06/09/2021

I partenti (9) del Città di Follonica con al 5 il rientrante Bepi Bi

di Mario Alderici

Dichiarati stamani i partenti dei 2 gp Città di Follonica (Maschi e Femmine) in programma sabato 11 sul selettivo doppio km allungato dell’ampia pista dei Pini che più di una volta ha fatto vittime illustri, pista della verità che non fa sconti a nessuno con arrivi spesso spettacolari; un tracciato, quello di Follonica, che se la pista fosse sempre ben mantenuta (cosa che purtroppo non è sempre avvenuta) e ci fosse un’adeguata programmazione sarebbe un patrimonio per l’ippica italiana dato che, quando è frequentata da soggetti qualitativi, offre tanto spettacolo e riesce al massimo ad esaltarne le doti, la potenza dei cavalli e la freddezza dei driver; purtroppo pur essendo la pista più selettiva d’Italia è snobbata dal sistema che le concede miseri gruppi 3; tracciato che ridimensiona lo schema, a Follonica si fa sempre a tempo a vincere o a perdere, un piccolo errore tattico o l’essere costretti ad anticipare lo spunto può costare la vittoria. Il Città di Follonica trae le origini dal 1950, è diventato prova di gruppo per i 4 anni dal 1990 (quando vinsero Lubro Gim e Andrea Baveresi in 1.17.7), dal 2009 si corre sulla pista da 1400 metri del nuovo ippodromo e si affermò Lisa America in 1.12.1, sulla distanza dei 2200 metri dal 2013 quando vinse Prussia (con Pippo Gubellini) in 1.12.1 ottenendo strada sulla prima curva e Prussia è stata per 6 anni (prima di Zacon Gio nel 2019) l’ultima a vincere questa classica da favorita e agendo in avanti. Nel 2014 si è affermata a sorpresa Radiofreccia Fi (con Federico Esposito) in 1.14.6 ma con ultimo km in 1.10.9 passando ai 600 finali, nel 2015 Santiago D’Ete (con Roberto Andreghetti) in 1.13.6 da secondo in corda dopo aver mandato via, nel 2016 a sorpresa la reginetta di Asdrubali (figlia del grande Nad Al Sheba) Tuscania Pal (con Tommaso Di Lorenzo) in 1.12.9 andando davanti dall’8 con lancio in 13.5 per mandare via e tornare a prevalere con mezzomiglio finale in 56.8, nel 2017 con gran finish in 1.13.8 Uma Francis (propiziando il ritorno al successo di Enrico Bellei in questa classica dopo 16 anni) sotto le urla degli appassionatissimi proprietari Christian Dell’Aquila e Roberto Bonvicini, nel 2018 ancora un Nad Al Sheba, Victor Ferm in 1.11.9 nelle mani di Andrea Guzzinati per il training di Milani e Baroncini, nel 2019 da favoritissimi Zacon Gio e Roberto Vecchione per il training di Holger Ehlert al record della corsa di 1.11 ottenendo strada dopo mezzomiglio, l’anno scorso Grand Art e Santo Mollo per il training di Erik Bondo in 1.11.8 finendo bene dopo essere andato davanti e aver mandato via.

9 al via nella prova per i maschi con al 5 il rientro del veloce e regolare Bepi Bi che da quando toglie i ferri ha messo le ali. In corda il regolare Bristol Cr che non vince da due anni ed è reduce da 5 “np”, al 2 il passista Bolt un po’ deludente ieri a Torino, al 3 Billy Idol Jet che parte molto forte e torna in prima fila dopo ottime prestazioni dalla seconda, al 4 il regolarissimo Boccadamo che è sempre al palo ed è uno specialista del doppio km al pari di Biagio Trebì (al 6) al top della forma, al 7 Brillant Ferm che resta su un bel successo, al largo Baldur che sulle ali della forma al top prova un improbabile salto di categoria, in seconda fila Boltigeur Erre che non vince da un anno ma è in ripresa e migliorato di carattere.  

Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.

  1. Bristol Cr G. Di Nardo
  2. Bolt R. Vecchione
  3. Billy Idol Jet Fed. Esposito
  4. Boccadamo V.P. Dell’Annunziata
  5. Bepi Bi A. Gocciadoro
  6. Biagio Trebì E. Bellei
  7. Brillant Ferm A. Farolfi
  8. Baldur Man. Matteini
  9. Boltigeur Erre D. Battistini