15/05/2021

Città di Padova Maschi, Billy Idol Jet vs Barbablu ma attenzione a Bristol Cr, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Città di Padova Maschi nel quale ha posizione invitante il veloce Billy Idol Jet (2) che potrebbe approfittare dell’assenza di provetti partitori in prima fila per andare davanti; a Torino aveva corso male per un virus ma in seguito ha lavorato bene. Di quelli alla ricerca del primo successo classico il più che intriga è l’altrettanto svelto e cresciutissimo Barbablu (3) che ha insolitamente sbagliato al via nel Regione Campania Maschi. Il regolare Bristol Cr (4) è un po’ penalizzato dalla pista piccola e non vince da oltre un anno ma è apparso in gran ripresa e merita grandissimo rispetto. Di quelli in seconda fila il più che stuzzica la fantasia è il rientrante Bubble Effe (7) che a Firenze è caduto in sgambatura infortunandosi a un ginocchio, è piaciuto nel lavoro pubblico a Modena in 1.59, sa agire in ogni schema e ha ottimo parziale ma meritano rispetto anche il duttile Belzebù Jet (10) e il caratteriale Boltigeur Erre (8) in gran ripresa. Da vedere il salto di categoria con carta di 10 primi in 18 uscite del passista Barnaba Baba (1). Da valutare il rientro di Baresi Effe (5) che non vince da oltre un anno ma ha lavorato bene a Milano. Dura per il veloce Baciodidama Font (6) che è maiden in pista piccola, della quale è invece specialista Brio Ban (9) che però è al salto di categoria e avrebbe contato poco con l’1, figuriamoci con il 9.  

PRONO: 2 – 3 – 4

  1. Barnaba Baba O. Zorzetto
  2. Billy Idol Jet Fed. Esposito
  3. Barbablu A. Di Nardo
  4. Bristol Cr G. Di Nardo
  5. Baresi Effe Mass. Castaldo
  6. Baciodidama Font E. Bellei
  7. Bubble Effe V.P. Dell’Annunziata
  8. Boltigeur Erre Gp. Minnucci
  9. Brio Ban M. Pistone
  10. Belzebù Jet V. Luongo

1 BARNABA BABA (Otello Zorzetto) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.13.4 alla quartultima vincendo passando sulla curva finale dopo impegno esterno per allungare con seconda parte di gara in 58.1; ha vinto 10 volte su 18, le ultime 2 consecutive, all’ultima in 1.16.1 sulla lunga distanza a Milano ottenendo strada dopo i 300 con i nastri in 24.6 per allungare con mezzomiglio finale in 58. Specialista della pista piccola al salto di categoria, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

2 BILLY IDOL JET (Federico Esposito)– Veloce in partenza, dotato di ottimo parziale, ha colto il proprio record di 1.11.3 a luglio secondo a Follonica sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56.8 con quarto finale in 28.2; ha vinto 7 volte, la seconda l’anno scorso in 1.16.8 finendo in crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 1.00.4 con quarto finale in 29.8 e arrivo in 14.9, ad agosto in 1.13.5 a Montecatini da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 41.2, a ottobre in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.8 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, la volta dopo in 1.15.4 da leader con quarto iniziale in 28.8 e finale in 28.7, poi un posto d’onore nello Stabile Maschi finendo in crescendo dopo percorso esterno, un successo nell’Inverno in 1.12.6 ottenendo strada dopo il lancio in 12.6 per allungare con seconda parte di gara in 56.3 con i ferri da allenamento, al rientro un posto d’onore progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.7 dopo aver mandato via dopo il lancio in 14, nell’Etruria Maschi un errore sulla curva iniziale, un successo in 1.13 a Bologna ottenendo strada nel lancio in 14.8 per allungare con km finale in 1.10.7, un deludente “np” nel Città di Torino Maschi cedendo in retta dopo aver seguito in corda i primi, infine un errore sulla prima curva quando era al largo del leader. A suo agio in pista piccola, a Torino ha avuto un virus, ha lavorato bene, può sfruttare l’assenza di provetti partitori in prima fila e in avanti diventerebbe durissimo da battere.
Favorito. Quota: 1,90

3 BARBABLU (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte, la penultima alla quartultima in 1.12.8 a Follonica in percorso allo scoperto con quarto finale in 27.2, la volta dopo al proprio record di 1.12.4 ritrovandosi davanti sull’errore di un avversario nel quarto iniziale in 28.5 per allungare con 600 finali in 42.9, poi un quarto nel Città di Torino Maschi accusando in retta l’impegno allo scoperto, infine nel Regione Campania Maschi un errore al via. In grande crescita, può centrare il suo primo successo classico.
Controfavorito. Quota: 2,00

