Marche Maschi, per dispersione Corazon Bar, la pagella di Amario

Dopo essere stato curato ai piedi è sempre più sicuro nella meccanica Corazon Bar, che assomiglia molto al padre Oropuro Bar nella meccanica e nel modo di andare e che, per la prima volta sferrato agli anteriori, ha dominato il Marche Maschi in 1.13.5 in una corsa a ritmo costante con le cinque frazioni tutte tra il 29 e il 30. Accoppiata del team Gocciadoro con Caio Titus Bond che, anche lui per la prima volta scalzo davanti, si è fatto il primo giro e mezzo in terza ruota e l’ultimo giro e mezzo allo scoperto emergendo secondo nonostante la pista piccola lo limiti un po’.

Corazon Bar, allenato e guidato da Alessandro Gocciadoro per i colori di Paolo Pirri, è allevato da Luigi e Vittorio Truccone e ha genealogia francese in linea maschile e americana in quella femminile con un 4 x 4 su Speedy Somolli essendo figlio di Oropuro Bar (a cui assomiglia sia nella morfologia sia nel modo di andare) e Filanda che ha prodotto il vincitore dello Stabile Poseidon Bar, il pluripiazzato classico Sansone Bar e il plurivincitore classico (Nazionale, Elwood Medium, Presidente della Repubblica e Città di Treviso) Zaccaria Bar ed è figlia di Lindy Lane e della oakswinner e vincitrice del Berardelli Filly Rafale che ha dato il vincitore del Berardelli Delgado e Marasque (da cui la plurivincitrice classica Blackflash Bar); la quarta madre Chimera ha prodotto la vincitrice di Giovanardi e Mediterraneo Samusa. Oropuro Bar nasce da un grandissimo stallone come Love You e dalla vincitrice della Coppa dell’Allevamento Ubatuba Oaks a sua volta figlia della plurivincitrice classica transalpina Une De Rio; Oropuro ha avuto una carriera costellata di grandissime affermazioni dai tre ai sette anni (Leopold Verroken, Italia, Le Gonidec, De La Mayenne, Mirafiori, Galà Internazionale Del Trotto), l’ingresso in razza, avvenuto nel 2016 è stato subito pari alle notevoli attese e ha produzione illustrata da Blackflash Bar, Biagio Trebì, Corazon Bar, Capitan Harlock, eccetera. 

CORAZON BAR – Ricorda molto il padre Oropuro Bar sia nella morfologia sia nel modo di andare, per la prima volta sferrato agli anteriori dopo essere stato curato ai piedi, sgamba bene, bello di meccanica, terzo in corda, si libera al largo sulla prima curva, muove in terza ruota dopo un km e passa al mezzo giro finale per fare passerella. Voto: 9

CAIO TITUS BOND – Per la prima volta senza ferri davanti, passistone poco a suo agio in pista piccola, in terza ruota nel primo giro e mezzo e scoperto nell’ultimo giro e mezzo, resta bene in quota. Voto: 8,5

CERES PRAV – Terzo in corda, finisce in crescendo. Voto: 7

COBALTO DI NO – Un bancomat, va davanti nel lancio in 15, deve tenere andatura costante tutta strada, passato al mezzo giro finale, arriva un po’ lungo. Voto: 6,5

CALLISTO LEONE – Secondo in corda, resta in quota. Voto: 6

CHARLES OP – In coda, finisce correttamente. Voto: 6

CARLOS OP – Al largo, sull’ultima curva alza bandiera bianca. Voto: 5

CASH FAS – Scoperto in terza ruota, scavalca dopo un giro Conan, a un giro dalla fine alza bandiera bianca. Voto: 4,5

CONAN OP – Scoperto, lascia sfilare dopo un giro Cash, sulla penultima curva chiama la mamma. Voto: 4,5

COLOSSEUSS – Al secondo errore consecutivo, stavolta in partenza. Voto: 4,5