04/08/2021

Criterium 4 anni, Bonjovi Mmg vs Blackflash Bar ma ci stanno in tanti, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Giovedì a Garigliano il Criterium 4 anni. Classico piazzato di posizione con licenza di vincere il velocissimo e regolare Bonjovi Mmg (1) che sa fare un po’ tutto ma ama correre davanti e se ci va ha grande chance di arrivare fino in fondo dopo l’ottimo posto d’onore nel Triossi nel quale ha accusato un problema respiratorio rientrando con i battiti alti la veloce e regolarissima Blackflash Bar (6) che è sempre al palo, è stata curata e ha lavorato bene, mentre fu buon terzo Belzebù Jet (7) che parte molto forte, è dotato di gran cambio di marcia, resta sul successo da leader nel Città di Cesena finendo in piena spinta e in seguito ha lavorato bene in pista dritta. Di quelli in seconda fila il più che intriga, ad onta del fatto che non ha ancora vinto gran premi, è il recorder della generazione in Italia Bacco Del Ronco (11) rientrato vincendo dopo essere stato curato a un piede. Ma a schema favorevole entrerebbero bene in corsa anche la veloce Bahamia (5) rivista al meglio nel successo da leader nel Città di Cesena Femmine e che in seguito ha lavorato bene, il passista Banderas Bi (4) che non vince da oltre un anno ma è migliorato di meccanica e per il quale non fa testo la prova romana nella quale dopo la partenza richiamata si è messo a tirare dislocando il palato e affogandosi e che in seguito è piaciuto in lavoro e il corecorder della generazione sul doppio km Brand Roc (8) che è molto cresciuto e può sfruttare la scia dello svelto Bonjovi per restare in posizione da sparo. Tenteranno l’inserimento la regolare Birba Caf (3) e Billy idol Jet (10) che a Cesena ho cronometrato in 41.5 per gli ultimi 600 e che in seguito ha lavorato bene. Il regolare Bristol Cr (2) non vince da due anni, il caratteriale Boltigeur Erre (9) l’ho cronometrato in 41.4 nei 600 finali la volta scorsa ma la seconda fila lo scarifica.

PRONO: 1 – 6 – 7  

  1. Bonjovi Mmg Gp. Minnucci
  2. Bristol Cr G. Di Nardo
  3. Birba Caf E. Bellei
  4. Banderas Bi R. Vecchione
  5. Bahamia A. Gocciadoro
  6. Blackflash Bar Santo Mollo
  7. Belzebù Jet V. Luongo
  8. Brand Roc F. Rocca
  9. Boltigeur Erre D. Battistini
  10. Billy Idol Jet Max. Castaldo
  11. Bacco del Ronco P. Gubellini

1 BONJOVI MMG (Giampaolo Minnucci) – Velocissimo in partenza, regolare, ha vinto 11 volte, l’anno scorso la quinta in 1.14.5 da leader con lancio in 14.6 e 600 finali in 42.5 con arrivo in 13.7, in 1.13.6 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.7, al rientro nell’Elwood Medium Maschi in 1.15.5 sul doppio km da leader con lancio in 14.9 e giro finale in 56.7; tra agosto e novembre 4 “np”, il primo nel Giovanardi cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 15.1, il secondo calando in retta dopo aver ripiegato in scia ai primi nel quarto iniziale in 29, il terzo nel Derby finendo comunque in crescendo con poco spazio dopo essere rimasto al largo ed essere retrocesso in coda, il quarto sfortunato in una batteria del Mangelli sbagliando sulla curva finale per un intralcio quando seguiva i primi in corda, poi 2 posti d’onore, nello Stabile Maschi in scia al leader in quota nel km finale in 1.13.1 con mezzo giro conclusivo in 28.8, nell’Inverno progredendo dalla scia dei primi negli ultimi tre quarti di miglio allo scoperto con mezzomiglio finale in 56.3, 4 successi, nell’Italia Maschi in 1.13 andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 14 per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1, nell’Andreani Maschi in 1.13.5 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 41.6, nel Firenze Maschi in 1.12.4 sul doppio km in avanti con lancio in 14 e mezzomiglio finale in 56.9 con arrivo in 14.1 facili con i tappi, al proprio record di 1.11.6 sfondando con quarto iniziale in 26.7 per allungare con 600 finali in 41.5, un quarto nel Regione Campania Maschi calando in retta dopo essere sceso il scia al leader sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 30.8, infine un posto d’onore nel Triossi finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo un quarto in 30.1. Sa fare un po’ tutto (anche se preferisce agire in avanti) compreso partire fortissimo e arrivare, può andare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorito. Quota: 3,00

