02/09/2021

Le D a segno nella settimana 26/08 – 01/09, due vittorie in due uscite per Demon Dell’Est e Diana Jet, doppietta da papà per Maharajah, Diamond Truppo il più veloce (1.15.1)

di Mario Alderici

Continuano da imbattuti (al secondo successo in due uscite) Demon Dell’Est (nella foto con Davide Nuti e Tommaso Scatolini, figlio di Andrea, con la maglietta che ricorda l’1.12.1 di papà Nad Al Sheba) e Diana Jet; nel periodo che prendiamo in esame doppietta da stallone per Maharjah, il più veloce della settimana è stato il fratellino di Cindy Truppo, Diamond Truppo (doppietta nel periodo anche per Holger Ehlert e Roberto Vecchione) che con 1.15.1 ha sfiorato il record della generazione di 1.15 di Duca As. 

In un campo falcidiato dalle rotture (solo in due al palo) secondo successo a sorpresa in due uscite per Demon Dell’Est in 1.17.4 partendo sollecito dalla seconda fila e ritrovandosi davanti nel lancio in 16.2 sugli errori di chi lo precedeva; sulla penultima curva Demon ha dato un po’ il collo facendo un trapassone ma si è prontamente ripreso e ha allungato con ultimi 600 in 45.3.
Demon Dell’Est, guidato da Davide Nuti per il training di Andrea Scatolini e i colori di Vivaldo Estratti, è allevato da Angelo Estratti e ha genealogia americana con un 4 + 5 x 5 su Speedy Crown essendo figlio di Nad Al Sheba e della pluripiazzata classica Terra Dell’Est, una figlia di Sj’s Photo al primo prodotto e che (sempre in training da Andrea Scatolini) era molto caratteriale a differenza del figlio che sembra più gestibile. Nad Al Sheba (che prima dell’infortunio che ne ha interrotto la carriera ha vinto Nazionale al record del mondo dei 3 anni di 1.12.1 sul doppio km, Elwood Medium e Giovanardi) è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; la quarta madre Noble Gal è stata la prima fattrice a dare sette figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, e il vincitore del San Paolo Newfi Hanover), nonchè Super Way, padre del top sire Diamond Way, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008. Nad Al Sheba è destinato a ricevere il testimone dal leader degli stalloni Varenne (attualmente è secondo nella classifica riproduttori) avendo produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Belmarino, Baltimora Trio, Capital Mail, Chuky Roc, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, eccetera.

Domenica a Montegiorgio secondo successo in due uscite anche per Diana Jet in 1.18.3 in avanti con lancio in 16.2 e ultimi 600 in 45.7.
Diana Jet, guidata da Antonio Di Nardo per il training di Gennaro Casillo e i colori di Giuseppe Russo, è allevata da Toniatti Giacometti e ha genealogia americana con un 3 x 3 su American Winner essendo figlia di Maharajah e Upupa Jet, una figlia di Credit Winner al primo prodotto; la terza madre è la vincitrice del Berardelli Filly Prig Di Jesolo che ha dato un’altra vincitrice dello stesso Berardelli Filly (Eagle Di Jesolo), la vincitrice delle Oaks Zeta Di Jesolo e il plurivincitore classico (Italia, Giovanardi, Presidente della Repubblica, Ponte Vecchio, Vittoria, Golfo) Boss Di Jesolo; la quarta madre è la fantastica vincitrice dell’American National 3yo e della Breeders Crown 3yo Armbro Devona che è sorella piena della vincitrice della Matron Stakes Final 2yo Armbro Fern; la settima madre Pure Silk ha dato il plurivincitore classico Tie Silk a segno nell’International Trot; l’ottava madre Satin Hanover ha prodotto Sandalwood vincitrice della Matron Stakes Final 3yo e dell’Australia. Figlio del fuoriclasse Viking Kronos, Maharajah ha avuto una carriera portentosa culminata nel gennaio 2014 con il successo nell’Amerique, ma caratterizzata anche dai successi in E3 Langa Oppen, Svenskt Travkriterium, Svenskt Travderby, Prix De Belgique, Prix De Paris. Maharajah si è subito mostrato all’altezza anche nel ruolo di riproduttore e ha produzione illustrata da Zaire Wise As, Zilath, Zeta Wise As, il derbywinner Alrajah One, Akela Pal Ferm, Allegra Gifont, Burt Rl, Bengurion Jet, Bahamia, Cindy Truppo, Makethemark, eccetera. 

E Maharajah da papà ha raddoppiato lo stesso giorno con il successo a Torino, confermando un’ottima sgambatura, in 1.15.9 di Dundee As ottenendo strada dopo 600 in 44.7 per allungare con quelli finali in 44.6.
Dundee As, allenato e guidato da Erik Bondo per i colori di Anna Zappella, è allevato dalla Serenissima dei Pietrasanta e ha genealogia americana con un 4 x 4 su Speedy Crown essendo figlio di Maharajah (del quale abbiamo già parlato) e della seconda dell’Allevatori Filly Fortune As che è al sesto prodotto (tutti in corsa) tra cui la pluripiazzata classica Zealand As e la quarta del Carena Riviera As e che nasce da Tenor De Baume; la terza madre Jade Lobell ha dato il plurivincitore classico (Stanley Dancer, Unire e Freccia d’Europa) Beseiged.  

Giovedì a Montecatini debutto vincente in 1.18.5 dell’interessante Deesse Di Poggio da leader con lancio in 16.2 e ultimi 600 in 44.7 nei quali ha guadagnato al largo Dynamo Cam Bar da attendere con fiducia alla prossima.
Deesse Di Poggio, guidata e allenata da Massimo Barbini per i colori della Mistero, è allevata da Il Poggio e ha genealogia francese in linea maschile e americana in linea femminile con un 5 x 5 + 5 su Speedy Crown essendo figlia di Ready Cash e Princess America che ha dato la terza del Criterium Maremmano Femmine Calypso Di Poggio (sorella piena, anche lei da Ready Cash) e nasce da Andover Hall e dall’immensa plurivincitrice classica (Allevatori Filly, Città di Napoli Filly, Società Terme di Montecatini, Marche, Orsi Mangelli Filly e Mediterraneo) Zagabria Dei, ottima in pista e fenomenale in razza, che ha dato la vincitrice di Emilia e Città di Napoli Filly Ok America e, soprattutto, la campionessa plurivincitrice classica internazionale (in Italia 11 gran premi) Lisa America; la terza madre Donnina ha prodotto anche il vincitore di Criterium Vinovo e Città di Follonica Chirone Dei e Luna Degli Dei, seconda nel Beatrice e madre della vincitrice dello Stabile Femmine Berenice Bi; la quinta madre Heidi Rodney ha prodotto la vincitrice del World Trotting Derby Filly Dem Bones e il plurivincitore classico (Yonkers Trot, Dexter Cup, Stanley Dancer e Canadian Trotting Classic) Joie De Vie. Ready Cash ha produzione illustrata dai campioni Bold Eagle e Face Time Bourbon, Bird Parker, Brillantissime, Traders, Victor Gio, Vash Top, Zoe Grif Italia, Zidane Grif, Zanella, Zaccaria Bar, Adelante, Arnas Cam, Beautiful Colibri, eccetera.

Venerdì a Napoli esordio vincente in 1.18.6 di Dea Ors da leader con lancio in 13.1 e seconda parte di gara in 1.02.7.
Dea Ors, allenata, di proprietà e allevata dal Team Minopoli e guidata in corsa da Mario, ha genealogia americana con un 4 + 4 x 5 + 5 su Speedy Crown ed è fatta in casa dai Minopoli essendo figlia di due cavalli di loro proprietà, di Maestrale Spin (vincitore del Città di Treviso e al primo prodotto) e Unika Del Ronco che è al terzo prodotto su tre in pista e nasce da Sj’s Photo e Magic Vision Lf che ha dato il vincitore del Marche e Regione Campania Totoo Del Ronco; l’undicesima madre Miss Bertha Dillon ha prodotto il vincitore del Kentucky Futurity Lawrence Hanover e Hanover’s Bertha, a segno anche lei nel Kentucky Futurity oltre che nell’Hambletonian e nella Matron Stakes Final 3yo.

