ONORA IL PADRE, E SOPRATTUTTO LA MADRE
Dei del trotto al lavoro oggi a Vincennes, dove, nella seconda corsa, c’è stato il bel successo di Esperanza Idole, ultimo prodotto della fantastica Fan Idole, la celebre ballerina del sud-ouest che, pur essendo stata fiera avversaria di Varenne, agli italiani è sempre piaciuta.
Esperanza ha mancato di pochissimi giorni l’annversario del successo di Fanfan nel France del 2002, forse la più bella edizione, almeno nel nuovo secolo, della rivincita dell’Amerique.
In razza Fan Idole non ha fatto sfracelli, 6 prodotti in corsa, ma niente di che, almeno fino a questa Esperanza, che sta migliorando di corsa in corsa, al monte’, e che comunque, i suoi bravi 250.000€ li ha già portati a casa.
Esperanza è stata allevata per hobby da Serge Laroche, amico di Richard Denechere, lo storico trainer della ballerina, di cui il Laroche, di professione meccanico di auto, era l’effettivo proprietario. Roland Menard, che molti ricorderanno come fortunato posessore di Fan Idole, in effetti la cavalla la affitto’ da puledra, garantendo a Laroche il 25% delle future vincite e a Denechere il 5%.
A fine carriera, la fetta del Menard ammontava a 1.600.000€, che l’anzianotto francese si sputtano’ nel giro di qualche anno, dimenticandosi anche di pagarci su le tasse. Per questo il fisco francese, nel 2011, bussò alla sua porta, e non ci rimase bene quando Menard si difese affermando che era convinto che le vincite di Fan Idole equivalessero ad una vincita al gioco, tassate alla fonte.
Il fatto che fosse conscio di aver fatto bingo con la sua equina non impietosi il giudice che lo condannò a pagare 400.000€. Pur vendendosi tutto il Menard non racimolo’ neanche lontanamente quella cifra ed evitò la galera solo perché ultrasettantenne.
Prix de France 2002: