14/08/2021

Seconda batteria Città di Montecatini con il velocissimo Zacon Gio, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Seconda batteria del Città di Montecatini nobilitata dalla presenza del velocissimo e regolarissimo Zacon Gio (2) che è apparso in forma nell’ultimo lavoro tranquillo (2.48 sul doppio km) e dovrebbe andare davanti e arrivare fino in fondo. Al suo esterno e al suo interno due soggetti svelti che cercheranno di sfruttare eventuali defaiance del campione di Ehlert e Vecchione, Deimos Racing (3) che sa fare un po’ tutto e ha vinto il Grassi da leader arrivando in piena spinta (e in seguito in lavoro ha confermato la condizione) e il derbywinner danese Dumbo (1) che parte molto forte (nel Derby andò davanti dall’8) e rientra con il nuovo training di Gocciadoro sulla scorta di un’ottima prova pubblica a Torino e che sarà alla prima uscita in pista piccola (ma per facilità di azione non dovrebbe avere grandi problemi) così come Elsa De Belfonds (5) che non vince da un anno ma non sta correndo male e ha lavorato bene. Gli altri 3 a questi livelli non sono mai stati dei vincenti, tra loro la più che intriga è la regolare passista Toscarella (4) ma non andrà trascurata la gran forma di Trillo Park (7). Il numero esterno sacrifica il regolare Verdon Wf (6).

PRONO: 2 – 3 – 1

  1. Dumbo A. Gocciadoro
  2. Zacon Gio R. Vecchione
  3. Deimos Racing E. Bellei
  4. Toscarella A. Di Nardo
  5. Elsa de Belfonds N. Ensch
  6. Verdon Wf V.P Dell’Annunziata
  7. Trillo Park A. Velotti

1 DUMBO (Alessandro Gociadoro) – Molto veloce in partenza, rientra, alla prima uscita in pista piccola, ha vinto il Derby danese; l’ultima vittoria alla terzultima in Francia in 1.13.3 sulla lunga distanza finendo in crescendo dal gruppo; resta su un quinto in Francia in quota in percorso manovrato. Derbywinner danese al rientro con il nuovo training Gocciadoro sulla scorta di un’ottima prova pubblica a Torino, è alla prima uscita in pista piccola ma non dovrebbe avere problemi sulle curve, parte molto forte (nel Derby andò davanti dall’8), può fare il colpaccio.
Terzo incomodo. Quota: 7,00

2 ZACON GIO (Roberto Vecchione) – Velocissimo in partenza, regolarissimo, si adatta ad ogni schema, ha vinto 27 volte su 41, 13 volte consecutive tra il 2018 e il 2020, nel 2018 in 1.11.9 da leader con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 56.7, sempre nel 2018 in 1.12.5 sul doppio km sfondando dopo il quarto iniziale con i nastri in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.3, nel 2019 nel Firenze in 1.13.2 progredendo nella seconda parte di gara che ho cronometrato addirittura in 53.5 dalla scia della leader, sempre nel 2019 nell’Andreani in 1.12.3 da leader con lancio in 14 e mezzo giro finale in 28.4, ad aprile nel Città di Torino in 1.12.5 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno con mezzomiglio scoperto per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 con arrivo in 14.2 senza forzare, poi nel Regione Campania in 1.11.1 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.4 e km finale in 1.10.8 con 600 conclusivi in 42.4, nell’Unione Europea in 1.11.2 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 28.8 e ultimi tre quarti di miglio in 1.25.5, nel Triossi in 1.11.3 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.8 e miglio finale in 1.53 (54.9 il mezzomiglio conclusivo) senza forzare, nel Nello Bellei al record mondiale in pista piccola sul doppio km di 1.11.4 ottenendo strada dopo mezzo giro in 28.6 per allungare con km finale in 1.09.1 e 600 conclusivi in 40.5 senza forzare e senza togliere i tappi, nel Città di Follonica in 1.11 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzomiglio in 55.6 per allungare con km finale in 1.10.4, nell’International Trot in 1.11.7 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi, a marzo in 1.11.6 al rientro sul doppio km spostando dopo mezzo giro per passare ai 600 finali, l’anno scorso nel Padovanelle al proprio record (e a quello del mondo in pista piccola) di 1.09.3 da leader con lancio in 13.3 e 600 finali in 40.7 con arrivo in 13.3, dopo un posto d’’onore nel Costa Azzurra finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 55.4 a ottobre 2 successi nel Lotteria in avanti, in batteria in 1.10.6 scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 13.2, in finale in 1.10.5 con lancio in 12.7 e 600 finali in 41.2 con arrivo in 13.8,poi  un deludente “np” nel Nazioni cedendo al mezzo giro finale dopo essere andato davanti nel lancio in 13.6, 2 successi, nel Ponte Vecchio in 1.13.5 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo mezzomiglio esterno, nel Grassetto in 1.11.9 finendo in crescendo dal gruppo nel km finale esterno con secondo giro in terza ruota scoperto in una corsa a parziali invertiti, un posto d’onore nel Turilli battuto al termine di 600 finali in 42.7 dopo aver agito in avanti con lancio in 12.7, infine un successo nel Due Mari in 1.10.9 in avanti scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 13.1 per allungare con 600 finali in 40.1. Campione che sa davvero leggere e scrivere, impressionante come vola le curve, ha lavorato piano (2.48 sul doppio km) ma bene, dovrebbe andare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorito. Quota: 1,20