2 BRISTOL CR (Gaetano Di Nardo) – Parte il giusto, regolare, preferisce pista grande, sa fare un po’ tutto, dotato di ottimo cambio di marcia, ha vinto 7 volte nel 2019, la terza in 1.15.8 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con mezzomiglio conclusivo in 59, in 1.14.2 ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.7, nella batteria del Mipaaf in 1.15.3 ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con quarto finale in 28.5 (58.3 il mezzomiglio conclusivo), in finale in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 e arrivo in 14.1, in 1.13.6 passando dopo 600 in 44.3 per allungare con 600 finali in 43.8; dopo 2 quinti nel Mangelli (in finale finendo in crescendo dalla coda) a novembre nello Stabile un insolito errore dopo 300 metri quando era nel gruppo al largo, poi un “np” nell’Italia Maschi comunque in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno, un terzo nel Nastro d’Oro accusando in retta l’impegno allo scoperto, un quinto nell’Andreani Maschi in quota in percorso esterno, un posto d’onore nel Firenze Maschi finendo in crescendo dopo impegno esterno, un terzo al proprio record di 1.12.6 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, un “np” nel Città di Torino Maschi seguendo nel gruppo in corda, un terzo nel Regione Campania Maschi in quota dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.5 e aver mandato via dopo un quarto in 30.5, un quarto nel Città di Padova Maschi in quota in percorso esterno, infine 3 “np”, il primo comunque in quota nel mezzo giro finale esterno, il secondo nel Triossi comunque in quota nel gruppo in corda, il terzo nel Città di Cesena Maschi non riuscendo a progredire dal gruppo nel miglio finale esterno. Regolare ma non vince da due anni.
Outsider. Quota: 55,00

3 BIRBA CAF (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 9 volte, la terza l’anno scorso in 1.13.9 sul doppio km a Bologna sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15 per allungare con 600 finali in 43.6 con arrivo in 14.2, sempre l’anno scorso in 1.15.9 sul doppio km a Bologna ottenendo strada nel lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.13 e 600 conclusivi in 43.5, a ottobre al rientro in 1.13.6 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 41.8, a dicembre in 1.14 sul doppio km nel preferito assetto sferrata davanti da leader con quarto iniziale in 30.2 e i tre quarti di miglio successivi in 1.27, poi un errore al via, un quarto in quota in percorso manovrato, un posto d’onore nell’Andreani Femmine in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi valutabili intorno al 42, un successo in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.7 per allungare con km finale in 1.12.1, un terzo nel Firenze Femmine finendo in crescendo dopo impegno esterno, un successo in 1.14.4 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 31.7 per allungare con mezzomiglio finale in 56.7, un quarto nel Città di Torino Femmine finendo in crescendo dalla coda, un successo nel Regione Campania Femmine al proprio record di 1.12.7 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, un quarto finendo in leggero crescendo dalla coda, infine un “np” nel Triossi calando in retta dopo aver seguito in corda i primi. A suo agio sul doppio km, duttile, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 20,00

