10/04/2021

Città di Torino Maschi, Bengurion Jet vs Bacco Del Ronco ma attenzione a Bleff Dipa, l’analisi uno ad uno, il pronostico e le quote di Amario

di Mario Alderici

Città di Torino Maschi domenica a Torino. Aspirano (entrambi con grandi chance) a centrare il primo successo classico il regolare Bengurion Jet (3) rientrato vittoriosamente con ultimi tre quarti di miglio in 1.25.4 dopo aver sgambato con quarto finale in un eccellente 26.5 e che si adatta ad ogni schema e il velocissimo recorder della generazione Bacco Del Ronco (2) che quando ha provato in una corsa di gruppo (in Francia) ha perso di un soffio e può andare davanti. Se trottasse sulle curve avrebbe chance di primissima anche il derbywinner Bleff Dipa (5) che è stato curato per il dolore ai piedi e va visto sgambare. Possibile piazzato di posizione con licenza di vincere il duttile Belzebù Jet (1) che parte molto forte, la volta scorsa aveva un po’ di catarro e ha lavorato bene. Di quelli al salto di categoria il più che piace è il regolare Barbablu (7) che parte molto forte e resta su 5 successi consecutivi. Di quelli in seconda fila il più che stuzzica la fantasia è il potente Banderas Bi (13) che è piaciuto sia nel prudente rientro finendo in spinta con ultimo km cronometrato privatamente in 1.10.5 con 600 finali in 41 sia in lavoro e merita grande rispetto. Sorpresa il veloce Billy Idol Jet (4) che resta su un successo con ultimo km in 1.10.7 e ha lavorato bene. Boston Luis (8) è regolarissimo e sempre al palo, in posizione può piazzarsi ancora. Da vedere con interesse il salto di categoria sulle ali della forma al top di Benz As (9). Bristol Cr (10) non vince da oltre un anno, il caratteriale Boltigeur Erre (12) non sta brillando, Buffon Jet (11) tenta un difficile salto di categoria. Non corrono Bepi Bi (6) per febbre e Bonjovi Mmg (14) per il numero sorteggiato.

Prono: 3 – 2 – 5

  1. Belzebù Jet V. Luongo
  2. Bacco del Ronco P. Gubellini
  3. Bengurion Jet A. Guzzinati
  4. Billy Idol Jet Fed. Esposito
  5. Bleff Dipa V.P. Dell’Annunziata
  6. Bepi Bi Non corre
  7. Barbablu A. Di Nardo
  8. Boston Luis V. Gallo
  9. Benz As A. Farolfi
  10. Bristol Cr G. Di Nardo
  11. Buffon Jet Filippo Gallo
  12. Boltigeur Erre R. Andreghetti
  13. Banderas Bi A. Velotti
  14. Bonjovi Mmg Non corre

1 BELZEBU’ JET (Vincenzo Luongo) – Molto veloce in partenza, duttile, sa fare un po’ tutto, ha vinto 9 volte, la terza nel 2019 in 1.18.5 sul doppio km con km finale in 1.15.6 progredendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo, a maggio al rientro in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.6 per allungare con km finale in 1.12.2 e 600 conclusivi in 42.3, a giugno in 1.13.5 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.8, ad agosto nel Società Terme Maschi in 1.14.8 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.2 con arrivo in 13.6; a settembre uno sfortunato terzo restando chiuso in scia al leader al quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 29.6, poi un “np” nel Derby in percorso esterno, in una batteria del Mangelli un errore sulla curva finale quando seguiva il leader che aveva mandato dopo 600 in 42 dopo essere andato davanti nel lancio in 13, un successo nello Stabile Maschi in 1.14 da leader con lancio in 14.5 e km finale in 1.13.1 con mezzo giro conclusivo in 28.8 facile, nell’Italia Maschi un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un successo in 1.13.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con 600 finali in 42.7, un terzo nell’Andreani Maschi accusando in retta l’impegno allo scoperto, nel Firenze Maschi un errore al via, un successo in 1.12.5 da leader con lancio in 13.5 e arrivo in 13.7, infine un posto d’onore al proprio record di 1.12 perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 41.5 dal leader da cui era stato superato dopo un quarto in 26.7. In grande crescita, maturato nel carattere, è diventato duttile, sta diventando un cavallo completo adatto ad ogni schema (anche se preferisce agire in avanti) e dotato di gran cambio di marcia, la volta scorsa aveva un po’ di catarro, ha lavorato bene, possibile piazzato di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa. Quota: 10,00

2 BACCO DEL RONCO (Pietro Gubellini) – Velocissimo in partenza, ha vinto 8 volte su 12, la penultima alla quartultima al record della generazione di 1.11.2 a Milano da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 55.8, la volta dopo in 1.12.7 a Milano in avanti con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.2, infine 2 posti d’onore, il primo in un gruppo 3 in Francia battuto nel finale dopo aver ottenuto strada a metà corsa, il secondo al rientro progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto in 1.12.5. Recorder della generazione, quando ha provato in una corsa di gruppo (in Francia) ha perso di un soffio, può andare davanti e centrare il primo successo classico.
Controfavorito. Quota: 4,00