Altro bel debutto vittorioso lo stesso giorno a Cesena della svedese Miss Jaja in 1.17.8 andando davanti dal 6 con lancio in 15.2 per allungare con ultimi 600 in 44.5 e arrivo in 14.5.
Miss Jaja, guidata da Roberto Vecchione per il training di Holger Ehlert e i colori di Jean Pierre Barjon, ha genealogia francese in linea maschile e americana in quella femminile essendo figlia di Prodigious e di Curses, una figlia di Cantab Hall che incrocia 3 x 4 su Garland Lobell e che è al primo prodotto; la quinta madre Matina Hanover ha dato il campione Mack Lobell (vincitore di gran premi in tutto il mondo tra i quali International Trot, Hambletonian e due volte l’Elitloppet e in Italia del Campionato Europeo); la decima madre Miss Bertha Dillon ha prodotto il vincitore del Kentucky Futurity Lawrence Hanover e Hanover’s Bertha, a segno anche lei nel Kentucky Futurity oltre che nell’Hambletonian e nella Matron Stakes Final 3yo. Prodigious è figlio di Goetmals Wood 6, 1.11.9 sui 2100 e 902.773 €, dallo “Sharif di Iesolo” And Arifant, è stallone molto influente, con una produzione che annovera fra gli altri tre “milionari”: Singalo 5, 1.11.2 vincendo sui 2175 monté e 1.171.620 €, Miss Castelle 5, 1.11.8 vincendo sui 2175 monté e 1.090.650 € e Scipion du Goutier 3, 1.11.9 vincendo sui 2150 monté e 1.062.100 €; la madre Imagine d’Odyssée ha prodotto tra gli altri anche Visite Royale 4, 1.11.7 sui 2175 e 212.280 € e Dream 5, 1.13.3 sui 2850 e 210.360 €; la seconda madre Battante d’Odyssée ha dato tra gli altri Shadow d’Odyssée 6, 1.12.1 vincendo sui 2100 e 501.410 €. La terza madre Nymphe d’Odyssée 4, 1.17.5 sui 2150 e 188.526 € ha prodotto tra gli altri il primaserie Cygnus d’Odyssée 9, 1.13.9 sui 2100 e 729.834, stallone di successo, e Fan d’Odyssée 10, 1.14.6 sui 2700 e 286.479 €. Prodigious ha produzione illustrata da Carat Williams, Vision Intense, Earl Simon, Virgious Du Maza, Grand Art, Viking Blue, Cavalleria, Exotica De Retz, Coup Droit, Valse Darling, Doberman, Artiste De Joudes, Inoubliable, Illusive Artist, Racing Brodda, Indigious, eccetera.

Ehlert e Vecchione hanno raddoppiato lunedì a Follonica debutto vincente in 1.15.1 dell’interessantissimo e bel fratellino di Cindy Truppo, l’acerbo e pigro Diamond Truppo ottenendo strada dopo il lancio in 14.2 per allungare con seconda parte di gara in 59.5.
Diamond Truppo, guidato da Roberto Vecchione per il training di Holger Ehlert e i colori della Regina Horses di Salvatore Buggea, è allevato da Giuseppe Truppo e ha genealogia americana con un 4 x 3 su Sharif Di Jesolo essendo figlio di Varenne e Nives Manco, una fattrice che Truppo ebbe in regalo, una figlia di Indro Park quarta nel Beatrice e quinta nel Castel Dell’Ovo e che ha è al quarto prodotto (tutti in corsa) tra i quali la vincitrice del Mipaaf Femmine Cindy Truppo; la quarta madre Liberta Hanover è sorella piena di Parule da cui il plurivincitore classico (Lotteria con i colori di Biasuzzi e la guida di Mario Rivara, Città di Trieste, Bologna) Contingent Fee; la sesta madre Pure Silk ha dato il plurivincitore classico Tie Silk a segno nell’International Trot; la settima madre Satin Hanover ha prodotto Sandalwood vincitrice della Matron Stakes Final 3 yo e dell’Australia. Varenne è stato il più grande trottatore di tutti i tempi. Dopo essersi imposto in 51 Gran Premi vinti, Varenne si è confermato assoluto fuoriclasse anche fra i razzatori, producendo grandi vincitori in tutto il mondo, ma divenendo anche il miglior padre di fattrici di primissimo ordine. Egualmente è padre di maschi che sono poi diventati straordinari stalloni. La lista dei soggetti nati negli anni è infinita: in ogni generazione, puntualmente, Varenne ha proposto dei grandissimi protagonisti tra i suoi figli (cavalli plurivincitori, ottime fattrici e grandi stalloni); ha produzione illustrata da Lana Del Rio, Lisa America, Napoleon Bar, Olona Ok, Pascià Lest, Pancottina Bar, Red Rose America, Sharon Gar, Twister Bi, Trendy Ok, Tony Gio, Titty Jepson, Testimonial Ok, Trillo Park, Une Etoile Gar, Vernissage Grif, Vipera Killer Gar, Voyager Grif, Volnik Du Kras, Virginia Grif, Zirkuss, Zefir Gar, Zarenne Fas, Arazi Boko, Amelie Grif, All Wise As, Bigbusiness Arc, Bolero Gar, Bonneville Gifont, Cris Mail, eccetera.

