17/07/2021

Due Mari, rivincita Zacon Gio vs Amon You Sm, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Domenica a Taranto nel Due Mari la terza dal rientro del velocissimo Zacon Gio (3) che se va davanti sul miglio ha grandissima chance di arrivare fino in fondo anche se dovrà ancora vedersela con chi l’ha battuto nel Turilli, lo svelto e regolarissimo Amon You Sm (2) che è letteralmente volante, ha lavorato bene in pista dritta e che con il numero interno potrebbe tentare di arginare in partenza Zacon; peraltro entrambi sanno agire bene anche di rimessa ma rischiano di venire chiusi secondi in corda e quindi chi dei due non va davanti potrebbe giocoforza dover correre scoperto sull’avversario. Possibile match mentre tra gli altri la più che intriga è la veloce e duttile Viscarda Jet (4). Tra quelli che aspirano al primo successo classico il più che stuzzica la fantasia è Vincerò Gar (5), anche lui svelto, migliorato in affidabilità, che a Roma a trovato tardi l’aria e che ha lavorato bene. Ci stanno anche gli altri 3 della prima fila: Antony Leone (1) che sa agire al largo, il regolare passista Vaprio (6) e la veloce Vanesia Ek (7) che sta correndo meglio di quanto dica la carta recente. Dura per i 4 in seconda fila tra i quali il più che intriga è Zefiro Gual (10) in gran forma e che ha lavorato bene in pista dritta. Da valutare il rientro della detentrice del titolo Virginia Grif (11). Vincent Sm (9) non sta brillando. Virtuoso Luis (8) a questi livelli non è mai stato un vincente.

PRONO: 3 – 2 – 4

  1. Antony Leone G. Di Nardo
  2. Amon You Sm V.P. Dell’Annunziata
  3. Zacon Gio R. Vecchione
  4. Viscarda Jet Fed. Esposito
  5. Vincerò Gar P. Gubellini
  6. Vaprio Renè Legati
  7. Vanesia Ek V. Luongo
  8. Virtuoso Luis C. Maione
  9. Vincent Sm M. Minopoli Jr.
  10. Zefiro Gual Gp. Minnucci
  11. Virginia Grif Mass. Castaldo

1 ANTONY LEONE (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, preferisce pista grande, ha vinto 9 volte, la quintultima nel 2019 in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo 400 in 30.5, l’anno scorso in 1.13.2 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.11.4 e 600 conclusivi in 42.3 facili, sempre l’anno scorso nel Regione Campania Maschi in 1.12.5 finendo bene dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 57.4 con arrivo in 13.9, poi ad agosto nel Città di Torino Maschi uno sfortunato errore all’ingresso in retta cercando il varco dalla scia dei primi, 2 “np”, nel Nello Bellei Maschi accusando ai 500 finali l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nella quarta frazione in 13.9, nel Continentale cedendo sulla curva finale dopo un miglio allo scoperto, un successo in 1.12.4 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.7, un quarto in una batteria del Lotteria al proprio record di 1.11.3 in quota in percorso esterno, un terzo nella consolazione in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara allo scoperto, un “np” nell’Unione Europea in quota in percorso esterno con mezzomiglio finale scoperto, un quinto nel Capitanata in quota in percorso esterno, un successo nel Città di Taranto in 1.12.9 in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 42.7, 2 “np”, nel Barbetta accusando in retta il mezzomiglio finale allo scoperto dopo impegno esterno, nel Ponte Vecchio non riuscendo a progredire dalla scia dei primi nel mezzo giro finale esterno, al rientro un posto d’onore nel Freccia d’Europa finendo in crescendo dal gruppo, infine un “np” nel Turilli in percorso esterno. Sa agire al largo, completatosi e più gestibile, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 23,00

