I partenti (12) del Turilli con fianco a fianco (al 2 e al 3) il Campione del Mondo Zacon Gio e il derbywinner Alrajah One e in corda il francese Digne Et Droit
Dichiarati oggi i partenti (12) del Turilli (in programma a Roma martedì 29) che si corre dal 1959 (inaugurazione dell’ippodromo di Tordivalle) quando su una pista allagata da un’esondazione del Tevere vinse, stampando Crevalcore, in 1.21.2 Tornese (con Sergio Brighenti) che si affermò anche nelle due edizioni successive. Tra i vincitori nel 2000 (ultima edizione disputata il 26 dicembre, poi spostata a ottobre fino al 2019) Varenne e Giampaolo Minnucci per il training di Jori Turja in 1.15.3 su pista pesante. Il record della corsa è di 1.10.9 realizzato nel 2014 (ma sul miglio) da Prussia e Roberto Andreghetti per il training di Harry Rantanen regolando il favorito svedese Commander Crowe, nel 2015 hanno vinto a sorpresa Nephenta Lux e Alessandro Gocciadoro (training e guida) di rimessa piegando Moses Rob, nel 2016 ancora una sorpresa con Tesoro Degli Dei e Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata per il training di Erik Bondo in 1.12.1 con ultimi 600 in 42.6 per stampare Radiofreccia Fi, nel 2017 il ritorno al successo di un favorito con Timone Ek e Enrico Bellei per il training di Fabrice Souloy in 1.12.4 sfilando in breve in avanti per concludere su Peace Of Mind, nel 2018 a sorpresa Sonia e Renè Legati per il training di Alessandro Gocciadoro finendo bene in 1.12, nel 2019 in un’edizione disputata a Napoli Vivid Wise As e Alessandro Gocciadoro (anche training) da netti favoriti al record della corsa sul doppio km di 1.11.3 dopo aver ottenuto strada, l’anno scorso ancora Vivid Wise As e Alessandro Gocciadoro in 1.13.9 da secondi in corda. In vetta all’albo d’oro “Tamberino” Giancarlo Baldi con 5 vittorie su Sergio Brighenti con 4 e Enrico Bellei e Alessandro Gocciadoro con 3. Da trainer 4 vittorie di Alessandro Gocciadoro nelle ultime 6 edizioni.
Bellissimo duello martedì 29 con al 2 e al 3 i due grandi protagonisti, il regolarissimo Campione del Mondo Zacon Gio che parte molto forte e può andare davanti e il veloce e duttile derbywinner Alrajah One che non corre da quasi due mesi ma che solitamente da fresco rende al meglio. E non sarà un match spaccato perché in corda c’è il veloce francese Digne Et Droit che a questi livelli non è mai stato un vincente ma è volante nel periodo e in avanti o in posizione da sparo può fare il colpo gobbo ai nostri due campioni. Al 5 il veloce e regolarissimo Amon You Sm che sta correndo bene senza fortuna tattica, al largo il regolare Deimos Racing, al 4 Zefiro D’Ete che se si avvia di trotto parte molto forte e a Padova ha inseguito dopo errore in 1.53.5 arrivando senza spazio, al 9 Vincerò Gar al top della forma, al 6 Antony Leone che sa agire al largo ma non corre da quasi due mesi, al 10 la regolare Arnas Cam in gran ripresa, all’8 la duttile e onnipresesente Toscarella spesso sfortunata tatticamente, al 12 il passista Zadig Del Ronco, all’11 Vulcan Black che tenta un improbabile salto di categoria.
Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.
- Digne et Droit G. Gelormini
- Zacon Gio R. Vecchione
- Alrajah One A. Gocciadoro
- Zefiro d’Ete V. Luongo
- Amon You Sm V.P. Dell’Annunziata
- Antony Leone G. Di Nardo
- Deimos Racing E. Bellei
- Toscarella A. Di Nardo
- Vincerò Gar P. Gubellini
- Arnas Cam Santo Mollo
- Vulcan Black F. Tufano
- Zadig del Ronco G. Lo Verde