4 BRISTOL CR (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, preferisce pista grande, sa fare un po’ tutto, dotato di ottimo cambio di marcia, ha vinto 7 volte nel 2019, la terza in 1.15.8 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con mezzomiglio conclusivo in 59, in 1.14.2 ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.7, nella batteria del Mipaaf in 1.15.3 ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con quarto finale in 28.5 (58.3 il mezzomiglio conclusivo), in finale in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 e arrivo in 14.1, in 1.13.6 passando dopo 600 in 44.3 per allungare con 600 finali in 43.8; dopo 2 quinti nel Mangelli (in finale finendo in crescendo dalla coda) a novembre nello Stabile un insolito errore dopo 300 metri quando era nel gruppo al largo, poi un “np” nell’Italia Maschi comunque in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno, un terzo nel Nastro d’Oro accusando in retta l’impegno allo scoperto, un quinto nell’Andreani Maschi in quota in percorso esterno, un posto d’onore nel Firenze Maschi finendo in crescendo dopo impegno esterno, un terzo al proprio record di 1.12.6 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, un “np” nel Città di Torino Maschi seguendo nel gruppo in corda, infine un terzo nel Regione Campania Maschi in quota dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.5 e aver mandato via dopo un quarto in 30.5. Non vince da oltre un anno ma è regolare e in ripresa, la pista piccola lo penalizza ma può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 4,50

5 BARESI EFFE (Massimiliano Castaldo) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, regolare, ha vinto 3 volte nel 2019, a Montecatini in 1.15.8 da leader con lancio in 15.4, sempre a Montecatini in 1.15.9 in percorso manovrato con 600 finali in 45.1, nella batteria del Mipaaf in 1.15.5 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 59.6 (29.7 l’ultimo quarto) dopo aver mandato via in partenza; a luglio un quinto nel Marche Maschi in quota nel giro finale esterno, poi un “np” nel Città di Napoli accusando al mezzo giro finale il percorso esterno, un terzo in quota nei 600 finali in 42.4 dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.9, un quinto nel Derby al proprio record di 1.13.7 sul doppio km arrivando con poco spazio dopo aver seguito i primi in corda, un “np” in una batteria del Mangelli seguendo in coda, un deludente quinto nell’Italia Maschi cedendo in retta dopo aver seguito il leader, infine un “np” nell’Andreani Maschi cedendo sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda. Regolare, a questi livelli non è mai stato un vincente e non va a segno da oltre un anno, a suo agio in pista piccola, rientra sulla scorta di un buon lavoro milanese, sulla linea migliore potrebbe piazzarsi.
Molto difficile. Quota: 200,00

6 BACIODIDAMA FONT (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, la seconda l’anno scorso in 1.16.5 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna, a giugno in 1.17.5 sul doppio km da leader scambiando con un avversario dopo il lancio in 14.9 per allungare con quarto finale in 30.5; ha colto il proprio record di 1.13.2 a settembre quinto a Milano calando in retta dopo aver seguito i primi in corda; resta su un “np” accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto. E’ maiden in pista piccola e la categoria è impegnativa.
Outsider. Quota: 250,00

7 BUBBLE EFFE (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Velocissimo in partenza, al rientro, non sempre affidabile sulle curve, sa agire in ogni schema, ha ottimo parziale, rende al meglio da fresco, ha vinto 7 volte, la quintultima nel 2019 al rientro in 1.14.2 a Milano sfondando dopo 600 in 42.2 per tirare via a parziali invertiti, l’anno scorso al rientro in 1.14.1 a Milano ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.4 per allungare con seconda parte di gara in 58.3, dopo un quarto in un gruppo 1 in Svezia in quota in percorso esterno a giugno in 1.13.9 sul doppio km sferrato agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.9 per allungare con mezzomiglio finale in 56.4, poi un terzo nel Marangoni calando in retta (dopo i 600 metri precedenti l’arrivo in 41.7) dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.5, 2 prove viziate da errori sulla curva finale, nel Città di Napoli quando era in calo ma ancora davanti dopo un quarto in 27.6 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.5, nel Giovanardi quando cercava spazio dopo aver agito al largo, un successo al proprio record italiano di 1.13.4 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.4 e arrivando senza forzare, un quarto nel Derby battuto nel finale dopo aver difeso il comando con primi 600 in 42.9, un successo in una batteria del Mangelli al proprio record di 1.12.2 da leader con 600 finali in 41.4, 3 prove viziate da errori, il primo in finale sulla curva conclusiva dopo aver mandato via nel lancio in 13.8, il secondo ancora sulla curva finale dopo mezzomiglio in 56.8 dopo aver agito in avanti con lancio in 14.5 per tornare platonicamente (perché squalificato) a prevalere con ultimi tre quarti di miglio in 1.27.1, il terzo nell’Italia Maschi sulla piegata iniziale dopo essere andato davanti nel lancio in 14, infine al rientro un successo in 1.14.8 sulla lunga distanza a Milano passando al mezzo giro finale dopo aver seguito in coda per allungare con mezzomiglio conclusivo in 57.8. Maturato fisicamente, sa agire in ogni schema, ha ottimo parziale, a questi livelli non è mai stato un vincente, specialista della pista piccola, rientra dopo essere caduto a Firenze dove si è infortunato a un ginocchio, piaciuto nel lavoro pubblico a Modena in 1.59, sulla linea migliore potrebbe fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 9,00