2 AMON YOU SM (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, regolarissimo, rende al meglio di rimessa, dotato di grande punta di velocità, ha colto il proprio record di 1.11.3 nel 2019 secondo nel Mangelli finendo in crescendo nei 600 finali in 42.5 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo 600 in 42.2 dopo essere andato davanti nel lancio in 12.9; ha vinto 10 volte, la terzultima l’anno scorso al rientro in 1.13 a Bologna con 600 conclusivi in 43.8 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno; ad agosto un terzo nel Città di Torino Maschi finendo in crescendo dal gruppo, poi un successo nel Nello Bellei Maschi in 1.13.2 sul doppio km passando sulla curva finale dopo un giro esterno per allungare con 600 conclusivi in 43.6, un posto d’onore nel Continentale finendo in crescendo nel km finale in 1.11.7 con 600 conclusivi in 42.3 e arrivo in 14.1 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.2, 2 quinti, nel Biasuzzi in quota in percorso esterno, nell’Unione Europea arrivando con poco spazio dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13.1, un quarto per mancanza di avversari nel San Paolo Maschi accusando in retta il km finale allo scoperto, al rientro un posto d’onore nello Jegher in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 43, un terzo nel Costa Azzurra progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, un “np” nel Freccia d’Europa accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nel lancio in 13.1, un posto d’onore nel Repubblica in linea con il vincitore finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo esterno, infine un successo nel Turilli in 1.13 sul doppio km finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.12.2 con ultimi 600 in 42.7 dopo impegno esterno. Regolarissimo e rapido, tornato al top della forma, ha lavorato bene in pista dritta, è ancora la prima alternativa a Zacon con a favore il numero interno con il quale può tentare di arginarlo al via.
Controfavorito. Quota: 2,80

3 ZACON GIO (Roberto Vecchione) – Velocissimo in partenza, regolarissimo, si adatta ad ogni schema, ha vinto 27 volte su 41, 13 volte consecutive tra il 2018 e il 2020, nel 2018 in 1.11.9 da leader con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 56.7, sempre nel 2018 in 1.12.5 sul doppio km sfondando dopo il quarto iniziale con i nastri in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.3, nel 2019 nel Firenze in 1.13.2 progredendo nella seconda parte di gara che ho cronometrato addirittura in 53.5 dalla scia della leader, sempre nel 2019 nell’Andreani in 1.12.3 da leader con lancio in 14 e mezzo giro finale in 28.4, ad aprile nel Città di Torino in 1.12.5 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno con mezzomiglio scoperto per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 con arrivo in 14.2 senza forzare, poi nel Regione Campania in 1.11.1 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.4 e km finale in 1.10.8 con 600 conclusivi in 42.4, nell’Unione Europea in 1.11.2 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 28.8 e ultimi tre quarti di miglio in 1.25.5, nel Triossi in 1.11.3 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.8 e miglio finale in 1.53 (54.9 il mezzomiglio conclusivo) senza forzare, nel Nello Bellei al record mondiale in pista piccola sul doppio km di 1.11.4 ottenendo strada dopo mezzo giro in 28.6 per allungare con km finale in 1.09.1 e 600 conclusivi in 40.5 senza forzare e senza togliere i tappi, nel Città di Follonica in 1.11 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzomiglio in 55.6 per allungare con km finale in 1.10.4, nell’International Trot in 1.11.7 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi, a marzo in 1.11.6 al rientro sul doppio km spostando dopo mezzo giro per passare ai 600 finali, l’anno scorso nel Padovanelle al proprio record (e a quello del mondo in pista piccola) di 1.09.3 da leader con lancio in 13.3 e 600 finali in 40.7 con arrivo in 13.3, poi 4 posti d’onore, ad agosto nel Città di Montecatini battuto in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.8, la volta dopo nel Costa Azzurra finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 55.4, 2 successi nel Lotteria in avanti, in batteria in 1.10.6 scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 13.2, in finale in 1.10.5 con lancio in 12.7 e 600 finali in 41.2 con arrivo in 13.8, un deludente “np” nel Nazioni cedendo al mezzo giro finale dopo essere andato davanti nel lancio in 13.6, 2 successi, nel Ponte Vecchio in 1.13.5 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo mezzomiglio esterno, nel Grassetto in 1.11.9 finendo in crescendo dal gruppo nel km finale esterno con secondo giro in terza ruota scoperto in una corsa a parziali invertiti, infine un posto d’onore nel Turilli battuto al termine di 600 finali in 42.7 dopo aver agito in avanti con lancio in 12.7. Campione che sa davvero leggere e scrivere, impressionante come vola le curve, se è al meglio e va davanti ha grandissima chance di arrivare fino in fondo.
Favorito. Quota: 1,50