3 BENGURION JET (Andrea Guzzinati) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, sa agire in ogni schema e ha buon parziale, ha vinto 3 volte, nel 2019 in 1.17.9 da leader con il quarto iniziale in 30.1 e quello finale in 30.6, a giugno in 1.13.1 a Milano sferrato agli anteriori tornando a prevalere dopo essere andato davanti con lancio in 12.6 e aver mandato dopo 600 in 43.5; a settembre un posto d’onore finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.4, poi un “np” nel Derby in percorso esterno, un quinto in una batteria del Mangelli in quota in percorso esterno, in finale un “np” accusando in retta il percorso esterno, un settimo in un gruppo 3 in Francia al proprio record di 1.12.4 sul doppio km seguendo in quota nel gruppo in corda arrivando con poco spazio, un posto d’onore nell’Italia Maschi finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, infine al rientro un successo eguagliando il proprio record di 1.12.4 sul doppio km sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver seguito il leader per allungare con quarto finale in 28 (1.25.4 gli ultimi tre quarti di miglio). Duttile, sa agire in ogni schema e ha buon parziale, cresciuto fisicamente, ottimo nel vittorioso rientro confermando un’eccellente sgambatura con ultimo quarto addirittura in 26.5, può centrare il primo successo classico.
Favorito. Quota: 2,00

4 BILLY IDOL JET (Federico Esposito)– Veloce in partenza, dotato di ottimo parziale, ha colto il proprio record di 1.11.3 a luglio secondo a Follonica sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56.8 con quarto finale in 28.2; ha vinto 7 volte, la seconda l’anno scorso in 1.16.8 finendo in crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 1.00.4 con quarto finale in 29.8 e arrivo in 14.9, ad agosto in 1.13.5 a Montecatini da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 41.2, a ottobre in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.8 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, la volta dopo in 1.15.4 da leader con quarto iniziale in 28.8 e finale in 28.7, poi un posto d’onore nello Stabile Maschi finendo in crescendo dopo percorso esterno, un successo nell’Inverno in 1.12.6 ottenendo strada dopo il lancio in 12.6 per allungare con seconda parte di gara in 56.3 con i ferri da allenamento, al rientro un posto d’onore progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.7 dopo aver mandato via dopo il lancio in 14, nell’Etruria Maschi un errore sulla curva iniziale, infine un successo in 1.13 a Bologna ottenendo strada nel lancio in 14.8 per allungare con km finale in 1.10.7. Ottimo nell’ultimo successo con km finale in 1.10.7 a Bologna, ha lavorato bene, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 44,00

5 BLEFF DIPA (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata)– Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, nel 2019 al debutto in 1.14.3 da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 59, l’anno scorso in 1.15.5 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.1, ad agosto al proprio record di 1.11.5 a Follonica passando dopo metà gara allo scoperto in 56.9, a ottobre nel Derby in 1.13.5 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 58.5 con ultimo quarto in 29, poi 2 posti d’onore nel Mangelli, in finale in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 42.1, al rientro nell’Etruria Maschi un errore sulla curva finale quando era al largo dei primi dopo impegno allo scoperto, infine un posto d’onore rimediando a un breve errore sulla curva finale dopo un km esterno in quota negli ultimi tre quarti di miglio in 1.25.4. Derbywinner, dopo l’ultima è stato curato per il dolore ai piedi, va obbligatoriamente visto sgambare per verificare la meccanica sulle curve, se trotta sulle piegate ha chance di primissima.
Terzo incomodo. Quota: 6,00

6 BEPI BI – Non corre.

7 BARBABLU (Antonio Di Nardo) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte, le ultime 5 consecutive, alla penultima in 1.12.8 a Follonica in percorso allo scoperto con quarto finale in 27.2, la volta dopo al proprio record di 1.12.4 ritrovandosi davanti sull’errore di un avversario nel quarto iniziale in 28.5 per allungare con 600 finali in 42.9. Specialista della distanza al salto di categoria, resta su 5 successi, ci sta ancora bene.
Sorpresa. Quota: 12,00

8 BOSTON LUIS (Vincenzo Gallo) – Parte il giusto, regolarissimo, ha vinto 10 volte, 6 nell’annata, la quintultima a giugno in 1.14.1 sul doppio km a Follonica progredendo dalla scia dal leader nei 1400 finali allo scoperto in 1.42 scarsi, sempre a giugno in 1.14.4 sul doppio km andando davanti nell’avvio con i nastri in 14.9 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.27, a ottobre in 1.14.5 sul doppio km progredendo dal gruppo negli ultimi tre quarti di miglio allo scoperto in 1.27.7, a novembre in 1.13 sul doppio km con miglio finale esterno e progressione nel mezzomiglio conclusivo in 57, a gennaio in 1.13.2 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.9, alla quartultima in 1.13.3 ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.2 per allungare con seconda parte di gara in 57.7, poi 3 terzi, all’ultima al proprio record di 1.12.9 finendo in crescendo dal gruppo nel km finale esterno. Specialista del doppio km e sempre al palo, a questi livelli non è mai stato un vincente ma può piazzarsi ancora.
Difficile. Quota: 50,00