4 BANDERAS BI (Roberto Vecchione)– Parte il giusto, caratteriale, ha vinto 4 volte, nel 2019 al debutto l’anno scorso a Montecatini in 1.16.3 con km finale in 1.14.7 e 600 conclusivi in 44.1 passando al mezzo giro finale dopo impegno in buona parte scoperto, nell’Anact Maschi in 1.13.4 a Bologna ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.2 per allungare con km finale in 1.12.3 e 600 conclusivi in 42.8 con arrivo in 13.9 facili, nella batteria Mipaaf in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con mezzomiglio finale in 57.2, l’anno scorso al rientro in Danimarca in 1.14.7 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto; a settembre un posto d’onore nel Nazionale progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, un errore al via un po’ intralciato, poi un ”np” in una batteria del Mangelli non riuscendo a progredire dalla coda nella seconda parte di gara esterna, al rientro un quarto finendo in crescendo dalla coda, 3 posti d’onore, il primo nel Città di Torino Maschi in percorso esterno finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 56.9, il secondo al proprio record di 1.11.3 a Bologna sferrato agli anteriori in linea con la vincitrice in quota in percorso allo scoperto, il terzo nel Presidente della Repubblica Maschi in percorso esterno con miglio finale allo scoperto in quota nel km conclusivo in 1.12.9, infine un “np” nel Triossi in percorso esterno. Non vince da oltre un anno raccogliendo sempre meno di quanto merita ma è migliorato di meccanica, a Roma dopo una partenza richiamata si è messo a tirare dislocando il palato e affogandosi, piaciuto in lavoro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

5 BAHAMIA (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, bel modello e bella meccanica, dotata di cambio di marcia, ha vinto 5 volte, la seconda nel 2019 in 1.16.4 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7 per allungare con 600 finali in 43.3, l’anno scorso in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori da leader con quarto iniziale in 30.9 e mezzomiglio finale in 57.3, in 1.12.7 a Bologna nel preferito percorso in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.5, nel Marche Femmine al proprio record di 1.12.3 senza ferri anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader nell’arrivo in 14.3 senza togliere i tappi; a ottobre al rientro uno sfortunato errore nelle Oaks subendo un danneggiamento quando seguiva la leader che aveva mandato dopo un quarto in 28, poi un deludente quarto per mancanza di avversari cedendo in retta dopo aver sfondato dopo il lancio in 13 bloccandosi di muscoli, nello Stabile Femmine un errore sulla prima curva dopo essere andata davanti nel lancio in 14.7, un posto d’onore nell’Italia Femmine finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.3 dopo impegno esterno, un quinto in Francia accusando in retta la seconda parte di gara esterna, al rientro un terzo seguendo in quota i primi in corda, un posto d’onore nel Città di Torino Femmine finendo bene dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno dopo aver subìto il calo di chi la precedeva, un quinto nel Regione Campania Femmine in quota nel mezzo giro finale esterno, nel Presidente della Repubblica Femmine un errore a un giro dalla fine quando seguiva nel gruppo in corda, infine un successo nel Città di Cesena Femmine in 1.14.6 in avanti scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 14.4 per allungare con ultimi 600 in 42.6. Tornata al meglio e svelta, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 11,00

6 BLACKFLASH BAR (Santo Mollo)– Veloce in partenza, regolarissima, dotata di ottimo parziale, si adatta ad ogni schema, ha vinto 9 volte su 16, la sestultima nel 2019 in 1.15 a Milano da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 59.1, l’anno scorso in 1.15.3 a Milano in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.5 facili, nell’Etruria Filly in 1.14 sul doppio km sferrata da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.9 con arrivo in 14.5 facili, nel Marangoni a tavolino in 1.13.2 sul doppio km sferrata finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 57.7, l’anno scorso nel Giovanardi in 1.14.5 sul doppio km sferrata finendo in crescendo dalla scia dei primi nel miglio conclusivo esterno, poi a ottobre un posto d’onore nel Derby progredendo dalla scia del leader negli ultimi tre quarti di miglio allo scoperto, 2 successi sul doppio km sferrata, il primo al rientro nel Firenze Femmine in 1.13.5 ottenendo strada dopo un quarto in 28.1 per allungare con mezzomiglio finale in 55.8 e quarto conclusivo in 27.5 con arrivo in 13.5, il secondo nel Città di Torino Femmine in 1.13.6 con miglio finale esterno e progressione negli ultimi tre quarti di miglio allo scoperto in 1.26.7 con arrivo in 14.3, un posto d’onore nel Regione Campania Femmine al proprio record di 1.12.8 sul doppio km progredendo dalla scia della leader nel km finale allo scoperto, infine un quarto nel Triossi calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 30.1. Sempre nel marcatore in carriera, maturata caratterialmente e completatasi fisicamente (molto bella), ha parziali violenti che riesce a piazzare anche più volte nella stessa corsa, è la femmina più ricca della generazione, a Roma ha avuto un problema respiratorio rientrando con i battiti alti ma in seguito ha lavorato bene, può farcela.
Controfavorita. Quota: 3,50