Domenica a Taranto centro alla seconda uscita in 1.16.9 di Dutgnuf Jet; bravo di carattere, Dutgnuf si è avviato terzo in corda per muovere dopo 600 in 45.7, passare dopo un km in 1.18.5 e allungare con ultimi 600 in 44.3.
Dutgnuf Jet, guidato da Gaetano Di Nardo per il training di Nunzio Squeglia e i colori dei Toniatti che ne sono anche gli allevatori, ha genealogia americana con un 4 x 4 su Valley Victory essendo figlio di Trixton e della quinta del Continentale Filly Pulcinella Jet che è al quarto prodotto (tutti in corsa) e nasce da Pine Chip e Estella Jet che ha dato il plurivincitore classico (Allevatori, Etruria e Marche) Occhione Jet; la terza madre Petite Victory ha dato il plurivincitore classico (Giovanardi, Città di Padova, Presidente della Repubblica e Regione Campania) Gruccione Jet e Larice Jet (1.11.3). Trixton è vincitore dell’Hambletonian 2014 e figlio di Emilie Cas El, sorella piena dei campioni e top sire Angus Hall, Andover Hall e Conway Hall e del fuoriclasse e top sire internazionale Muscle Hill 1.50.1, vincitore di 20 delle 21 corse disputate tra cui l’Hambletonian 2009, padre di tre vincitori dell’Hambletonian (fra cui proprio Trixton) e capolista all age nel Nord America; egualmente esaltante la carriera di Trixton con una serie ripetuta di vittorie (oltre al già citato Hambletonian, Kindergarten Series, New Jersey Sires Stakes, Goodtimes Stakes, Simcoe Stakes, John Simpson Mem., Reynolds Memorial); tra i soggetti in corsa negli States (primi nati nel 2016), Trixton ha prodotto in particolare Evident Beauty 1.52.2, Play Trix On Me 1.53.0 (2º Breeders Crown 3anni), Princess Deo 1.52.2, Starita 1.53.3, No Drama Please 1.53.2; in Svezia: Alaska Kronos 1.11.0 (2ª Svenskt Trav-Oaks, 3ª Derbystoet), Barbro Kronos 1.12.9 (1ª E3 Final Ston), Mister Hercules 1.12.2 (1º Breeders’ Crown), etc; in Norvegia: Iggy B.R. 1.12.8 (1º Norsk Travderby), in Italia da Americio Jet, Alaska Dany, Bardo Di Poggio, Callmethebreeze, eccetera.

Lunedì a Garigliano esordio vincente in 1.17 anche per la duttile Dunamar ottenendo strada nel lancio in 14.3 per allungare con ultimi 600 in 44.3.
Dunamar, guidata e allenata da Agostino Castaldo per i colori dell’azienda Mariano che ne è anche l’allevatrice, ha genealogia americana con un 4 + 5 + 5 x 5 su Super Bowl essendo figlia di Napoleon e Unica Ross, una figlia di Donato Hanover e Northern Jewel (che ha dato la vincitrice del Cacciari Rossella Ross) al primo prodotto; la terza madre Royal Pizzaz ha dato il vincitore dell’Ontario Sires Stakes Super Finals 3yo Northern Ensigne; la quinta madre Descent ha dato il vincitore del Peter Haughton Memorial Dikta Hanover e la plurivincitrice classica (Merrie Annabelle, Finlandia ajo e Prijs Der Giganten) Davidia Hanover; la sesta madre Pizzaz ha dato il vincitore del Città di Ravenna Premium Lobell; la settima madre è la vincitrice della Matron Stakes Final 3yo Sprite Rodney; l’ottava madre Sprite Hanover ha dato (oltre a Sprite Rodney) il vincitore della Maple Leaf Trotting Classic Sprite Kid. Napoleon (vincitore dello Yonkers Trot) nasce da Credit Winner, ripetutamente capolista “all age” fra gli stalloni funzionanti in Nord America, e da Growith Spurt, con una linea femminile tra le più pregiate dell’allevamento mondiale, quella che deriva da Bedell So Blessed, dalla quale provengono le campionesse Armbro Devona, Armbro Ferm, Armbro Keepsake e Gramola, lo stallone di punta Donerail e la oakswinner Pearl Axe. Napoleon ha produzione illustrata da Tinto, Uisconsis Vol, Zigolo De Buty, Compilation, eccetera.