3 DEIMOS RACING (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.10.8 lì’anno scorso quarto in una batteria del Città di Montecatini finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto nel 2016 un gruppo 1 in Svezia in 1.13.1 sulla lunga distanza finendo bene dalla scia del leader; ha vinto 18 volte, nel 2018 l’undicesima in 1.11.3 in Svezia da leader con il mezzo giro iniziale in 34.4 e quello finale in 34.7, in A – B in 1.13 sferrato con 600 conclusivi in 41.7 progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, in una batteria del Città di Montecatini in 1.11.8 sferrato agli anteriori spostando dalla coda al giro per passare sulla curva finale e allungare con 600 conclusivi in 42.6 e arrivo in 13.7, in una prima prova del Campionato Europeo in 1.12.3 in percorso esterno con km finale allo scoperto in 1.11.6, nel 2019 in una batteria del Città di Montecatini in 1.12.3 con 600 finali in 42.2 passando dalla scia del leader sulla curva conclusiva, sempre nel 2019 in B – C in 1.12.9 a Milano sferrato in percorso allo scoperto con 600 finali in 41.8; a settembre un terzo nella prima prova del Campionato Europeo finendo in crescendo dopo percorso manovrato, poi un posto d’onore nella seconda finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzo giro conclusivo esterno, al rientro un successo nel Duomo in 1.10.9 da leader con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 55.6, in una batteria del Palio dei Comuni un errore poco dopo il via quando era al largo dei primi per tornare platonicamente (perché squalificato) in linea con il terzo, un quarto nel Nazioni finendo in crescendo dal gruppo, al rientro un successo nel Locatelli in 1.11 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 56.6, un terzo nell’Encat cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.7, un quinto nel Costa Azzurra in quota in percorso esterno, uno sfortunato quarto nel Repubblica arrivando senza spazio dopo aver seguito i primi in corda, un “np” nel Turilli seguendo in coda, infine un successo nel Grassi in 1.13.1 sferrato da leader con lancio in 14 e km finale in 1.12 con 600 conclusivi in 41.6 e arrivo in 13.6. Duttile, sa fare un po’ tutto, a segno nel Grassi arrivando in piena spinta e in seguito in lavoro ha confermato la forma, può fare il colpaccio.
Controfavorito. Quota: 3,75

4 TOSCARELLA (Antonio Di Nardo) – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.2 nel 2019 seconda finendo forte dalla coda nei 600 conclusivi esterni in 42.4; ha vinto 17 volte, 2 nell’annata, l’ultima a ottobre in 1.13.9 a Bologna passando dalla scia della leader al mezzo giro finale per allungare con 600 conclusivi in 41.8; resta su un posto d’onore finendo in crescendo dopo impegno esterno. Buona passista, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 40,00

5 ELSA DE BELFONDS (Nicolas Ensch) – Piuttosto veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, ha vinto l’anno scorso un gruppo 3 in 1.14.2 sulla lunga distanza finendo in crescendo dalla scia del leader; ha vinto 13 volte, l’ultima l’anno scorso in 1.15 sulla lunga distanza passando sulla curva finale dopo essere andata davanti con i nastri e aver mandato via; in Italia ha corso ad aprile il Costa Azzurra sbagliando prima del via inseguendo platonicamente bene; resta su 2 posti d’onore in corse di gruppo 3, all’ultima in quota al seguito del leader. Non vince da un anno ed è alla prima uscita in pista piccola, se si adattasse ci starebbe bene anche perché è piaciuta in lavoro.
Sorpresa. Quota: 8,00

6 VERDON WF (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11 a ottobre secondo nella Coppa di Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 16 volte, 3 nell’annata, a settembre in 1.14.4 sulla lunga distanza ottenendo strada dopo 600 in 45.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.3, a novembre in 1.12.6 da leader con lancio in 12.6 e 600 finali in 43.4; a novembre un posto d’onore nella consolazione del Palio dei Comuni seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 42.8, poi un “np” nel Vittoria cedendo sulla curva finale dopo un km esterno, un quinto seguendo nel gruppo in corda, un “np” in percorso esterno, un successo in A – B in 1.13.1 progredendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.6, un deludente “np” nell’Orlandi cedendo in retta dopo aver seguito in corda i primi, un quinto seguendo nel gruppo in corda, un terzo nel Padovanelle arrivando con poco spazio dopo aver seguito il leader, un quarto nel Grassetto calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.9, un quinto nell’Abruzzo arrivando con poco spazio dopo aver seguito i primi in corda, infine un posto d’onore nel Grassi seguendo il leader in quota nel km finale in 1.12 con 600 conclusivi in 41.6 con arrivo in 13.6. Il numero esterno lo sacrifica.
Outsider. Quota: 250,00

7 TRILLO PARK (Antonio Velotti) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11 nel 2019 secondo a Follonica in quota dopo aver seguito le mosse del vincitore; ha vinto 26 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla terzultima in C in 1.11.4 sferrato tirando via a parziali invertiti dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.2, la volta dopo un buon terzo nel Grassetto in quota in percorso allo scoperto, infine un posto d’onore battuto al termine della seconda parte di gara in 57.2 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 27. Duttile e al top della forma, in posizione può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00