4  VISCARDA JET (Federico Esposito) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto nel 2017 un gruppo 3 in Francia in 1.13.7 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo essere andata davanti e aver mandato via, nel 2018 nel Campionato Femminile in 1.13.4 sul doppio km con rotolo dopo errore prima del via in meno di 2.26 e km conclusivo che ho cronometrato in 1.11.1 finendo bene quando le è stata chiusa la briglia, sempre nel 2018 nel Continentale Filly in 1.12.4 finendo bene dalla scia dei primi; ha colto il proprio record di 1.10.2 a maggio sesta in Svezia; ha vinto 13 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.14.8 sul doppio km passando dopo mezzomiglio esterno per allungare con quarto finale in 29, a ottobre in B – C al proprio record italiano di 1.11.5 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 12.8 e 600 finali in 42.1, sempre a ottobre in 1.12.9 senza ferri davanti in avanti con lancio in 12.9 e 600 finali in 42.1, poi un quinto nel Mattii in quota nel gruppo in corda, un terzo nelle Royal Mares calando in retta dopo essere passata sulla curva finale sull’errore di un avversaria dopo mezzomiglio allo scoperto, un posto d’onore nel Barbetta finendo in crescendo nel quarto finale in 28.6 (57.6 il mezzomiglio conclusivo) dalla scia del leader a cui aveva ripiegato dopo il lancio in 13.8, un “np” in un gruppo 3 in Francia accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto, un quarto nello Jegher in percorso esterno con primo giro e mezzo scoperta dopo essere stata respinta nel lancio in 14.8, 2 “np”, nell’Orlandi finendo comunque in crescendo dalla coda, nel Padovanelle seguendo in coda, un terzo nel Repubblica finendo in crescendo dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 42.3, infine un posto d’onore nel Grassetto finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo giro esterno. Con il training di Gocciadoro si è sveltita, in ordine, può fare il colpaccio.
Terza favorita. Quota: 10,00

5 VINCERO’ GAR (Pietro Gubellini) – Veloce in partenza, migliorato in affidabilità, ardente, ha vinto 12 volte, la quartultima nel 2019 in Svezia in 1.11.9 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito il leader (e ha eguagliato quel record l’anno scorso quarto nel Freccia d’Europa da un capo all’altro in corda in quota), sempre nel 2019 in 1.14.2 sulla lunga distanza in Francia finendo in crescendo dalla scia dei primi, l’anno scorso in 1.14.4 al montato in Francia finendo in crescendo dopo percorso manovrato; a ottobre un terzo in Francia calando in retta dopo aver ottenuto strada a metà corsa, poi 3 prove viziate da errori, nel Città di Treviso sulla prima curva agganciandosi con la rivale con cui lottava nel lancio in 12.5, al montato in Francia nella fase iniziale, nel Nazioni sulla curva finale quando sembrava carico ma chiuso nel gruppo in corda, un successo in 1.12.7 a Milano sferrato progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto dalla scia della leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 12.7, un terzo nel Locatelli al proprio record di 1.11 battuto al termine di una seconda parte di gara in 56.6 dopo essersi ritrovato davanti sull’errore di una rivale nel quarto iniziale in 28.5, un posto d’onore nell’Encat finendo in crescendo nel mezzomiglio finale in 57.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.7, al rientro un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un successo in A – B in 1.11.4 a Bologna sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un giro esterno, un terzo in percorso esterno in quota nel mezzomiglio finale in 57.8, infine un quarto nel Turilli finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo aver trovato tardi l’aria. A questi livelli non è mai stato un vincente ma è al top della forma, a Roma ha trovato tardi l’aria, piaciuto in lavoro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 13,00

6 VAPRIO (Renè Legati) – Parte il giusto, regolare, ha vinto 19 volte, l’anno scorso la quintultima in B – C in 1.11.2 a Milano sferrato agli anteriori finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.7 dopo percorso esterno, in 1.12.5 sul doppio km progredendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo allo scoperto con mezzomiglio finale in 57, in 1.13.8 sulla lunga distanza in Francia ottenendo strada dopo un km esterno, ad agosto nell’Orlandi al proprio record di 1.10.8 in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.2, a gennaio in 1.13.7 sul doppio km sferrato agli anteriori con rotolo cronometrato privatamente in 2.25.7 finendo in crescendo dalla coda nel miglio finale esterno con mezzomiglio conclusivo in 58.3; resta su un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nei 2 km conclusivi esterni con ultimo km in 1.11.6. Regolare passista, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 24,00