8 BOLTIGEUR ERRE (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, acerbo, caratteriale, rende al meglio di rimessa in corda, segue tutte le andature, ha colto il proprio record di 1.12 a luglio terzo in un gruppo 2 in Svezia in quota in percorso manovrato; ha colto il proprio record italiano di 1.13.5 nel 2019 secondo a Milano calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.6; ha vinto 4 volte, nel 2019 in 1.16.1 beneficiando del distanziamento della leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 28.8, l’anno scorso in 1.13.7 a Bologna sfondando con secondo paletto in 13.9 (28.2 il mezzo giro iniziale) per essere superato ai 500 finali e tornare a prevalere in retta, sempre l’anno scorso al rientro in 1.14.1 sul doppio km nell’Etruria Maschi andando davanti nel lancio in 14.7, mandare via e tornare a prevalere con 600 finali in 44 con arrivo in 14.5, a settembre nella batteria del Derby in 1.14.4 sul doppio km finendo in crescendo nei 600 finali in 42.4 con arrivo in 14.1 dalla scia della leader che aveva mandato via dopo un quarto in 29.9 dopo aver ottenuto strada; dopo 3 “np” (il primo cedendo sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 15.5, il secondo con un errore dopo un km quando seguiva i primi in corda, il terzo ancora in fallo sulla curva finale quando seguiva in corda i primi) alla penultima nel Città di Torino Maschi un quinto finendo in crescendo dalla coda dopo un breve errore al mezzo giro finale, la volta dopo un “np” nel Regione Campania Maschi comunque in quota nel km finale esterno. Non è un soggetto facile perchè quando è davanti fa delle difese di carattere, segue tutte le andature, di rimessa in corda ha un parziale che può far male a chiunque, visto in ripresa, a suo agio in pista piccola, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

9 BRIO BAN (Manuel Pistone) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 2 volte, una nell’annata a luglio in 1.16.8 a Cesena progredendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo scoperto; ha colto il proprio record di 1.13.2 a dicembre terzo perdendo leggermente contatto dal leader nei 600 finali in 42.6; dopo 2 prove viziate da errori al via alla penultima un “np” calando in retta dopo aver seguito i primi in corda, la volta dopo un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi. Specialista della pista piccola a un improbabile salto di categoria.
Estremo outsider. Quota: 300,00

10 BELZEBU’ JET (Vincenzo Luongo) – Molto veloce in partenza, duttile, sa fare un po’ tutto, ha vinto 9 volte, la terza nel 2019 in 1.18.5 sul doppio km con km finale in 1.15.6 progredendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo, a maggio al rientro in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.6 per allungare con km finale in 1.12.2 e 600 conclusivi in 42.3, a giugno in 1.13.5 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.8, ad agosto nel Società Terme Maschi in 1.14.8 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.2 con arrivo in 13.6; a settembre uno sfortunato terzo restando chiuso in scia al leader al quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 29.6, poi un “np” nel Derby in percorso esterno, in una batteria del Mangelli un errore sulla curva finale quando seguiva il leader che aveva mandato dopo 600 in 42 dopo essere andato davanti nel lancio in 13, un successo nello Stabile Maschi in 1.14 da leader con lancio in 14.5 e km finale in 1.13.1 con mezzo giro conclusivo in 28.8 facile, nell’Italia Maschi un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un successo in 1.13.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con 600 finali in 42.7, un terzo nell’Andreani Maschi accusando in retta l’impegno allo scoperto, nel Firenze Maschi un errore al via, un successo in 1.12.5 da leader con lancio in 13.5 e arrivo in 13.7, un posto d’onore al proprio record di 1.12 perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 41.5 dal leader da cui era stato superato dopo un quarto in 26.7, un terzo nel Città Di Torino Maschi battuto nel finale dopo essersi ritrovato davanti dopo un km sull’errore del leader, infine nel Regione Campania Maschi uno sfortunato errore al via subendo un intralcio. In grande crescita, maturato nel carattere, è diventato duttile, sta diventando un cavallo completo adatto ad ogni schema (anche se preferisce agire in avanti) e dotato di gran cambio di marcia, specialista della pista piccola, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 69,00