7 BELZEBU’ JET (Vincenzo Luongo) – Molto veloce in partenza, duttile, sa fare un po’ tutto, ha vinto 10 volte, la terza nel 2019 in 1.18.5 sul doppio km con km finale in 1.15.6 progredendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo, l’anno scorso al rientro in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.6 per allungare con km finale in 1.12.2 e 600 conclusivi in 42.3, in 1.13.5 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.8, nel Società Terme Maschi in 1.14.8 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.2 con arrivo in 13.6; a settembre uno sfortunato terzo restando chiuso in scia al leader al quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 29.6, poi un “np” nel Derby in percorso esterno, in una batteria del Mangelli un errore sulla curva finale quando seguiva il leader che aveva mandato dopo 600 in 42 dopo essere andato davanti nel lancio in 13, un successo nello Stabile Maschi in 1.14 da leader con lancio in 14.5 e km finale in 1.13.1 con mezzo giro conclusivo in 28.8 facile, nell’Italia Maschi un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un successo in 1.13.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con 600 finali in 42.7, un terzo nell’Andreani Maschi accusando in retta l’impegno allo scoperto, nel Firenze Maschi un errore al via, un successo in 1.12.5 da leader con lancio in 13.5 e arrivo in 13.7, un posto d’onore al proprio record di 1.12 perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 41.5 dal leader da cui era stato superato dopo un quarto in 26.7, un terzo nel Città Di Torino Maschi battuto nel finale dopo essersi ritrovato davanti dopo un km sull’errore del leader, nel Regione Campania Maschi uno sfortunato errore al via subendo un intralcio, un terzo nel Città di Padova Maschi finendo in crescendo dopo percorso esterno, un successo in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15.1 per allungare con quarto finale in 27.9 (56.2 il mezzomiglio conclusivo), un terzo nel Triossi finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, infine un successo nel Città di Cesena Maschi in 1.14.4 sul doppio km da leader con lancio in 14.1 e km finale in 1.12.3 con 600 conclusivi in 41.8 e arrivo in 13.5. In grande crescita, maturato nel carattere, è diventato duttile, sta diventando un cavallo completo adatto ad ogni schema (anche se preferisce agire in avanti) e dotato di gran cambio di marcia, ha lavorato bene in pista dritta, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 3,50

8 BRAND ROC (Filippo Rocca) – Molto veloce in partenza, regolare, ha buon parziale, ha colto il proprio record italiano di 1.12.9 a ottobre vincendo a Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.9; ha vinto 10 volte, 7 nell’annata, l’ultima alla terzultima in 1.17.6 sulla lunga distanza a Milano sferrato ottenendo strada dopo 300 con i nastri in 24.6 per allungare con km conclusivo in 1.09.5 e mezzomiglio finale in 54.6, la volta dopo un quinto al proprio record di 1.10.8 sul doppio km in Francia accusando in retta il percorso esterno in gran parte allo scoperto, infine un sesto in Francia finendo in crescendo dopo impegno esterno. Duttile e in possesso di buon parziale, corecorder della generazione sul doppio km, a questi livelli non è mai stato un vincente ma è cresciuto e può sfruttare la scia dello svelto Bonjovi per restare in posizione da sparo e giocarsela.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00