Dopo il posto d’onore del debutto primo centro martedì a Treviso in 1.16.8 per il bel Dream Time Bi, soggetto tranquillo e freddo perfettibile di andatura, che è passato al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto per allungare con seconda parte di gara in 1.00.3 e ultimo quarto in 29.8.
Dream Time Bi, guidato e allenato da Edwin Lagas per i colori di Biasuzzi che ne sono anche gli allevatori, ha genealogia americana (al 100% in linea maschile) essendo figlio di Donato Hanover e dalla vincitrice di Criterium Vinovo Filly e Gran Criterium Filly Fidji Bi che ha dato la vincitrice dell’E3 Langa Stoklass Violet Bi e i pluripiazzati classici Pershing Bi, Ubimajor Bi e Alchemist Bi e che nasce da Lemon Dra e dalla vincitrice dell’Emilia Laforet Park che ha dato (oltre a Fidji Bi) il plurivincitore classico Elpaso Bi (Elwood Medium, Stabile, Etruria e Due Torri) e il pluripiazzato classico Lotar Bi ed è mezza sorella del vincitore dell’Italia Oleggio Park e, soprattutto, del derbywinner Indro Park, a segno in 13 gran premi; la quarta madre Recca ha dato la vincitrice di Giovanardi e Elwood Medium Buganda. Donato Hanover ha avuto una carriera agonistica ai massimi livelli; oltre all’Hambletonian, si è affermato in varie competizioni: Peter Haughton Memorial, Harriman Cup, Bluegrass Stake, Int. Stallions, Finale Breeders Crown; si è poi dimostrato massimo riproduttore con 155 vincitori di Gran Premi in tutto il mondo: in particolare Shake It Cerry 1.51.2 (molteplici vittorie fra cui Merrie Annabelle, due Breeders Crown, Kentucky Futurity), The Bank 1.50.4 (Stanley Dancer e Breeders Crown 3 anni, padre di Caramel Club, vincitrice Gran Premio Anact Femmine), Check Me Out 1.51.2 (Merrie Annabelle, Breeders Crown, Delvin Miller), Broadway Donna 1.51.1 (vittoria Breeders Crown), Boffin 1.51.1, D’One 1.51.3 (Breeders Crown ed Oaks svedesi); in Italia ha dato Premier Kronos, Rolex Bigi, Sonia, Unison Kronos, Zeus Bi, Zealand As, American Kronos, Bepi Bi, Cash Maker, Conquistador Bi, eccetera. 

E lo stesso giorno primo successo alla seconda uscita anche per l’interessante Delfina Sl in 1.17.9 a Cesena dando l’impressione di poter fare molto meglio; bella di meccanica, Delfina ha seguito il leader per muovere allo scoperto al giro e passare con ultimo km in 1.16.3.
Delfina Sl, guidata da Andrea Farolfi per il training di Walter Zanetti e colori della scuderia Leonardo che l’ha anche allevata, ha genealogia americana (al 100% in linea maschile) con un 4 x 4 su Valley Victory essendo figlia di Cantab Hall e Candle In The Wind, una figlia di Credit Winner al secondo prodotto (il primo la discreta Calipso Sl); la terza madre Armbro Gaelic ha prodotto il campione plurincitore classico internazionale (in Italia Lotteria, Locatelli e San Paolo) Wesgate Crown; l’ottava madre Leading Lady ha prodotto Leola Hanover vincitrice di ben 10 gran premi in Italia. Cantab Hall ha dato plurivincitori classici in tutto il mondo (in Italia Owen Cr, Tuonoblu Rex, Norton Ans, Pick Kronos e Petra Inn Ronco) ed è figlio di Self Possessed, altro stallone fondamentale della linea Valley Victory.

Il riepilogo al 01/09:

Record della generazione: 1.15 Duca As

Record della generazione sul doppio km: 1.17 Diapason in Danimarca, in Italia 1.17.1 Django As

Più vincenti: 3 su 3 Denzel Treb e Daygirl Font (che sono anche i più ricchi della generazione con oltre 9mila euro)

Stalloni – prodotti in corsa: 15 Nad Al Sheba

Stalloni – vincite: Nad Al Sheba (oltre 44mila euro)