16/07/2021

Città di Cesena Maschi con Belzebù Jet che cerca la testa, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Due file complete dietro l’autostart sabato nel Città di Cesena Maschi con buona posizione per Belzebù Jet (3) che sta correndo bene e parte molto forte; dovrà riuscire a scavalcare l’altrettanto svelto Bon Jovi Jet (2) che è al salto di categoria ma è volante. Di quelli in seconda fila il più che intriga è lo specialista della pista piccola Billy Idol Jet (7) se non perde troppe posizioni al via dietro al passista Bullo Gec (1) che è maiden sul doppio km ma è migliorato caratterialmente, sta correndo alla grande e merita grandissimo rispetto. Sorprese Barnaba Baba (5) in forma, il regolare Bristol Cr (8) che però non vince da due anni e il caratteriale Boltigeur Erre (10). Boys Stecca (12) è messo male al via ma è in forma. Salto di categoria non facile per lo specialista del doppio km Bomber Di No (6) che avrebbe preferito pista grande e per il veloce e regolarissimo Brigante Stecca (4) che è sempre al palo ma è maiden sul doppio km. La sistemazione nella compagnia sacrifica Bogotà Tor (9). Bonetto Star (11) ha corso il giorno prima a Napoli e presumiamo che venga ritirato.

PRONO: 3 – 2 – 7

  1. Bullo Gec A. Greppi
  2. Bon Jovi Jet M. Di Nicola
  3. Belzebù Jet V. Luongo
  4. Brigante Stecca Gp. Minnucci
  5. Barnaba Baba O. Zorzetto
  6. Bomber di No M. De Vivo
  7. Billy Idol Jet Fed. Esposito
  8. Bristol Cr G. Di Nardo
  9. Bogota Tor V.P. Dell’Annunziata
  10. Boltigeur Erre D. Battistini
  11. Bonetto Star Gr. D’Alessandro Jr
  12. Boys Stecca Max Castaldo

1 BULLO GEC (Antonio Greppi) – Parte il giusto, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.12.3 alla quartultima vincendo sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.3; ha vinto 7 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla penultima in 1.12.9 a Montecatini con km finale in 1.12.7 passando dopo un km dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 43, la volta dopo un quarto tornando bene dopo errore al via. Al top della forma, a suo agio in pista piccola ma maiden sul doppio km, migliorato caratterialmente, in posizione da sparo se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 6,00

2 BON JOVI JET (Marcello Di Nicola) – Molto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, 3 nell’annata, la penultima alla terzultima in 1.13.1 a Milano sferrato agli anteriori con rotolo in 1.55.1 andando davanti con i nastri per allungare con seconda parte di gara in 56.7, all’ultima al proprio record di 1.11.4 a Follonica sferrato da leader con lancio in 13.1 e seconda parte di gara in 57. Al salto di categoria, a suo agio in pista piccola, parte molto forte e in avanti o da secondo in corda può farcela.
Controfavorito. Quota: 5,00

3 BELZEBU’ JET (Vincenzo Luongo) – Molto veloce in partenza, duttile, sa fare un po’ tutto, ha vinto 10 volte, la terza nel 2019 in 1.18.5 sul doppio km con km finale in 1.15.6 progredendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo, l’anno scorso al rientro in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.6 per allungare con km finale in 1.12.2 e 600 conclusivi in 42.3, sempre l’anno scorso in 1.13.5 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.8, ad agosto nel Società Terme Maschi in 1.14.8 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.2 con arrivo in 13.6; a settembre uno sfortunato terzo restando chiuso in scia al leader al quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 29.6, poi un “np” nel Derby in percorso esterno, in una batteria del Mangelli un errore sulla curva finale quando seguiva il leader che aveva mandato dopo 600 in 42 dopo essere andato davanti nel lancio in 13, un successo nello Stabile Maschi in 1.14 da leader con lancio in 14.5 e km finale in 1.13.1 con mezzo giro conclusivo in 28.8 facile, nell’Italia Maschi un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un successo in 1.13.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con 600 finali in 42.7, un terzo nell’Andreani Maschi accusando in retta l’impegno allo scoperto, nel Firenze Maschi un errore al via, un successo in 1.12.5 da leader con lancio in 13.5 e arrivo in 13.7, un posto d’onore al proprio record di 1.12 perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 41.5 dal leader da cui era stato superato dopo un quarto in 26.7, un terzo nel Città Di Torino Maschi battuto nel finale dopo essersi ritrovato davanti dopo un km sull’errore del leader, nel Regione Campania Maschi uno sfortunato errore al via subendo un intralcio, un terzo nel Città di Padova Maschi finendo in crescendo dopo percorso esterno, un successo in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15.1 per allungare con quarto finale in 27.9 (56.2 il mezzomiglio conclusivo), infine un terzo nel Triossi finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno. In grande crescita, maturato nel carattere, è diventato duttile, sta diventando un cavallo completo adatto ad ogni schema (anche se preferisce agire in avanti) e dotato di gran cambio di marcia, piaciuto a Roma senza freno, specialista della pista piccola, parte molto forte e se va davanti sarà durissimo da battere.
Favorito. Quota: 1,30

