I partenti (13) del Città di Treviso, memorial Franco Fraccari, al 4 Zacon Gio, al 6 Zaccaria Bar

Dichiarati stamani i partenti (13) del Gran Premio Città di Treviso in programma domenica 19 in memoria di Franco Fraccari e della sua scuderia Gardesana, un vanto autentico del Trotto Italiano ed un raro esempio di elegante stile in campo ippico; grande imprenditore veneto, proprietario ed allevatore di altissimo livello, raffinato e dalla rara moralità, l’avventura ippica di Franco (e del fratello Filiberto) Fraccari iniziò nel 1972 quando creò l’allevamento di trottatori a Sant’Angelo di Piove di Sacco, con i cavalli che nacquero che furono contraddistinti dalla sigla “Effe”, tanti furono davvero ottimi, su tutti voglio citare la “francesona” Fiaccola Effe che scalò tutte le categorie dalle reclamare ai gran premi con in sulky Roberto Benedetti. Si corre dal 1979 quando vinsero Dodal e Pino Rossi in 1.16.6; la prima doppietta è stata di William Casoli con Anna Luck nel 1984 e con Mad Speed l’anno successivo. Il record della corsa è stato stabilito in 1.10.8 nel 2013 da Mack Grace Sm e Roberto Andreghetti ottenendo strada dopo mezzo giro. Nel 2015 hanno vinto in 1.12.3 da leader Nephenta Lux e Alessandro Gocciadoro, nel 2016 a sorpresa Sugar Rey e Federico Esposito in 1.11.4 in percorso esterno, nel 2017 ancora Alessandro Gocciadoro questa volta con Trendy Ok in 1.12 in percorso in gran parte esterno, nel 2018 il bis da favorita di Trendy Ok (ancora in sulky Alessandro Gocciadoro) in 1.11.4 in percorso quasi interamente allo scoperto, nel 2019 ancora il team Gocciadoro (ai primi 4 posti) con Volnik Du Kras (a sorpresa, con Alessandro al training e alla guida) finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna, l’anno scorso per la quinta volta nelle ultime 6 edizioni Alessandro Gocciadoro (che si è portato in vetta all’albo d’oro) in 1.12.9 rimediando a un breve errore sulla prima curva per ottenere strada a metà corsa. Alessandro Gocciadoro è seguito nell’albo d’oro da Lorenzo Baldi e Mauro Baroncini con 4 vittorie. 

Con il 4 dovrebbe andare davanti il velocissimo e regolarissimo Zacon Gio. Alessandro Gocciadoro resta su 4 successi consecutivi in questa corsa con 5 vittorie nelle ultime 6 edizioni e nell’occasione sarà al 6 in sulky a Zaccaria Bar che ha vinto bene alla penultima ad Aby. Dalla Francia con il 3 Dreammoko che non va a segno da oltre un anno e ha vinto una sola volta negli ultimi due anni ma è adatto alle piste italiane. Poi una serie di vincitori classici indigeni: un brutto 13 per la veloce Akela Pal Ferm che nell’amato percorso in avanti ha fatto il record della pista di Montegiorgio nel Mattii, al 9 Viscarda Jet che si è sveltita, al 5 la veloce e duttile Arnas Cam, al 12 il regolarissimo Ursus Caf che sta sempre sorteggiando numeri in seconda fila, al 7 il veloce Zefiro D’Ete che non vince da oltre un anno e all’11 (con possibilità di filtrare dalla scia dello svelto Zacon) il regolarissimo Atik Dl.

Infine una serie di cavalli alla ricerca del primo successo classico con al 2 Amornero Roc valido in Scandinavia anche se all’ultima era perfettibile di meccanica, in corda Ula Risaia Trgf che parte molto forte con in scia il passista Zandroz, al 10 il regolarissimo Agrado che è sempre al palo ma al salto di categoria.  

Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.