13/07/2021

Eliminatoria Torino Campionato Femminile 4 anni con Cash Bank Bigi, Calenita e Clarissa, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Mercoledì a Torino bella eliminatoria del Campionato Femminile 4 anni con due femmine che dal rientro (da quando sono passate al nuovo training) hanno sempre vinto, Cash Bank Bigi (11) che viene da un 7 su 7 nel 2021 ed è la recorder femminile della generazione sul miglio ma andrà verificata sul doppio km e Calenita (10) reduce da un 4 su 4 dal rientro e recorder femminile del mondo in pista piccola sulla distanza in occasione del successo per dispersione nell’Elwood Medium Femmine. Entrambe però hanno sorteggiato pessimo numero e questo mette alla grande in partita Clarissa (1) che è alla prima sul doppio km ma ha impressionato nella vittoria romana in percorso esterno con km finale allo scoperto in 1.12.4 su pista insabbiata. Queste le 3 grandi protagoniste, tra le altre le più che intrigano sono Chance Ek (12) in crescita esponenziale e la regolarissima Camelia (6) ma meritano grande rispetto anche Cis Dell’Olmo (9) che va più forte di quanto dica la carta recente, la veloce Chenca Effe (5) e Cometa Petral (4) piaciuta la volta scorsa. Chimera Jet (7) e Calypso Di Poggio (8) cercheranno di sfruttare la loro regolarità mentre è dotata ma più fallosa Cheyenne Selva (14). Canadian Kronos (2) è finita bene la volta scorsa ma sembra un filo inferiore alle migliori. Sono fallose Crystal Rl (3) e Chardonnay Roc (13).

PRONO: 11 – 10 – 1    

1 CLARISSA (Massimiliano Castaldo) – Parte il giusto, ha vinto 6 volte su 11, la penultima alla quartultima in 1.15.2 a Bologna passando al mezzo giro finale sull’errore del leader al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con 600 conclusivi in 44.4 con arrivo in 14.8, all’ultima al proprio record di 1.12.4 sferrata agli anteriori in percorso esterno con km finale allo scoperto. Volante all’ultima apparendo migliorata di meccanica, da verificare sul doppio km che affronta per la prima volta, se si adatta ha chance di primissima.
Terza favorita. Quota: 3,00

2 CANADIAN KRONOS (Alfredo Pollini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, la seconda a ottobre in 1.16.5 a Milano finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 1.00.9 (30.3 l’ultimo quarto) dopo errore al via; resta su un terzo al proprio record di 1.13.1 a Milano finendo in crescendo dal gruppo. Piaciuta all’ultima ma un filo inferiore alle migliori.
Molto difficile. Quota: 200,00

3 CRYSTAL RL (Massimo Compagno) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 2 volte, la seconda al rientro a marzo a Bologna in 1.14.5 in percorso esterno con progressione nel km finale in 1.14.3; ha colto il proprio record di 1.13.2 ad aprile seconda a Milano progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.1; alla terzultima un posto d’onore dopo errore al via, poi altre 2 prestazioni viziate da errori, il primo al via, il secondo all’uscita dai nastri. Troppo fallosa.
Outsider. Quota: Scud. (250,00)

4 COMETA PETRAL (Cesare Ferranti) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, l’anno scorso al debutto al proprio record in 1.18.4 a Montecatini progredendo nel mezzo giro finale esterno con arrivo in 14.8 dalla scia dei primi ai quali aveva ripiegato dopo il secondo paletto in 14.3, a settembre in 1.18.4 a Trieste progredendo nel secondo giro allo scoperto dopo errore al via, alla quartultima in 1.17 a Bologna finendo in crescendo dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.7; resta su un posto d’onore al proprio record di 1.13 a Milano battuta in retta dopo essere passata sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto. Piaciuta all’ultima, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: Scud. (40,00)

5 CHENCA EFFE (Cosimo Cangelosi) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, al debutto l’anno scorso in 1.18.2 a Cesena ottenendo strada nel lancio in 15 per allungare con km finale in 1.16.8 con 600 conclusivi in 45.6 e arrivo in 15.1, a settembre in 1.17.1 a Padova finendo in crescendo dal gruppo nei 600 finali in 46.2 con arrivo in 15.1, poi 1.15.3 a Bologna da leader con lancio in 14 e km finale in 1.15.4 con 600 conclusivi in 44.6, in 1.16.6 a Bologna da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 44.3 con arrivo in 14.7, poi un terzo accusando in retta il km finale esterno, nel Mipaaf Femmine un errore al via inseguendo platonicamente bene, al rientro un terzo al proprio record di 1.15 perdendo progressivamente contatto dal leader di cui aveva seguito i parziali invertiti, infine un “np” nell’Elwood Medium Femmine accusando al mezzo giro finale l’impegno esterno con primo giro allo scoperto. Duttile, matura e dotata di buona progressione, può approfittare dell’assenza in prima fila di provette partitrici per andare davanti e giocarsela.
Grossa sorpresa. Quota: Scud. (40,00)

