04/11/2020

Mangelli, la prima classica di Bepi Bi, la pagella di Amario

di Mario Alderici

Ha centrato nel Mangelli la sua prima classica Bepi Bi che, dopo aver vinto la batteria in 1.11.8, si è affermato in finale (nel quale ha scelto per primo il numero 4) con in sulky Federico Esposito (per il training di Alessandro Gocciadoro al terzo successo nelle ultime 4 edizioni) in 1.11.7 ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare facilmente senza togliere i tappi con 600 finali in 42.1, lungo i quali ha comunque guadagnato a centro pista, confermando la linea del Derby, un ottimo Bleff Dipa che non ha mai visto la corda e che era piaciuto tanto anche in batteria partendo in mano perchè troppo ardente (perciò in finale ha scelto un numero più alto, il 5) ma guadagnando negli ultimi 600 in 41.4 su Bubble Effe, il quale non era preciso di meccanica e ha confermato tale impressione in finale (nella quale ha scelto il numero 3) sbagliando quando era secondo. Terza una cresciuta Bonneville Gifont (all’1 perchè i 4 che la precedevano nella scelta hanno preferito numeri più alti) ottima anche contro i maschi. Quarto il derbywinner tedesco Wild West Diamant che non è un crack ma è un bancomat mai uscito dal marcatore in carriera. Ha chiuso i premiati rientrando positivamente Bristol Cr. Sfortunata Balsamine Font che ha corso bene in batteria con i ferri ma in finale, nella quale aveva scelto il numero 2, sferrata e dopo una buona falsa partenza, era ardente sul rallentamento di Bengurion che la precedeva e ha sbagliato. Fuori dalla finale un deludente Banderas Bi.

Bepi Bi, forgiato da Edvin Lagas, allenato da Alessandro Gocciadoro, curato giornalmenteda Andres Boldura, e guidato nell’occasione da Federico Esposito, è allevato e di proprietà della scuderia Biasuzzi che l’ha chiamato così in onore di Giuseppe Biasuzzi detto Bepi, ha genealogia americana (al 100% in linea maschile) con 5 x 4 su Valley Victoria, Baltic Speed e Super Bowl essendo figlio di Donato Hanover e della vincitrice della Coppa dell’Allevamento Filly Lorraine Bi, una figlia di Lemon Dra e Valley Jean Bi (che curiosamente ha vinto anche lei la Coppa dell’Allevamento Filly e che ha dato la vincitrice del Prix d’Ortez Saphire Bi), che ha prodotto il vincitore dell’International Trot (oltre che del Prix De L’Asso Nationale des Turfis, del Senajoky Race e dell’Ulf Thoresens Memorial) Twister Bi; la terza madre è la vincitrice dell’American National 2yo, Breeders Crown 2yo e Hambletonian Oaks Jean Bi; la quinta madre Jean Sampson ha prodotto la vincitrice del Kentucky Futurity Filly Noble Gal.  Donato Hanover ha produzione illustrata da Premier Kronos, Rolex Bigi, Sonia, Unison Kronos, Zeus Bi, Zealand As, American Kronos, Bepi Bi, eccetera.   

BEPI BI – Torna a togliere i ferri davanti e torna a volare; in batteria terzo in corda, muove e ottiene strada dopo 600 in 42, allunga con quelli finali in 42.2; in finale ottiene strada nel lancio in 13.8, allunga con ultimi 600 in 42.1 facili senza togliere i tappi alla sua prima classica. Voto: 9

BLEFF DIPA – In batteria è troppo ardente e parte in mano, quarto in corda, muove allo scoperto dopo mezzo giro, guadagna sul vincitore negli ultimi 600 in 41.4; in finale al largo, progredisce a centro pista negli ultimi 600 in 42.1 (per la testa meno per lui che guadagna sul vincitore). Voto: 8,5

BUBBLE EFFE – Efficace ma in difficoltà sulle curve di Torino, in batteria, va davanti, si difende con 600 finali in 41.4 pur perfettibile di meccanica in curva; in finale dà strada a Bepi nel lancio in 13.8, sull’ultima curva peggiora di andatura e sbaglia. Voto: 7

BELZEBU’ JET – Va davanti con lancio in 13, manda Bepi dopo 600 in 42, sull’ultima curva è bene in quota secondo ma si inginocchia e sbaglia. Voto: 7

BALSAMINE FONT – In batteria al largo, si scopre ai 700 finali e resta bene in quota; in finale toglie i ferri e piace nella falsa partenza ma è ardente, al largo, subisce Bengurion che retrocede e sbaglia. Voto: 7

BONNEVILLE GIFONT – In batteria nel gruppo in corda, resta bene in quota; in finale terza in corda, resta bene in quota. Voto: 7

WILD WEST DIAMANT – Non è un fenomeno ma è un bancomat mai uscito dal marcatore in carriera, in batteria quarto in corda, muove ai 700, resta in quota; in finale scoperto, cala in retta. Voto: 6,5

BOLERO GAR – In batteria secondo in corda, perde leggermente contatto dal leader negli ultimi 600 in 41.2; in finale sbaglia al via. Voto: 6,5

BRISTOL CR – In batteria quarto in corda, resta in quota; in finale in coda, finisce in crescendo. Voto: 6,5

BONJOVI MMG – Sfortunato, terzo in corda, sull’ultima curva subisce l’errore di Belzebù e sbaglia. Voto: 6,5

BENGURION JET – In batteria al largo, resta in quota; in finale parte sollecito dalla seconda fila, al largo, cala in retta. Voto: 6

BAROLO ROC – In batteria terzo in corda, resta in quota; in finale quarto in corda, resta in quota. Voto: 5,5

KUYT F BOKO – Al largo, resta in quota. Voto: 5,5

BARESI EFFE – In coda, non avanza. Voto: 5

BIGBUSINESS ARC – Resta scoperto, ai 600 chiama la mamma e sbaglia di fiato. Voto: 4,5

BELEN HALL FAS – Al largo, in retta chiama la mamma. Voto: 4,5

BOLTIGEUR ERRE – Al largo, in retta alza bandiera bianca. Voto: 4,5

BANDERAS BI – In coda, prova a centro pista sulla penultima curva, in retta alza bandiera bianca. Voto: 4

BETTA ZACK – Nel fare partenza sbaglia. Voto: s.v.