM – In batteria al largo, finisce in crescendo; in finale al largo, non avanza. Voto: 6

ZEFIRO GUAL – La sorpresa della corsa, sgamba bene, in batteria va davanti nel lancio in 13.5, manda Vitruvio, resta bene in quota negli ultimi 600 in 42; in finale terzo in corda, non avanza. Voto: 6

ARAZI BOKO – Alla fine dei 13 anni è in finale al Lotteria … in batteria va davanti con lancio in 12.9, manda Vernissage, ne perde contatto nell’ultimo quarto in 27.9; in finale sacrificato dal numero la guarda da dietro. Voto: 6

VESNA – In batteria ripiega dietro Arazi nel lancio in 12.9, resta in quota; nella consolazione va davanti nel lancio in 13.7, manda Vanesia, resta in quota. Voto: 6

ANTONY LEONE – In batteria al largo, resta bene in quota; nella consolazione al largo, muove allo scoperto a metà corsa, resta bene in quota. Voto: 6

CHIEF ORLANDO – In batteria terzo in corda, resta in quota; nella consolazione terzo in corda, muove a metà corsa e finisce in leggero crescendo. Voto: 5,5

SHARON GAR – In batteria quarta in corda, muove al mezzo giro finale, resta in quota; nella consolazione al largo, sbaglia al mezzo giro finale, si rimette e finisce in leggero crescendo al quinto ma è squalificata. Voto: 5,5

ZOOM OP – In batteria quarto in corda, resta in quota; nella consolazione quarto in corda, cala in retta. Voto: 5,5

ZANTE BREED – In batteria al largo, non avanza; nella consolazione in coda, finisce in leggero crescendo. Voto: 5,5

ZLATAN – In batteria al largo, resta in quota; nella consolazione resta scoperto, sulla penultima curva alza bandiera bianca. Voto: 5

STEPPING SPACEBOY – Quarto in corda, resta in quota. Voto: 5

ZEFIRO D’ETE – Contro schema scoperto, al mezzo giro finale logicamente alza bandiera bianca. Voto: 5

VIOLETTO JET – In batteria muove allo scoperto sulla prima curva, cede sull’ultima curva; nella consolazione nel gruppo in corda, sbaglia sulla penultima piegata. Voto: 4,5

URANIUSS – In batteria in coda, la guarda da dietro; nella consolazione al largo, scende in corda a metà corsa, non avanza. Voto: 4,5

UNA BELLA GAR – Quarta in corda, al mezzo giro finale chiama la mamma. Voto: 4

POCAHONTAS DIAMANT – In coda, la guarda da dietro. Voto: 4

ZAFFIRO TOP – In batteria in coda, la guarda da dietro; nella consolazione sbaglia al via. Voto: 4