ARAMIS BAR e ZINCO JET gli italiani a segno in Svezia la scorsa settimana (06/04 – 12/04)
di Mario “Amario” Alderici – Mercoledì 8 ad Aby ottavo successo in 16 uscite per Aramis Bar (imbattuto in 3 uscite in Svezia), vincitore classico con un gruppo 3 (il Prix de Falquemount), allevato dall’Azienda Agricola Truccone che ne è anche coproprietaria con il campione di jockey su ghiaccio Peter Forsberg. Apparso meno insofferente in bocca e più guidabile Aramis, che unisce velocità e fondo e si è completato fisicamente, è stato indubbiamente agevolato dal campo poco numeroso (4 al via, ridotti a 3 per l’errore sulla prima curva dell’altra italiana Amelie Grif, poi terza sul palo per mancanza di avversari) ma essendo al rientro ha destato un’ottima impressione imponendosi in 1.14.4 sul doppio km nelle mani del suo trainer Bjorn Goop. Aramis ha mosso al largo dalla coda del terzetto sulla seconda curva per passare sulla piegata successiva sull’errore di Conrads Janne per fare passerella con ultimo mezzo km in un veloce 36.8 isolato davanti all’estremo outsider Gigant Star.
Aramis nasce da Napoleon Bar e Guendalina Bar, quindi genealogia americana con incrocio 3 x 5 x 5 su Speedy Crown. Napoleon Bar ha produzione illustrata da Very Joy, il derbywinner Zlatan, Alcatraz Stecca, Al Capone Stecca, il recorder della generazione (anche se la media al km di 1.12.1 fu un filo generosa) Beckham, eccetera. La madre Guendalina Bar (figlia di Bon Vivant e vincitrice del Gran Criterium Filly e del Città di Cesena) ha prodotto, oltre ad Aramis, la vincitrice del Prix De Grasse e del Prix de L’Union de La Presse Hippique Roxanne Bar e la pluripiazzata classica Valchiria Bar che (essendo anche lei figlia di Napoleon Bar) è sorella piena di Aramis. La sesta madre Selva ha prodotto i fratelli pieni (entrambi da Mistero) Pratica (a segno nel Nazionale) e Misel (vincitore del Regione Sicilia).
Il video della corsa:
https://www.atg.se/video/archive/477167173226/vinnare_2020-04-08_6_2
Sabato 11 a Dannero settimo successo svedese per Zinco Jet, due volte a segno in Italia con il training di Massimo Finetti, che è allevato e di proprietà dei Toniatti. Zinco Jet (con in sulky come sempre Ulf Ohlsson per il training di Petri Salmela) è rimasto secondo in corda guardando alla finestra il primo mezzo km in lotta in un veloce 35.2 dei principali rivali Lovras So Far e Final Dream; sgomitando un po’ all’uscita dell’ultima curva Zinco Jet è riuscito a liberarsi dalla corda e, insieme a Empire Garbo lanciato al largo di tutti, è andato all’attacco della coppia di testa passando a media di 1.13 per sfuggire di una lunghezza scarsa ad Empire.
Zinco Jet ha genealogia americana essendo figlio di Wishing Stone e Rondinella Jet (al primo prodotto) e incrociando quindi 4 x 5 su Speedy Somolli. Il padre Wishing Stone ha produzione illustrata da Zerozerosette Gar, Zaffiro Jet, Avorio Jet, Antracite Jet, Belzebu Jet, eccetera. La madre Rondinella Jet nasce da Pine Chip e Sovrana Jet (terza nel Padovanelle) che ha prodotto il plurivincitore classico (Città di Torino, Golfo e Regione Campania) Frullino Jet. La terza madre Crenadyn ha prodotto la vincitrice della Coppa dell’Allevamento B Green Lover. La sesta madre è Tonga che ha prodotto il Campione Birbone (oltre alla plurivincitrice classica Blera) e di Tonga e Birbone e della loro fuga per la libertà abbiamo parlato di recente su queste pagine ( http://www.vendopuledri.it/news/dettaglio/4067.html ).
Il video della corsa:
https://www.atg.se/video/archive/478192709449/vinnare_2020-04-11_13_10