9 BENZ AS (Andrea Farolfi) – Parte il giusto, ha vinto 6 volte, la terzultima a ottobre al proprio record di 1.12.7 da leader con quarto iniziale in 29.1, alle ultime due, la seconda in 1.15.4 a Milano sul doppio km andando davanti con i nastri per allungare con km finale in 1.12.5. Al salto di categoria sulle ali della forma, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 69,00

10 BRISTOL CR (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, sa fare un po’ tutto, dotato di ottimo cambio di marcia, ha vinto 7 volte nel 2019, la terza in 1.15.8 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con mezzomiglio conclusivo in 59, in 1.14.2 ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.7, nella batteria del Mipaaf in 1.15.3 ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con quarto finale in 28.5 (58.3 il mezzomiglio conclusivo), in finale in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 e arrivo in 14.1, in 1.13.6 passando dopo 600 in 44.3 per allungare con 600 finali in 43.8; dopo 2 quinti nel Mangelli (in finale finendo in crescendo dalla coda) a novembre nello Stabile un insolito errore dopo 300 metri quando era nel gruppo al largo, poi un “np” nell’Italia Maschi comunque in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno, un terzo nel Nastro d’Oro accusando in retta l’impegno allo scoperto, un quinto nell’Andreani Maschi in quota in percorso esterno, un posto d’onore nel Firenze Maschi finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un terzo al proprio record di 1.12.6 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna. Non vince da oltre un anno ma è in ripresa, la seconda fila lo penalizza.
Molto difficile. Quota: Scud. (100,00)

11 BUFFON JET (Filippo Gallo) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, 6 nell’annata, la terzultima a ottobre in 1.13.6 da leader con lancio in 13.6 e 600 finali in 43.1, alle ultime due nel preferito percorso in avanti, la prima in 1.13.5 con lancio in 14 e 600 finali in 42.1, la seconda al proprio record di 1.12.4 con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.8. Al salto di categoria sulle ali della crescita, fa bene il doppio km ma la seconda fila lo penalizza.
Estremo outsider. Quota: 140,00

12 BOLTIGEUR ERRE (Roberto Andreghetti) – Piuttosto veloce in partenza, acerbo, caratteriale, rende al meglio di rimessa in corda, segue tutte le andature, ha colto il proprio record di 1.12 a luglio terzo in un gruppo 2 in Svezia in quota in percorso manovrato; ha colto il proprio record italiano di 1.13.5 nel 2019 secondo a Milano calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.6; ha vinto 4 volte, nel 2019 in 1.16.1 beneficiando del distanziamento della leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 28.8, a febbraio in 1.13.7 a Bologna sfondando con secondo paletto in 13.9 (28.2 il mezzo giro iniziale) per essere superato ai 500 finali e tornare a prevalere in retta, a maggio al rientro in 1.14.1 sul doppio km nell’Etruria Maschi andando davanti nel lancio in 14.7, mandare via e tornare a prevalere con 600 finali in 44 con arrivo in 14.5, a settembre nella batteria del Derby in 1.14.4 sul doppio km finendo in crescendo nei 600 finali in 42.4 con arrivo in 14.1 dalla scia della leader che aveva mandato via dopo un quarto in 29.9 dopo aver ottenuto strada; resta su 3 “np”, il primo cedendo sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 15.5, il secondo con un errore dopo un km quando seguiva i primi in corda, il terzo ancora in fallo sulla curva finale quando seguiva in corda i primi. Non è un soggetto facile perchè quando è davanti fa delle difese di carattere, segue tutte le andature, di rimessa in corda ha un parziale che può far male a chiunque, però non sta brillando e la seconda fila lo penalizza.
Outsider. Quota: 130,00

13 BANDERAS BI (Antonio Velotti)– Parte il giusto, caratteriale, ha vinto 4 volte, nel 2019 al debutto l’anno scorso a Montecatini in 1.16.3 con km finale in 1.14.7 e 600 conclusivi in 44.1 passando al mezzo giro finale dopo impegno in buona parte scoperto, nell’Anact Maschi in 1.13.4 a Bologna ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.2 per allungare con km finale in 1.12.3 e 600 conclusivi in 42.8 con arrivo in 13.9 facili, nella batteria Mipaaf in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con mezzomiglio finale in 57.2, a maggio al rientro in Danimarca in 1.14.7 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto, poi un quinto nell’Elwood Medium Maschi in quota in percorso esterno, un successo ma distanziato al secondo nel Marangoni finendo in crescendo dopo impegno esterno, un “np” nel Città di Napoli calando sulla curva finale dopo un km allo scoperto, un quarto nel Giovanardi in quota in percorso allo scoperto, un posto d’onore nel Nazionale al proprio record di 1.12.3 sul doppio km progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, un errore al via un po’ intralciato, un ”np” in una batteria del Mangelli non riuscendo a progredire dalla coda nella seconda parte di gara esterna, infine al rientro un quarto finendo in crescendo dalla coda. Piaciuto al rientro con ultimo km cronometrato privatamente in 1.10.5 con 600 finali in 41, ha lavorato bene, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 20,00

14 BONJOVI MMG – Non corre.