4 BRIGANTE STECCA (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 6 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla penultima in 1.13.4 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno con ultimi 600 in 43, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.12.3 nel preferito assetto senza ferri davanti in quota nella seconda parte di gara in 57.2 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13. Sempre al palo ma al salto di categoria e maiden sul doppio km.
Molto difficile. Quota: 200,00

5 BARNABA BABA (Otello Zorzetto) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 10 volte, 7 nell’annata, l’ultima alla quartultima in 1.16.1 sulla lunga distanza a Milano ottenendo strada dopo i 300 con i nastri in 24.6 per allungare con mezzomiglio finale in 58, la volta dopo un posto d’onore nel Città di Padova Maschi finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo in 1.11.9 con ultimi 600 in 43.1, infine 2 quarti, il primo al proprio record di 1.12 a Bologna sferrato agli anteriori finendo in leggero crescendo dalla coda, il secondo nel Presidente della Repubblica Maschi finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi. A suo agio in pista piccola e in forma, si è sveltito, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 20,00

6 BOMBER DI NO (Marco De Vivo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte sempre sul preferito doppio km, 4 nell’annata, la terzultima ad agosto in 1.14.1 sferrato ai posteriori passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi, sempre ad agosto in 1.14.8 senza ferri in avanti scambiando con un avversario dopo l’avvio con i nastri in 15.4 per allungare con km finale in 1.12.9, a dicembre in 1.14 progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto; ha colto il proprio record di 1.12.4 a marzo secondo sferrato agli anteriori in linea con il vincitore finendo in crescendo dalla sua scia nei 600 conclusivi in 42.8; resta su un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno con ultimi 600 in 43.2. Specialista del doppio km ma al salto di categoria e avrebbe preferito pista grande, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

7 BILLY IDOL JET (Federico Esposito)– Molto veloce in partenza, dotato di ottimo parziale, ha colto il proprio record di 1.11.3 l’anno scorso secondo a Follonica sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56.8 con quarto finale in 28.2; ha vinto 7 volte, la seconda l’anno scorso in 1.16.8 finendo in crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 1.00.4 con quarto finale in 29.8 e arrivo in 14.9, ad agosto in 1.13.5 a Montecatini da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 41.2, a ottobre in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.8 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, la volta dopo in 1.15.4 da leader con quarto iniziale in 28.8 e finale in 28.7, poi un posto d’onore nello Stabile Maschi finendo in crescendo dopo percorso esterno, un successo nell’Inverno in 1.12.6 ottenendo strada dopo il lancio in 12.6 per allungare con seconda parte di gara in 56.3 con i ferri da allenamento, al rientro un posto d’onore progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.7 dopo aver mandato via dopo il lancio in 14, nell’Etruria Maschi un errore sulla curva iniziale, un successo in 1.13 a Bologna ottenendo strada nel lancio in 14.8 per allungare con km finale in 1.10.7, un deludente “np” nel Città di Torino Maschi cedendo in retta dopo aver seguito in corda i primi, un errore sulla prima curva quando era al largo del leader, 2 successi da leader, nel Città di Padova Maschi in 1.12.4 da leader con lancio in 14.2 e km finale in 1.11.9 con 600 conclusivi in 43.1, nel Presidente della Repubblica Maschi in 1.14.3 con lancio in 14.7 e km finale in 1.12.9, infine un “np” nel Triossi accusando al mezzo giro finale l’impegno esterno. Specialista della pista piccola, può fare il colpaccio.
Terzo incomodo. Quota: 6,00