9 BOLTIGEUR ERRE (Dario Battistini) – Veloce in partenza, acerbo, caratteriale, rende al meglio di rimessa in corda, segue tutte le andature, ha colto il proprio record di 1.12 l’anno scorso terzo in un gruppo 2 in Svezia in quota in percorso manovrato; ha vinto 4 volte, nel 2019 in 1.16.1 beneficiando del distanziamento della leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 28.8, l’anno scorso in 1.13.7 a Bologna sfondando con secondo paletto in 13.9 (28.2 il mezzo giro iniziale) per essere superato ai 500 finali e tornare a prevalere in retta, sempre l’anno scorso al rientro in 1.14.1 sul doppio km nell’Etruria Maschi andando davanti nel lancio in 14.7, mandare via e tornare a prevalere con 600 finali in 44 con arrivo in 14.5, a settembre nella batteria del Derby in 1.14.4 sul doppio km finendo in crescendo nei 600 finali in 42.4 con arrivo in 14.1 dalla scia della leader che aveva mandato via dopo un quarto in 29.9 dopo aver ottenuto strada; ha colto il proprio record italiano di 1.13.4 alla terzultima quarto sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo impegno esterno, la volta dopo un “np” accusando in retta il km finale esterno, infine un quarto nel Città di Cesena Maschi finendo in crescendo nei 600 conclusivi che ho cronometrato in 41.4. Non è un soggetto facile perchè quando è davanti fa delle difese di carattere, segue tutte le andature, di rimessa in corda ha un parziale che può far male a chiunque, visto in ripresa ma la seconda fila lo sacrifica.
Estremo outsider. Quota: 60,00

10 BILLY IDOL JET (Massimiliano Castaldo)– Molto veloce in partenza, dotato di ottimo parziale, ha colto il proprio record di 1.11.3 l’anno scorso secondo a Follonica sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56.8 con quarto finale in 28.2; ha vinto 7 volte, la seconda l’anno scorso in 1.16.8 finendo in crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 1.00.4 con quarto finale in 29.8 e arrivo in 14.9, sempre l’anno scorso in 1.13.5 a Montecatini da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 41.2, a ottobre in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.8 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, la volta dopo in 1.15.4 da leader con quarto iniziale in 28.8 e finale in 28.7, poi un posto d’onore nello Stabile Maschi finendo in crescendo dopo percorso esterno, un successo nell’Inverno in 1.12.6 ottenendo strada dopo il lancio in 12.6 per allungare con seconda parte di gara in 56.3 con i ferri da allenamento, al rientro un posto d’onore progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.7 dopo aver mandato via dopo il lancio in 14, nell’Etruria Maschi un errore sulla curva iniziale, un successo in 1.13 a Bologna ottenendo strada nel lancio in 14.8 per allungare con km finale in 1.10.7, un deludente “np” nel Città di Torino Maschi cedendo in retta dopo aver seguito in corda i primi, un errore sulla prima curva quando era al largo del leader, 2 successi da leader, nel Città di Padova Maschi in 1.12.4 da leader con lancio in 14.2 e km finale in 1.11.9 con 600 conclusivi in 43.1, nel Presidente della Repubblica Maschi in 1.14.3 con lancio in 14.7 e km finale in 1.12.9, un “np” nel Triossi accusando al mezzo giro finale l’impegno esterno, infine un terzo nel Città di Cesena Maschi finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi che ho cronometrato in 41.5. In forma, ha lavorato bene ma la seconda fila lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 33,00

11 BACCO DEL RONCO (Pietro Gubellini) – Velocissimo in partenza, ha vinto 9 volte su 15, la terzultima a ottobre al record della generazione di 1.11.2 a Milano da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 55.8, la volta dopo in 1.12.7 a Milano in avanti con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.2, poi 2 posti d’onore, il primo in un gruppo 3 in Francia battuto nel finale dopo aver ottenuto strada a metà corsa, il secondo al rientro progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto in 1.12.5, 2 prove viziate da errori, il primo nel Città di Torino Maschi un errore al km quando era davanti con quarto iniziale in 30.4, il secondo nel Regione Campania Maschi dopo essere andato davanti nel lancio in 14.5, infine al rientro un successo in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada dopo un km in 1.16.6 per allungare con ultimi tre quarto di miglio in 1.25.3 e mezzomiglio finale in 56.5. Recorder della generazione in Italia, rientrato vincendo dopo essere stato curato a un piede che gli causava un indolenzimento a una gamba, ha lavorato bene, quando ha provato a questi livelli ha sbagliato dopo essere andato davanti ma ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 9,00