6 CAMELIA (Federico Esposito)– Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 2 volte a inizio carriera a luglio, la seconda in 1.18.7 a Montecatini da leader con lancio in 16.6 e km finale in 1.16.3 con 600 conclusivi in 44.8; ha colto il proprio record di 1.14.1 a ottobre seconda a Follonica nel Criterium Maremmano Femmine perdendo contatto nella seconda parte di gara in 57.3 dalla leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.8; alla penultima un “np” comunque in quota dopo aver seguito in corda i primi, la volta dopo un “posto d’onore nell’Elwood Medium Femmine in quota dopo aver seguito la leader. Regolarissima, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 25,00

7 CHIMERA JET (Marco Smorgon) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’ultima a marzo in 1.15.4 finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 59; ha colto il proprio record di 1.13.4 a marzo terza sferrata ai posteriori finendo in leggero crescendo dal gruppo e lo ha eguagliato alla quartultima quarta sferrata calando in retta dopo aver ripiegato in scia alla leader nel quarto iniziale in 28; alla penultima un quarto per mancanza di avversari seguendo in quota i primi in corda, la volta dopo un settimo in Francia arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda. Sfortunata in Francia, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 44,00

8 CALYPSO DI POGGIO (Erik Bondo) – Parte il giusto, ha vinto 2 volte, a settembre in 1.16.4 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 59.4, a novembre al proprio record di 1.14.3 a Follonica finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna e ha eguagliato quel record alla quartultima seconda finendo in crescendo dopo aver trovato tardi l’aria dalla scia del leader in cui aveva ripiegato nel quarto iniziale in 28.5 e all’ultima quarta a Follonica in quota in percorso esterno. Piaciuta a Follonica, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 50,00

9 CIS DELL’OLMO (Davide Nuti) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.13.5 ad aprile terza a Milano sferrata finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna; ha vinto 4 volte, l’ultima alla terzultima in 1.14.8 a Montecatini passando sulla curva finale dopo impegno esterno con un km allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 43.8, la volta dopo un quinto finendo in crescendo dopo percorso esterno e breve errore dopo 600, infine un errore al via. Va più forte di quanto dica la carta recente, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 33,00

10 CALENITA (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 7 alle ultime uscite, alla terzultima in 1.16.6 sul doppio km a Padova progredendo dalla scia della leader nell’ultimo giro e mezzo allo scoperto con km finale in 1.14 e 600 conclusivi in 44.3, la volta dopo al proprio record di 1.12.4 andando davanti sull’errore di un’avversaria nel quarto iniziale in 28.2 per allungare con quello finale in 28.8, infine nell’Elwood Medium Femmine in 1.13.1 sul doppio km passando ai 600 finali dopo impegno esterno. Reduce da un 4 su 4 dal rientro e recorder mondiale femminile dei 4 anni in pista piccola, imbattuta in due uscite sul doppio km, può farcela ancora.
Controfavorita. Quota: 2,25

11 CASH BANK BIGI (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.2 a febbraio a Milano vincendo ottenendo strada dopo il lancio in 14.1 per allungare con seconda parte di gara in 57.2; ha vinto 8 volte su 14, le ultime 7 consecutive, alla terzultima in 1.12.5 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, la volta dopo in 1.13 in Svezia, infine in 1.12.3 a Milano senza ferri davanti ottenendo strada dopo un quarto in 28.9 per allungare con seconda parte di gara in 57.1. Imbattuta da quando è passata agli ordini di Gocciadoro e recorder femminile della generazione, da verificare sul doppio km, se si adatta diventa la cavalla da battere.
Favorita. Quota: 2,25

12 CHANCE EK (Pietro Gubellini) – Parte il giusto, ha vinto una volta alla penultima in 1.12.6 a Milano sferrata ai posteriori passando sulla curva finale dopo mezzomiglio esterno per allungare con seconda parte di gara in 57.9, la volta dopo un posto d’onore progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 57.1. In crescita esponenziale, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 18,00

13 CHARDONNAY ROC (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 3 volte, la seconda a marzo in 1.14.3 a Milano sferrata ai posteriori finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.5 dopo impegno esterno, poi 5 prestazioni viziate da errori, infine un successo al proprio record di 1.14.2 senza ferri dietro passando ai 600 finali sull’errore del leader dopo percorso manovrato. Fallosa e il numero la sacrifica.
Estrema outsider. Quota: 300,00

14 CHEYENNE SELVA (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 2 volte, ad aprile a reclamare in 1.13.9 a Milano da leader con lancio in 13 e seconda parte di gara in 58.3, poi 4 prestazioni viziate da errori, infine un successo al proprio record di 1.13.5 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.2 dopo percorso manovrato. La sistemazione la penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00