7 VANESIA EK (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, rende al meglio da fresca, ha colto il proprio record di 1.10.7 l’anno scorso sul doppio km quarta in un gruppo 1 in Svezia finendo in crescendo dopo percorso esterno; ha vinto nel 2016 il Gran Criterium Filly in 1.14 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 12.7 per allungare con 600 finali in 41.7, nel 2017 le Oaks in 1.12.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.6 dalla scia della leader dopo averla seguita dal via, nel 2018 il Regione Campania in 1.11.4 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader, a gennaio il Locatelli in 1.11.5 in percorso esterno con progressione nel quarto finale in 28.4 (56.9 la seconda parte di gara); ha vinto 15 volte, 4 nell’annata, la penultima ad agosto al proprio record italiano di 1.10.9 sferrata agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con seconda parte di gara in 55.7, a ottobre nella consolazione del Lotteria in 1.11.3 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7; dopo 2 posti d’onore (nel Palio dei Comuni finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, nelle Royal Mares finendo in crescendo dalla scia della leader nel mezzo giro conclusivo esterno), 2 “np”, al rientro nel Locatelli seguendo nelle retrovie in corda, in un gruppo 1 in Francia seguendo nel gruppo in corda, poi un quarto nell’Orlandi finendo in crescendo dopo impegno esterno, un “np” in percorso esterno, infine 2 prove viziate da errori, nel Padovanelle sulla prima curva quando stava andando davanti nel lancio in 14.5, nel Repubblica sulla piegata finale quando era sul leader. Sta correndo meglio di quanto dica la carta recente, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: Scud. (25,00)

8 VIRTUOSO LUIS (Crescenzo Maione) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.1 ad agosto vincendo in avanti con lancio in 12.5 e seconda parte di gara in 57.1; ha vinto 24 volte, 4 nell’annata, l’ultima a dicembre in 1.13.4 da leader con lancio in 13.9 e seconda parte di gara in 57.1 con quarto finale in 27.5 con arrivo in 13.6; resta su un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno. A questi livelli non è mai stato un vincente.
Estremo outsider. Quota: 130,00

9 VINCENT SM (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 13 volte, nel 2019 la quintultima in 1.11.9 sul doppio km sferrato agli anteriori mandando via dopo un quarto in 27.5 per tornare a prevalere in retta, in 1.14.5 sul doppio km ottenendo strada dopo l’avvio con i nastri in 15.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.3, nel Freccia d’Europa in 1.11.7 finendo bene dal gruppo nei 600 finali in 42.1 con arrivo in 13, nella consolazione del Palio dei Comuni al proprio record di 1.11.3 tirando via a parziali invertiti dopo aver ottenuto strada dalla seconda fila dopo un quarto iniziale con la racchetta in 26.6, alla quartultima in 1.14.3 sul doppio km con km finale in 1.13.6 progredendo dalla scia dei primi nel mezzo giro conclusivo esterno, poi un errore al via, un “np” cedendo in retta dopo essere passato dopo un km in 1.13.5, infine un errore tra i nastri. Non sta brillando.
Outsider. Quota: 120,00

10 ZEFIRO GUAL (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.6 ad agosto secondo a Follonica progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56.6; ha vinto 14 volte, 3 nell’annata, la penultima a settembre in A – B in 1.12.2 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.9, a dicembre in A – B in 1.13.8 in percorso esterno con progressione nella seconda parte di gara in 56.8; resta su un terzo finendo in crescendo dopo impegno esterno. A questi livelli non è mai stato un vincente ma è in forma, ha lavorato bene in pista dritta e può piazzarsi.
Difficile. Quota: 48,00

11 VIRGINIA GRIF (Massimiliano Castaldo) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha ottima punta di velocità, ha vinto nel 2018 un gruppo 2 in Svezia in 1.10.5 ottenendo strada dopo mezzo giro; ha colto il proprio record di 1.10.4 nel 2018 vincendo in Finlandia ottenendo strada sulla prima curva; ha vinto 21 volte, la quartultima l’anno scorso in Svezia in 1.15 sul doppio km passando al giro, ad agosto in 1.13.3 a Cesena in percorso esterno finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.12 con ultimi 600 in 42.5 e arrivo in 14.1, a ottobre in 1.12.4 a Milano in percorso esterno con km finale allo scoperto, dopo 2 “np” (nel Palio Dei Comuni seguendo nel gruppo in corda arrivando con poco spazio, nelle Royal Mares in percorso esterno) a dicembre nel Due Mari in 1.12.2 finendo in crescendo dalla scia della leader, la volta dopo nel Locatelli un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, infine 4 “np”, nell’Encat calando in retta dopo aver seguito i primi in corda, nel Costa Azzurra sfortunato arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, nell’Orlandi sbagliando sulla prima curva dopo essere stata respinta nel quarto iniziale in 27.7, infine un “np” in Danimarca. Detentrice del titolo ma rientra.
Molto difficile. Quota: 77,00