8 BRISTOL CR (Gaetano Di Nardo) – Parte il giusto, regolare, preferisce pista grande, sa fare un po’ tutto, dotato di ottimo cambio di marcia, ha vinto 7 volte nel 2019, la terza in 1.15.8 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con mezzomiglio conclusivo in 59, in 1.14.2 ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.7, nella batteria del Mipaaf in 1.15.3 ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con quarto finale in 28.5 (58.3 il mezzomiglio conclusivo), in finale in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 e arrivo in 14.1, in 1.13.6 passando dopo 600 in 44.3 per allungare con 600 finali in 43.8; dopo 2 quinti nel Mangelli (in finale finendo in crescendo dalla coda) a novembre nello Stabile un insolito errore dopo 300 metri quando era nel gruppo al largo, poi un “np” nell’Italia Maschi comunque in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno, un terzo nel Nastro d’Oro accusando in retta l’impegno allo scoperto, un quinto nell’Andreani Maschi in quota in percorso esterno, un posto d’onore nel Firenze Maschi finendo in crescendo dopo impegno esterno, un terzo al proprio record di 1.12.6 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, un “np” nel Città di Torino Maschi seguendo nel gruppo in corda, un terzo nel Regione Campania Maschi in quota dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.5 e aver mandato via dopo un quarto in 30.5, un quarto nel Città di Padova Maschi in quota in percorso esterno, infine 2 “np”, il primo comunque in quota nel mezzo giro finale esterno, il secondo nel Triossi comunque in quota nel gruppo in corda. Non vince da due anni ma è regolare, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 69,00

9 BOGOTA’ TOR (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Parte il giusto, ha vinto 5 volte, 2 nell’annata, ad aprile in 1.15.3 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio finale in 59, alla quartultima al proprio record di 1.12.9 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 57.9; resta su 2 prestazioni viziate da errori. Fa bene la distanza ma la compagnia è impegnativa.
Outsider. Quota: 250,00

10 BOLTIGEUR ERRE (Dario Battistini) – Veloce in partenza, acerbo, caratteriale, rende al meglio di rimessa in corda, segue tutte le andature, ha colto il proprio record di 1.12 l’anno scorso terzo in un gruppo 2 in Svezia in quota in percorso manovrato; ha vinto 4 volte, nel 2019 in 1.16.1 beneficiando del distanziamento della leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 28.8, l’anno scorso in 1.13.7 a Bologna sfondando con secondo paletto in 13.9 (28.2 il mezzo giro iniziale) per essere superato ai 500 finali e tornare a prevalere in retta, sempre l’anno scorso al rientro in 1.14.1 sul doppio km nell’Etruria Maschi andando davanti nel lancio in 14.7, mandare via e tornare a prevalere con 600 finali in 44 con arrivo in 14.5, a settembre nella batteria del Derby in 1.14.4 sul doppio km finendo in crescendo nei 600 finali in 42.4 con arrivo in 14.1 dalla scia della leader che aveva mandato via dopo un quarto in 29.9 dopo aver ottenuto strada; ha colto il proprio record italiano di 1.13.4 alla penultima quarto sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo impegno esterno, la volta dopo un “np” accusando in retta il km finale esterno. Non è un soggetto facile perchè quando è davanti fa delle difese di carattere, segue tutte le andature, di rimessa in corda ha un parziale che può far male a chiunque, visto in ripresa, a suo agio in pista piccola, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

11 BONETTO STAR (Giorgio D’Alessandro junior) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.3 l’anno scorso vincendo sferrato agli anteriori sfondando dopo 600 in 42.6; ha vinto 13 volte, 10 su 17 nell’annata, le ultime due consecutive, all’ultima eguagliando il proprio record di 1.13.3 nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo un quarto in 29 per allungare con 600 finali in 43.5. E’ il più vincente della generazione in condominio con Besamemucho Font con 13 vittorie ma quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla, specialista della pista piccola, ha corso il giorno prima a Napoli e presumiamo che venga ritirato.
Estremo outsider. Quota: 300,00

12 BOYS STECCA (Massimiliano Castaldo) – Veloce in partenza, ha vinto 6 volte, l’anno scorso la seconda in 1.14.6 sul doppio km a Follonica sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver filato il leader per allungare con 600 conclusivi in 44, in 1.13.6 a Bologna sferrato agli anteriori progredendo dalla coda nel mezzo giro finale in una corsa a parziali invertiti, nel Marche Maschi in 1.12.9 da leader con lancio in 13.5 e quarto finale in 27.9, ad aprile sferrato agli anteriori in 1.13.7 progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.4, alla terzultima al proprio record di 1.11.8 a Milano da leader con lancio in 14.4 e ultimi tre quarti di miglio in 1.25.1, la volta dopo nel Presidente della Repubblica Maschi un errore al via nel tentativo di fare partenza, infine un terzo in quota in percorso manovrato. Tornato in forma, a suo agio in pista piccola, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00